Far� sempre male, vero?
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Far� sempre male, vero?
Il bisogno mette in fuga le persone.
E lui lo sente.
Il bisogno di una relazione, della sua presenza quotidiana, di una stabilita'.
E scappa.
A momenti.
Momenti di idillio e di complicit� susseguiti da lunghi periodi di incazzature e insoddisfazione.
Ripeto, ho capito che dentro di te la scelta l'hai gi� fatta, sappi che pi� vai avanti e pi� questo meccanismo perverso si radicher� dentro di te e sar� difficile da debellare.
A volte gli uomini cos� si rendono conto solo dopo averti perso, che invece valeva la pena di lasciarsi andare. Il mio ex era cos�. Io per fortuna sono sempre rimasta sulla difensiva e non me ne sono mai innamorata. Lui dopo anni ancora oggi mi dice che il suo comportamento nei miei confronti � stato uno dei suoi pi� grandi errori, cos� come perdermi.
Parlando ieri con un'amica, mi ha detto che se un uomo vuole una cosa fa il diavolo a quattro per prendersela.
Un uomo che si comporta come lui, che fa il passo e poi torna indietro, che lancia il sasso e nasconde la mano in ogni caso, relazione compresa, pu� essere uno confuso come uno che fa il furbo.
Fosse stato uno che fa il furbo forse sarebbe andato avanti cos�, se ne sarebbe approfittato almeno ancora un po'.
Se invece � in effetti un uomo confuso, uno che non sa cosa vuole, vedermi andare via e riprendermi in mano la mia vita come se lui non contasse niente per me, magari prendendo a frequentare altre persone, potrebbe mettergli un po' di bruciore al deretano. A quel punto si vede che uomo �: se sbrocca al pensiero di perdermi, comprende e combatte oppure se decide di lasciarmi andare perch� non prova abbastanza.
In ogni caso quella che secondo lei deve giocare il ruolo della forte sono io: riprendermi in mano la mia vita, farmi vedere come una che sta benissimo senza di lui, senza ripensamenti, senza farmi sentire.
Ieri, dopo un anno per la prima volta, non ci siamo sentiti: non � mai passato cos� tanto tempo dall'ultimo contatto avuto e sinceramente la cosa mi fa stare male: se mi scrivesse non gli risponderei probabilmente, in ossequio alle indicazioni che mi stan dando, e tornerei a fare la s****a come facevo i primissimi tempi (non interessandomi e conoscendolo solo per via dell'impegno in comune, mi limitavo a rispondere alle domande che mi faceva senza dar peso a quando rispondessi o al tono. Quando mi andava rispondevo,a volte sparivo per giorni.. cosa che oggi evidentemente non sono in grado pi� di fare).
Ma il fatto che non scriva fa nascere in me altri pensieri.. si sente in colpa e mi vuole lasciar stare per non farmi star male? non gliene � mai fregato niente e ora fa la sua vita come niente fosse? e via dicendo.
Cos� come non so come comportarmi quando lo vedr� (con ogni probabilit� stasera): siamo abituati a ridere e scherzare, a prenderci in giro. Che ne sar� di quel rapporto ora che le cose sono cambiate? io come mi devo comportare: continuare come sempre a prenderci in giro e scherzare oppure ignorarlo dando per� a questo punto l'idea di una che non vuole piu avere niente a che fare con lui?
Sono molto confusa.. molto.. e molto spaventata dall'idea che possa uscire definitivamente dalla mia vita.
Il tuo stato d'animo � comprensibile. Io ti dico solo che gli uomini "confusi" vogliono essere rincorsi. Ma che alla fine se li rincorri finisci per farti del male sempre tu. Alla fine la scelta � tua e dipende da quanto sei coinvolta e da quanto sei capace di uscirne. La soluzione migliore sarebbe che lo lasciassi perdere e basta ma mi rendo conto di quanto sia difficile. Ti dico solo che la vita con un uomo che non sa mai quello che vuole davvero non � affatto facile. Parlo per esperienza diretta.
Capita pure che gli uomini che apparentemente non sanno quello che vogliono, sono quelli che vogliono farsi i caxxi propri, come pure le donne eh.
Un po' di forza "di volonta'" nel distaccartene all'inizio, poi diventa un'abitudine pure il fatto che non ci sia piu'.
Parlo di cosa farei per me.
C'ho messo un po' a capirlo ma mi voglio bene e tornando indietro non perderei un secondo del mio tempo, per fare che?
Far cambiare idea a qualcuno sui rapporti che deve intrattenere con me?
Sia mai, se tu hai deciso di "andartene", gia' ti ho dato la mano :v
Razionalmente so che avete ragione..
E' solo difficile pensare di lasciarlo andare. Forse con il tempo smetter� di pesarmi.. spero. Altrimenti se ogni giorno sar� come gli ultimi due la vedo male..
Ho ragionato anche sulla vicenda dell "'uomo che sente il bisogno scappa".
Essendo amici mi sono aperta molto con lui: temo di aver sbagliato nel fargli capire il ruolo che stava assumendo nella mia vita, anche solo per il discorso dell'essere uno dei pochi, se non l'unico, con cui potevo fare determinate cose (avendo un gruppetto di amici molto piccoli e votato comunque al fare sempre le stesse cose).
Potrei averlo messo in fuga io stessa legandomi troppo.. facendogli capire che ci tenevo e che stava diventando importante.
sono stupida io..
Sapessi quante volte ho pensato di essere stupida io.....................
Molte cose faremmo meglio a tenercele per noi, indubbiamente.
Non volermene, incidera' anche il fatto che sei molto giovane e "spontanea", oltre che una buona dose caratteriale.
Non temere, ho capito certe dinamiche quasi ai 40, per cui c'e' tempo :v
Qualcuno mi sta dicendo che questa interruzione delle comunicazioni servir� anche a me per "disintossicarmi" da lui, mentre io sento solo che mi manca sentirlo quotidianamente come accadeva prima. Mi manca il poter scrivere qualsiasi cosa a qualcuno che so risponder� in modo divertente o con altrettanta leggerezza.
Secondo altri, oltre a disintossicarmi, servir� a vedere se torner� o meno.
Vi � capitato di sentire storie simili in cui lui effettivamente si sia reso conto di aver fatto una stupidata (calcolando che reagisce cos� sempre, ad ogni "storiella" di fronte a cui si sia trovato in passato, con la differenza che di solito non ritorna n� la seconda volta n� gli dispiace l'idea di perdere l'altra, come in questo caso)?
Questa interruzione delle comunicazioni dovrebbe servire non anche a te ma soprattutto a te.
Una dipendendenza affettiva e' a tutti gli effetti una dipendenza.
E adesso non ti serve prevedere se tornera' o meno.
Le storie sono tutte diverse e anche fosse che tutte quelle sentite si siano concluse "bene", chi lo dice che anche questa volta sarebbe cosi'? Come anche il contrario.
Conosci altre persone e fatti altre esperienze.
Indipendentenemente da lui.
Le cose belle -se realmente ci sono- trovano sempre la strada per palesarsi.