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� un argomento troppo incasinato per dire cose sensate;
l'unica osservazione che mi viene in mente, per esperienza personale che vale quel che vale, � che se determinate circostanze impongono l'esclusione del possesso, cio� l'idea di esclusivit� proiettata su una determinata persona che connota la condizione standard di coppia, spesso si aprono prospettive sconosciute ai pi�, in termini di ascolto, tolleranza, accettazione dell'altro;
cose normali nell'amicizia autentica, ma che difficilmente riescono a trovare cittadinanza stabile ove ci sia la prospettiva della trombescion istituzionale;
il corollario di questa osservazione, in negativo fotografico, � che quando si contempla l'interesse per un possibile possesso, tutte le capacit� empatiche e di autentica gratuit�, se ne vanno in esilio.
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Vabb�, cos� sembra che l'amore sia un minus rispetto all'amicizia platonica...
Ci sono anche quei bellissimi amori-amicizia, in cui sembra quasi di andare a letto tra commilitoni, senza stress.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Vabb�, cos� sembra che l'amore sia un minus rispetto all'amicizia platonica...
Ci sono anche quei bellissimi amori-amicizia, in cui sembra quasi di andare a letto tra commilitoni, senza stress.
no, non intendevo questo, ma una cosa diversa;
se nel rapporto tra due persone, potenzialmente o fattualmente attratte, una condizione determinata impedisce in modo radicale l'idea del possesso fino a far interiorizzare questa condizione, si aprono spazi di ascolto ed empatia che normalmente sono eclissati dalla pulsione al possesso di coppia;
questa, presto genera ansia di controllo, esercizio di potere, ecc... che nelle amicizie autentiche e "sane" sono solo aspetti marginali;
se un'amicizia di questo tipo poi diventa sessuata, � probabile che quell'attitudine a non rendere l'altro un "oggetto" in una certa misura sopravviva proficuamente; il che - ora che mi viene in mente - � il copione di successo di "Harry ti presento Sally" :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Vabb�, cos� sembra che l'amore sia un minus rispetto all'amicizia platonica...
Ci sono anche quei bellissimi amori-amicizia, in cui sembra quasi di andare a letto tra commilitoni, senza stress.
Quoto! Si � amici (e non amanti) proprio perch� l'intesa fra i due esula e supera la componente sessuale...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
no, non intendevo questo, ma una cosa diversa;
se nel rapporto tra due persone, potenzialmente o fattualmente attratte, una condizione determinata impedisce in modo radicale l'idea del possesso fino a far interiorizzare questa condizione, si aprono spazi di ascolto ed empatia che normalmente sono eclissati dalla pulsione al possesso di coppia;
questa, presto genera ansia di controllo, esercizio di potere, ecc... che nelle amicizie autentiche e "sane" sono solo aspetti marginali;
E' questo che non capisco: perch� consideri questi aspetti, che per me sono quasi patologici, come "normali" in un rapporto di coppia? E' chiaro che un minimo senso di possesso � insito nell'affezione stessa, e che nelle coppie spesso si creano rapporti di potere impliciti, per� a me sembra che normalmente rimangano ad un dosaggio "omeopatico", lo stesso che - se ci pensi - esiste anche nelle amicizie :asd: Forse sono dinamiche presenti in tutti i rapporti umani, tocca rassegnarsi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
E' questo che non capisco: perch� consideri questi aspetti, che per me sono quasi patologici, come "normali" in un rapporto di coppia?
nel rapporto di coppia che nasce normalmente, la dose patologica � insita nell'immaginario originario che individua quel soggetto come potenziale partner ed elabora da subito modalit� congruenti;
all'inizio, la passione ed il desiderio reciproci operano come antagonisti, ma quando si attenuano il problema iniziale torna a galla;
cio�, si � immaginato l'altro come un oggetto del nostro possesso, senza che sia mai intercorsa davvero una distanza che costringa a pensarlo come un soggetto autonomo;
se vado in Sardegna con un'amica - magari impegnata o lesbica - io voglio stare in spiaggia col libro e al tramonto spaparanzarmi al bar col Negroni - non coi negroni, eh :asd: - e le patatine, e quella vuole passare la giornata a fare trekking alla scoperta degli imprescindibili ruderi del nuraghe sa perda russa, nessuno ne far� un dramma, come invece avviene puntualmente nei rapporti di coppia tradizionali;
se poi l'amica si disimpegna o mi considera come partner sessuale, le identit� e l'abitudine al rispetto proprie delle amicizie restano a far parte del rapporto;
mentre in una conoscenza che diventa rapporto di coppia senza essere passata per questo training educativo e abbia generato molto presto una situazione di possesso inteso - dato che di solito ci si incontra tra persone libere, o che intendono diventarlo - difficilmente si apprende a relazionarsi con la persona, prescindendo dal suo ruolo di partner;
e questo, per come la vedo io, � un bug che gioca un ruolo parecchio pesante nella successiva evoluzione della coppia.
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Trovo che una frequentazione di questo tipo -easy going- prima del salto verso qualcos'altro (possibilmente non nel vuoto) sia decisamente da preferirsi ad una "donazione" all'altro/a come oggetto d'amore.
Spesso pero', purtroppo, le cose non vanno cosi' per le ansie, di ognuno di sapersi al centro gravitazionale del mondo dell'altro.
Purtroppo sono cose che si realizzano con il tempo, molto spesso quando la frittata e' fatta :v
In gioventu' ho sempre avuto amici maschi, parecchio immischiata nelle loro cose, tipo motorini, vespette e annessi, anche perche' io non rappresentavo -gia' da allora- la femmina tacco 15 (cit. necessaria) che metteva loro ansie di alcun genere.
A tal proposito a 14 anni quando ebbi il SI, il proprietario del negozio chiese a mio padre che motorino volevano prendere p stu guagliunciello, sono grandi soddisfazioni per l'io di una ragazzetta adolescente :bua:
Crescendo poi pero' e mettendo senno pure i pipini :mmh?: io continuavo a stare serena e rilassata con gli amici che non mi interessavano (in quanto ero pienamente libera da pugnettamenti mentali del tipo: gli piacero'?!?) mentre a loro evidentemente lo slip tirava :asd: e forse mi saro' pure abbellita io?? :rotfl:
Insomma con un caro amico non ci trovammo con i periodi in cui ci interessammo l'una all'altro, alla fine in eta' adulta si e' scoperto gay.
Tra adulti, peggio mi sento..non riesco a tenere a bada le femmine :v
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Oddio, Cono, piet�.............................
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Spesso pero', purtroppo, le cose non vanno cosi' per le ansie, di ognuno di sapersi al centro gravitazionale del mondo dell'altro.
Purtroppo sono cose che si realizzano con il tempo, molto spesso quando la frittata e' fatta :v
E' proprio quello, non tanto il senso di possesso. Per esempio, se Marit'ma va a correre, o si immerge nello studio degli scoglionamenti del Giglio, io non mi incazzo perch� temo di perderlo, ma perch� - pi� semplicemente - non mi caga :D Lasciare ampi spazi all'altro, ai suoi interessi, presuppone una grande sicurezza e una condivisione profonda di spazi comuni, anche solo mentali, che non � da tutti.
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Si o mio s n va a corr, legge, fa i caxxi suoi mi fa un grande piacere :v
E' stato cosi' opprimente lui in eta' giovanile che adesso piglio aria :asd:
Spesso quando mi caga, caga pure altro per cui...............ampi spazi alle liberta' individuali :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
E' proprio quello, non tanto il senso di possesso. Per esempio, se Marit'ma va a correre, o si immerge nello studio degli scoglionamenti del Giglio, io non mi incazzo perch� temo di perderlo, ma perch� - pi� semplicemente - non mi caga :D Lasciare ampi spazi all'altro, ai suoi interessi, presuppone una grande sicurezza e una condivisione profonda di spazi comuni, anche solo mentali, che non � da tutti.
questa per� � gi� una situazione "virtuosa" sotto molti punti di vista, oltre che avanzata e matura;
il bug, quando c'�, per� � iniziale, e riguarda la proiezione di virt� che si produce una volta individuato un oggetto: quella mi arrapa, la voglio far mia, e mi convinco che sia una persona affine, senza averlo effettivamente potuto appurare in circostanze diverse da quelle che contemplano un possesso di coppia, che � gratificazione diversa dalla relazione, dal piacere di stare insieme;
per cui, trovi un sacco di coppie formate da persone che non si frequenterebbero come amicizie, perch� la percezione della stima � stata inizialmente drogata dall'attrazione.
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Ponendo "amicizia" nel senso stretto del termine posso solo dire, a costo di risultare arrogante, che non ho mai avuto un'amica e non ho mai incontrato una persona del sesso opposto che abbia ritenuto meritevole della mia amicizia... e ho la pretesa di avere l'occhio lungo riguardo alle amicizie, mai avuto brutte sorprese.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Doppio
Ponendo "amicizia" nel senso stretto del termine posso solo dire, a costo di risultare arrogante, che non ho mai avuto un'amica e non ho mai incontrato una persona del sesso opposto che abbia ritenuto meritevole della mia amicizia... e ho la pretesa di avere l'occhio lungo riguardo alle amicizie, mai avuto brutte sorprese.
Bravo! 7+ e continua cosi :D
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Per una volta che dico una cosa di me pensavo di meritare almeno un 4.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
questa per� � gi� una situazione "virtuosa" sotto molti punti di vista, oltre che avanzata e matura;
il bug, quando c'�, per� � iniziale, e riguarda la proiezione di virt� che si produce una volta individuato un oggetto: quella mi arrapa, la voglio far mia, e mi convinco che sia una persona affine, senza averlo effettivamente potuto appurare in circostanze diverse da quelle che contemplano un possesso di coppia, che � gratificazione diversa dalla relazione, dal piacere di stare insieme;
per cui, trovi un sacco di coppie formate da persone che non si frequenterebbero come amicizie, perch� la percezione della stima � stata inizialmente drogata dall'attrazione.
Ottimo Axe! Stima e attrazione fisica non vanno mai d'accordo parlando di amicizia.