Originariamente Scritto da
axeUgene
no, no... io ci credo, perché conosco molto bene quella storia e ambiente; ma è proprio per quello, perché conosco e ricordo bene i limiti di quella base; ricordo da ragazzino l'avversione al referendum, la propensione diffusa a cede, più che altro nel timoroso calcolo di una sconfitta;
il punto è che Iotti e Paietta convincevano i già convinti, i ceti intellettuali o comunque popolar-istruiti, capaci di un'articolazione autonoma del pensiero; una minoranza;
il divorzio l'hanno promosso sotterraneamente i DC più intelligenti, arnesi di sagrestia pentiti come Rumor, o signori "eccentrici" come Colombo, dove il "sinistro" Fanfani è rimasto intrappolato dalla parte sbagliata, alò ! :D
non ho la verità in tasca, ma credo tu ti sbagli; non posso risponderti in modo organizzato in questo momento, ma le vicende di costume di divi e sportivi, personaggi amatissimi, mostrano proprietà da "onda lunga" e ancora di più lo facevano in quella società tra i 50 e i 70 in cui la quantità di informazioni per la gente qualunque era limitatissima alla tv e alla stampa popolare, cioè il gossip;
Coppi e Mina, come Paolo Poli, non erano miti che si bruciavano in fretta, ma personaggi che per anni e anni hanno raccolto l'amore di un pubblico popolare immenso e democristianese, di ideologia raffazzonata o inconsapevole, teoricamente bigotto, ma che cominciava ad assuefarsi e affezionarsi subliminalmente a quelle presenze, benché note per la loro "devianza", molto più che alle distanti star di Hollywood del gossip, dalla vita "movimentata";
è questo lavorìo sotterraneo che ha preparato gli anni 70 quanto a disposizione del costume di massa, con le ordinate colonne trinariciute in perenne e prudente ritardo 20ennale sul sentimento diffuso;
vedrai che succederà la stessa cosa per lo jus soli: mentre la sinistra stalla amleticamente su questioni di opportunità, la gente qualsiasi si innamora di Maria Madam e Miriam Sylla e da un momento all'altro trovi inopinatamente un 65% di favorevoli, che prima non avevano mentalizzata la presenza del bangladino sotto casa come una questione di principio;
la ggente, quella qualsiasi, deve mentalizzare che è "figo" accogliere e rispettare l'immigrato, perché così fanno i leader d'opinione, le persone di successo, e servono quei testimonial, più che i preteschi sermoni della sinistra "pura", che invece inducono al sospetto e al dileggio;
bella canzone hippie di Michel Delpech, che era nel giro dei Kaleidoscope(UK)/Faintly Blowing, grande gruppo psych; gli originali costano una tombola :D