:tvb:
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Per me che mal sopporto le restrizioni inflitte dal potere con la scusa del covid, certi impedimenti alle effusioni fisiche li ho sopportati senza sforzo, poiché la mia affettività si esprime poco in senso "espansivo". In questo ho preso l'esempio di mia madre, che fu persona che appunto amava in modo assai poco "fisico", ma più cerebrale, intellettivo. Condivido quindi anche Dark, gli abbracci e i baci mi creano imbarazzo...
Un'algida nordica :asd:
Poi, intendiamoci, se incontro una persona che non vedo da tanto, oppure in momenti particolari, l'abbraccio ci sta.
Ma credo che oggigiorno se ne abusi un po' troppo, ecco.
Trovo che l'abbraccio sia una cosa seria, da dosare con cura.
Bisogna andarci cauti anche con questo... :(
...ad esempio quando l'abbracciavo la mia penultima ex mi chiedeva sempre se mi fosse mancato affetto da piccolo, salvo poi non lamentarsi delle mie altre manifestazioni d'affetto anche quelle più "profonde" :mad:
...poi ditemi come uno non fa a restare scottato da certi casi umani :azz:
:mahciao:
Questo è l’Abbraccio per me
Quello che fa sentire ogni cosa
https://i.ibb.co/SryPCSw/IMG-4124.jpg
C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l’età.
Quel posto è tra le tue braccia, in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare.
Alda Merini
Non sono d'accordo su quanto è stato detto sull'abbraccio, perché può diventare una dipendenza, e, come in ogni dipendenza, c'è chi lo forza e chi è forzato, c'è chi è forte e chi è debole, chi trascina e chi è trascinato.
Per me ci vuol ben altro per per significare l'affetto e che non si è soli, infatti tutte le spontaneità per me durano poco.
Tutt'altra cosa è l'abbraccio tra moglie e marito.
Addirittura una dipendenza?!