No, � pi� che noi navighiamo a vista ma per fortuna qualcuno ci fornisce una bussola.
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No, � pi� che noi navighiamo a vista ma per fortuna qualcuno ci fornisce una bussola.
daaaaiii... ma chi sarebbe questo "qualcuno" ?
nessuno afferma di "sapere tutto ci� che c'� da sapere"; semplicemente si prende in considerazione ci� che � possibile osservare in modo metodico e a partire da quegli elementi si fanno ipotesi per spiegare.
Io invece penso che non ci sia nessuna vita, altrove. La vita � questa, cuore polmoni, cervello, occhi gambe e anima. Per anima non intendo quel qualcosa che va in cielo assieme ai gi� morti, ma quel bagaglio di emozioni, esperienze e capacit� intellttive che ci rende unici al mondo.
Quando muori non rimane pi� nulla, se non il icordo di te, tra i vivi.
Alle volte restano i debiti a chi campa.
I nostri ricordi, fatti di amore, sentimento, passione, dono gratuito, emozione, gioa, dolore e quant'altro che.....Puff, si dissolvono per aver preso male una curva in superstrada: Rispetto il tuo pensiero, ma l'Anima secondo me � immortale. E sopravvive al nostro corpo. :)
Eh ma come facciamo a saperlo? E' bello pensare che l'anima e tutte quelle cose che ci rendono unici sopravvivano in eterno ma � una speranza, giusto? In realt� non ne abbiamo idea, siamo combattuti tra il desiderio di conoscere ci� che sar� di noi dopo la morte e la volont�� di dare delle risposte certe a qualcosa che non ha risposte.
Speranza, raziocinio, fede, logica, desiderio, discernimento e autocoscienza possono (devono!) portarci a prendere una decisione, nella vita. E ad agire di conseguenza ;)
Quando penso che un giorno smetter� di esistere mi viene l'ansia perci� cerco di non preoccuparmene sperando di avere ancora molti anni davanti a me.
E' proprio il pensiero di 'smettere di pensare' e percepire ci� che mi circonda che mi atterrisce.
Poi ti verra' pure a noia quando il da percepire diventa la solita minestra.
Intanto goditela fiche' dura perche' nulla ti sara' restituito.
Perch� ti atterisce? Al di l� delle morti premature e/o violente io credo che alla fine del percorso si sia percepito il possibile, o il giusto per noi stessi e quindi la mancanza di percezione diventer� un passaggio naturale.
Noi siamo giovani e ci chiediamo come si possa morire in serenit�, perch� abbiamo ancora tanto da vivere e da percepire. Siamo spaventati dalla morte perch� la percepiamo come una tragedia non aspettata. Ma a 85-90 anni? Magari la morte diventa anche quasi una liberazione.
Dipende dalle prospettive piacevoli che ti offre il tuo contesto.
Al che il cappio si pu� chiudere in tempi diversi.
B� ma che dovrebbe fare, la Zia? Lasciarsi morire? :v
In effetti il meccanismo e' quello, si muore molto prima quando non si ha piu' voglia di vivere.
Questo pero' e' un progetto di vita, uno scopo da perseguire.Citazione:
..fosse per me vi lascerei immediatamente ma prima farei un po di danni a chi so io