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Jerda
Buddha, come uomo dei suoi tempi, credeva negli dei, ma non avevano nessuna importanza nella sua filosofia, anzi si facevano i fatti loro. La differenza con il messaggio di Gesù è solo diversa per chi "non coglie l'unicità"?
Furbo dire così, si cementifica la propria correttezza di interpretazione a qualcosa di aleatorio, che chiude il discorso. Questo si chiama bispensiero ed è la base dello svuotamento del significato delle parole, e quindi di ogni diritto o regola condivisa per dare ragione agli "eletti" indipendentemente da cosa dicano. Un bel blindarsi il proprio pensiero al riparo da ogni considerazione.
O, più in soldoni, suonarsela e cantarsela.
Io so che entrambi, da quando hanno iniziato a predicare, hanno vissuto di offerte. Entrambi hanno predicato il distacco dal mondo fisico, privilegiando il mondo spirituale.
Se vai a guardare i particolari, certo che troverai differenze. Gli uomini piccoli fanno così: spaccano un capello in 4. I grandi uomini ragionano in un altro modo. Mi pare che sia tu a cantartela e suonartela.
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Significa poco, anche molte sette sataniste hanno questi caratteri in comune. Uno diceva di ignorare gli dei, uno era figlio di dio. Conta più che la modalità di sussistenza. Se vuoi andare al nocciolo perché parti dall'esterno?
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Jerda
E "quelli che mentono" cosa portano a loro favore? Senza contare che esistono mille profeti che dicono cose incompatibili fra di loro e non possono avere tutti, perciò, ragione?
Dietrologo in altra discussione ha citato Ermete Trismegisto:
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dietrologo
Avverrà una separazione degli Dei dagli uomini di cui ci si dovrà addolorare; rimarranno solo gli angeli cattivi che mescolandosi agli uomini, spingeranno con la violenza questi disgraziati a tutte le malvagità indotte dall'audacia: alle guerre, alle rapine, alle frodi e a tutto ciò che è contrario alla natura delle anime. Ogni voce divina ammutolirà in un silenzio forzato; i frutti della terra si corromperanno e il suolo non sarà più fertile e l'aria stessa si intorpidirà in un mesto languore.
(Corpus Hermeticum,Asclepius)
Il testo di Asclepio continua così:
26. Questa, e così fatta, sarà la vecchiaia del mondo: mancanza di religione, disordine, disinte-
resse per tutte le cose buone. Quando tutto questo sarà accaduto, o Asclepio, allora il signore e pa-
dre, il Dio il cui potere è sommo, il reggitore del dio che è unico, guarderà questo comportamento
e questi crimini volontari e con un atto della sua volontà, che costituisce l'amore di Dio, si opporrà
ai vizi e alla perversione generale, estinguerà l'errore, abolirà la malvagità con una inondazione o
consumandola con il fuoco o ponendo un termine ad essa con la diffusione, in ogni luogo, di malat-
tie pestilenziali. Allora egli richiamerà il mondo alla sua bellezza di un tempo, cosicché il mondo
stesso sembrerà ancora meritevole di adorazione e di meraviglia, e con continue benedizioni e pro-
clamazioni di lode il popolo di quei giorni onorerà il Dio che crea e ricostituisce una così imponente
opera. E questa sarà la nascita del mondo, cioè una riformazione di tutte le cose buone e una ricosti-
tuzione, santissima e reverendissima, della natura stessa, una volta che sia stato terminato il corso
del tempo, che è ed era sempiterno e senza inizio. Ché la volontà di Dio non ha inizio: rimane la
medesima, perdurando nel suo stato presente. La natura di Dio, infatti, è il piano razionale della sua
volontà».
C'è una corrispondenza con Apocalisse o no? Quali profezie diverse? Se tu vuoi dividere e cerchi particolari diversi, li troverai. Buon lavoro, divisore! Gesù disse a chi voleva che decidesse sulla spartizione di un'eredità: - Sono forse io un divisore? -
Lui veniva dall'Uno e all'Uno voleva guidare gli uomini. E questo sto facendo anch'io.
Se tu vuoi guidarli alla molteplicità, fallo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jerda
Significa poco, anche molte sette sataniste hanno questi caratteri in comune. Uno diceva di ignorare gli dei, uno era figlio di dio. Conta più che la modalità di sussistenza. Se vuoi andare al nocciolo perché parti dall'esterno?
Entrambi sono considerati incarnazioni divine, come già detto, perché entrambi non nacquero da un rapporto sessuale tra i genitori. Che altro nocciolo vuoi?
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Similarità nel messaggio invece che dei "segni" che dovrei vedere, è troppo? Sai com'è, già solo la quantità impressionante di divinità, messia e profeti nati il 25 dicembre mi fa pensare che forse se ne siano favoleggiate le vite in modo simile non a caso. Se non avesse preso piede un profeta tra tanti adoreremo verosimilmente Ahura Mazda, con tutte le similitudini che ci sono perché nella mitologia da sempre si attribuiscono caratteri di dei e profeti preesistenti ai nuovi.
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dietrologo
Cattivissimi che siete , questi bravuomini sono qui per dedicare il loro tempo alla salvezza della nostra anima gratuitamente e con disinteresse
Diciamo meglio che ognuno lo fa per sé.
Farlo per gli altri è un sentimento che ritornerà spesso indietro.
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crepuscolo
Diciamo meglio che ognuno lo fa per sé.
Farlo per gli altri è un sentimento che ritornerà spesso indietro.
Da quando sei qui parli di Gesù in ogni post e dimostri di essere l'opposto e non averne colto nemmeno una frase e li dimostri ad ogni post come in questo caso
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Originariamente Scritto da
Jerda
Similarità nel messaggio invece che dei "segni" che dovrei vedere, è troppo?
Ti ho postato anche la similarità del messaggio, preso nel suo complesso:
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Arcobaleno
Entrambi hanno predicato il distacco dal mondo fisico, privilegiando il mondo spirituale.
Entrambi hanno predicato di lasciare tutto ciò che è materiale, compresa la famiglia, per dedicarsi alla propria crescita spirituale, ma anche alla predicazione della dottrina.
Essere nel mondo, ma non essere del mondo, non appartenergli. Questo il messaggio dei due per essere dei liberati in vita.
Uno parlava agli ebrei, che conoscevano l'AT; l'altro parlava in India a persone che conoscevano i Veda. E' ovvio che usassero espressioni diverse.
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Jerda
-- Che castello di carte che vi costruite ragazzi. -
E' proprio cosi'.
Del resto elencare le tante e tante contraddizioni esistenti non solo nel Tanak - ma altresi' anche nei Libri della nuova religione.. che solo riportarle _ si rischia di fare delle lenzuolate occupando l' intero video del PC.
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Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Entrambi hanno predicato di lasciare tutto ciò che è materiale, compresa la famiglia, per dedicarsi alla propria crescita spirituale, ma anche alla predicazione della dottrina.
Essere nel mondo, ma non essere del mondo, non appartenergli. Questo il messaggio dei due per essere dei liberati in vita.
Uno parlava agli ebrei, che conoscevano l'AT; l'altro parlava in India a persone che conoscevano i Veda. E' ovvio che usassero espressioni diverse.
Ma che sono spirituali a DIRLO sono capaci tutti. In cosa si è tradotta la loro spiritualità? Perché mi risulta che se sono profeti o messia ed hanno seguaci, qualche differenza pure in questo mondo devono averla fatta giusto?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jerda
Ma che sono spirituali a DIRLO sono capaci tutti. In cosa si è tradotta la loro spiritualità? Perché mi risulta che se sono profeti o messia ed hanno seguaci, qualche differenza pure in questo mondo devono averla fatta giusto?
Entrambi sono morti senza possedere nulla di materiale. Ci sono monaci buddhisti che non posseggono nulla e ci sono monaci cristiani che non posseggono nulla. Tutto ciò dico anche se non sono favorevole al monachesimo. Ci sono inoltre buddhisti e cristiani che pur possedendo qualcosa, non sono attaccati eccessivamente ai loro possedimenti materiali.
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Arcobaleno
Entrambi sono morti senza possedere nulla di materiale...
Come la larga maggioranza della popolazione della storia del mondo. Sapere se hanno dato via personalmente i loro beni, quello li distinguerebbe e renderebbe la loro povertà degna di nota.
Con questo, non mi interessa denigrare chi esprime una verità rivelata che posso trovare giusta o meno. Le mie domande sono per mantenere l'elasticità mentale e seguire la mia spiritualità, ma fuori ne passano tanti a elargire rivelazioni spirituali per tutti e c'è bisogno di strumenti per discriminare.
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dietrologo
Da quando sei qui parli di Gesù in ogni post e dimostri di essere l'opposto e non averne colto nemmeno una frase e li dimostri ad ogni post come in questo caso
Cosa vuol dire quell'alludere nei miei confronti? Che poi non corrisponde neanche al vero. C'è qualcosa che ti rode?
Stavo dolo rimenbrando una gran verità, valida in ogni luogo ed in ogni tempo: " Conosci te stesso".
E' solo un consiglio.
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Ma che vuoi ? io rispondo a ciò che scrivi e siamo su discutere , di te non me ne importa
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Jerda
Come la larga maggioranza della popolazione della storia del mondo. Sapere se hanno dato via personalmente i loro beni, quello li distinguerebbe e renderebbe la loro povertà degna di nota.
Nel caso di Gautama Buddha, essendo un principe, rinunciò al regno e a tutti i beni che possedeva.
Nel caso di Gesù non fu mai materialmente ricco. Il lavoro di falegname non rese ricchi né lui né il padre.