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Non ho ancora finito. Ci sono ancora molte Lady da conquistare.... e poi mi sta piacendo tantissimo vedervi tentare di indovinare la lady in questione! :mmh?:
Alla fine rivelerò l'identità delle lady... e magari vi spiegherò perché ho adottato quel particolare tipo di approccio!! :D
Buona continuazione. :dentone:
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Lady nr. 4
Ti ho visto, alla festa, seduta a guardare le altre che ballano. Timida, impacciata, timorosa. Non ti senti all'altezza, hai soggezione e... sei già pentita di aver accettato di venirci. Proprio una pessima idea ti starai dicendo...
Ma la vita riserva sempre delle sorprese. E' un po' che ti osservo e ti trovo bellissima, affascinante... sensuale. La tua presenza oscura tutte le altre invitate. Non esistono per me... ci sei tu sola e per questo ho deciso di
rompere gli induci e... invitarti a ballare. Lentamente mi avvicino e tu, in un primo momento, neanche mi noti. Solo quando ti sono d'avanti, alzi gli occhi e non credendo a ciò che ti sta accadendo, mi guardi stupita.
Con un cenno ti invito a ballare e tu impietrita, rifiuti... ma io insisto, fermamente, deciso e alla fine... non puoi rifiutare. Prendi coraggio, ti alzi e mi porgi la mano.
Tra lo stupore di tutti la prendo e ci dirigiamo al centro della pista. Tutti gli sguardi sono rivolti a noi. Sguardi sorpresi, increduli, divertiti e... irriverenti!! Ma noi non ci facciamo caso... anzi, accettiamo la sfida!! Già un'altra
coppia sta ballando. Ci notano, non senza un certo imbarazzo, ma resteranno presto stupiti notando la nostra eleganza, la nostra classe. Cominciamo a muovere i nostri primi passi, decisi, sincronizzati e per un breve periodo
replichiamo gli stessi gesti dell'altra coppia, la quale, irritata, accetta la sfida e si impegna nel ballo, mettendoci più passione.
Ma non ci impressionano affatto. La nostra classe, non ha rivali. Gli spettatori ci guardano sempre, ancora divertiti e irriverenti... ma preso si ricrederanno... tutti. I nostri passi, il nostro stile, armonioso e sensuale sta pian piano
impressionando la folla. L'altra coppia si sforza di primeggiare, impegnandosi in giravolte e casquè, ma senza successo. Ci prendiamo gusto e ci lasciamo andare... tutto diventa più semplice, naturale, i nostri movimenti, sempre
più armoniosi... ammutoliscono la gente tutt'intorno. Persino quelle tre "fighette-streghette" invidiose e accidiose, che per tutto il tempo hanno riso di noi, rimangono a bocca aperta di fronte alla nostra esibizione.
In quanto all'altra coppia, non gli rimane altro che arrendersi e accettare la sconfitta. Il pubblico adesso è tutto per noi. E noi, ci godiamo il successo, coronando il nostro amore, per nulla impressionati di tanto clamore. Eravamo
vincenti ancora prima di iniziare a ballare... perché la vita è ciò che all'improvviso non ti aspetti, mentre l'amore... si nasconde dietro ogni angolo, anche quello più impensabile. Bisogna solo avere il coraggio di buttarsi nella mischia.
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Credo che il Maestro sia forse andato a letto, ma vorrei comunque lasciare testimonianza del mio passaggio.
E' qui che si impara a conquistare una donna?
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Si ma adesso sono in pigiama.. ripassi ad un'ora più consona, please!!! :D
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Allegati: 4
Lady nr. 5
Piove. Ti vengo incontro tenendo un ombrello in mano, ti saluto abbracciandoti, cingendo il braccio sinistro sul tuo fianco destro, come per sorreggerti, mentre ti bacio sulle guance. L’ombrello, saldo sulle nostre teste, ci ripara dalla pioggia, ed io, ho tutto il tempo di inebriarmi del tuo delicato profumo. Poi, prendo la tua mano e ci dirigiamo verso l’auto. Apro la portiera, ti aiuto a salire in macchina… la chiudo, accompagnandola delicatamente e infine, salgo anch’io.
Ti piace ricevere attenzioni, me ne accorgo da come mi guardi. Dotata di fine bellezza e straordinaria intelligenza, quando sorridi, divertita da una battuta o da un gesto carino, il tuo viso, gioioso e spontaneo, ha il potere di sciogliere, in un turbine di sensazioni indescrivibili, chiunque ti stia accanto. Parliamo del più e del meno, mentre ci dirigiamo fuori città.
Ho prenotato uno chalet in montagna… anche se, parlare di montagna, non è proprio il termine esatto. Da noi, qui, esiste una sola montagna. L’Etna è il simbolo della nostra terra. Turbolenta, implacabile… nelle sue viscere, la lava scorre impetuosa e, quando erutta, lo spettacolo lascia sempre senza fiato, per potenza ed intensità. Non si può non rimanere attratti dal suo fascino, così come non si può rimanere indifferenti di fronte alla tua bellezza.
Per una donna spontanea, soave e leggiadra come te, non esiste una strategia d'approccio. Mi vien voglia di lasciarmi andare, manifestando subito l'amore e il sentimento che sgorga, impetuoso ed irruento. Tuttavia, sarebbe patetico, sciorinare senza fine frasi d’amore e dichiarazioni d’intenti quasi senza senso. No, è mia intenzione manifestarti il mio amore gradualmente, momento dopo momento, attraverso parole e gesti oculati e scanditi dal trascorrere del tempo passato insieme, dimostrarti di essere due corpi e un’anima che si ritrovano, sempre più vicini, attimo dopo attimo.
Fuori il paesaggio cambia. Mentre ci avviciniamo alla meta, le mura perimetrali delle campagne, costruite secondo secolare tradizione, dal bianco sgargiante della pietra prettamente calcarea che si trova in abbondanza nella provincia siracusana, si trasformano in nero intenso, man mano che ci addentriamo sul territorio catanese. La differenza è dovuta al fatto che tutto intorno alla provincia di Catania è la pietra lavica a farla da padrone, fornendo da sempre, il materiale per qualsiasi costruzione edile. E’ questa una delle tante caratteristiche che differenzia le due province, la più apparente, a prima vista. In una predomina il bianco, nell'altra, il nero, come le pedine di una scacchiera. In entrambe le province, troviamo edifici in stile barocco, ma dalla diversa "pelle".
Sono più attratto dal luccichio bianco delle pietre calcaree della mia zona, che risaltano particolarmente di giorno, specie quando il sole le irradia, piuttosto che osservare distese di mura ed edifici color nero, che quasi non dicono nulla, assorbendo persino la luce del sole, come ad imprigionarla dentro di se. Tuttavia, hanno il loro fascino, come se ti invogliassero a guardarti dentro, nel profondo, dove il buio e il tuo lato più intimo e nascosto, volesse emergere, manifestarsi. Il mio occhio si abitua presto e poi, basta guardare il tuo viso, perché tutto intorno si illumini e risplenda. Saliamo per la montagna attraverso il percorso stradale che si contorce come un enorme serpente, fino ad arrivare allo chalet, che si affaccia su una valle dall’aspetto incantevole. Siamo arrivati.
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Lo chalet è molto bello, una casetta in legno posizionata in mezzo ad una pineta. Scendiamo dall’auto ed entriamo. L’interno e molto intimo e accogliente. Dotato di ogni confort. Posiamo i nostri zaini e subito usciamo per approfittare ancora della luce del giorno. Facciamo una breve passeggiata fino ad arrivare su un costone dal quale è possibile vedere lo splendido panorama.
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Ci teniamo per mano e ci godiamo questa meraviglia della natura. Ti propongo due opzioni per la sera, o rimaniamo nello chalet, dove c’è tutto l’occorrente per preparare una bella e romantica cenetta, oppure ci rechiamo presso una rinomata trattoria del luogo, dove è possibile gustare delle prelibatezze locali. Scegli di andare fuori e quindi ci cambiamo e ci dirigiamo al locale. Scelta azzeccata.
Il proprietario ci fa accomodare e ci consiglia degli spaghetti con pesto di basilico e ricotta secca, oppure delle linguine con bottarga di tonno. Ci facciamo portare un assaggio di entrambi e poi ci dedichiamo al secondo: una grigliata mista di tenero porcellino con contorno di caponata e verdure varie. Infine, il dolce. Un raviolone di ricotta. Tutto accompagnato da un ottimo vino rosso, e per ultimo, un bicchierino di passito.
Durante la cena, ti guardo con ardore. Ti ascolto mentre parli e la tua voce è come musica per le mie orecchie. Sono incantato da ogni tuo gesto. Quando sorridi poi, vado in visibilio. E’ difficile rimanere impassibili, vorrei stringerti forte a me e non lasciarti più… ma tu questo lo sai già. Continui a parlare e sorridere allo stesso tempo ed hai percepito il mio imbarazzo. Usciamo dal locale e facciamo due passi fuori. La serata è splendida, il cielo sgombro da nuvole ci permette di osservare le stelle, che sembrano più vicine, data l’altitudine in cui ci troviamo.
C’è una leggera brezza e le tue spalle nude, vengono percorse dai brividi. Ti aiuto ad indossare lo scialle… siamo a quasi 1500 metri del resto e anche se siamo ancora in estate, quassù la sera fa freddo. Mentre ti aiuto ad indossarlo, poggiandolo delicatamente, ti giri e per un attimo i nostri visi si avvicinano e… senza capire come… ci baciamo.
Sento il sangue scorrere veloce, come fosse lava bollente che, impazzita, cerca una via per sgorgare in una grande e intensa eruzione. Più forte di un turbine, più dirompente di un tuono, il mio corpo vibra e sussulta peggio di una tempesta tropicale, come colpito da un fulmine. Quasi rimango scioccato da così profonde e viscerali sensazioni. Se questo è il paradiso, ebbene, non è quel posto incantato che immaginavo, in cui si raggiunge l’estasi, l’equilibrio tra corpo e anima, soavi, amabili e armoniose sensazioni… piuttosto, è un mix a tratti aspro, rude, che emerge dal profondo delle viscere e, avendo desiderato di baciarti da lungo, troppo tempo, trovano finalmente sfogo, tanto da non riuscire a controllarmi.
Mi stacco con dolore e allo stesso tempo, sollievo, dalle tue labbra, sicuro di aver rovinato tutto con la mia irruenza, la mia incontrollata passione. Una donna delicata come te, non merita di essere turbata in questo modo,
tuttavia rimani in silenzio, guardandomi intensamente negli occhi. Hai capito perfettamente cosa ho provato baciandoti. Qualcosa di inaspettato, incontrollabile, ingestibile e per questo profondo inconfutabile, vero.
Tenendoci abbracciati entriamo in auto, in silenzio e ci dirigiamo verso il nostro nido d’amore.
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Secondo me la lady n. 1 è Regina, mi dà l'idea di persona romantica che ama i fiori.
La numero 2 non saprei anch'io dico o Pazza o Folle.
La numero 3, la gnocca, a prescindere che si senta o meno gnocca ci vedrei Dark, perchè comunque ama la cura del proprio corpo segue una dieta e il particolare della fame, ma anche dell'invito a bere, il discorso sulle anime mi sembra più calzante a lei, il taxi, senza dimenticare che è l'immaginario di Bumble non per forza ogni particolare deve coincidere con la realtà.
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a me piacerebbe essere la numero 2!
Notre Dame de Paris e menù sono assolutamente di mio gradimento :dentone:
Ma temo anche io che il tutto possa essere orchestrato per attentare alla virtù di Pazza
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Non vi preoccupate... "A ciascuno il suo"... che oltre tutto è il titolo di un famoso romanzo di Leonardo Sciascia.
Mi occorre solo tempo.... soprattutto con te, cara Host eria.... fino all'altro ieri, ti immaginavo addirittura un maschio!! :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
senza dimenticare che è l'immaginario di Bumble non per forza ogni particolare deve coincidere con la realtà.
Brava, mi sei piaciuta con questa tua ultima affermazione. :approved:
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Ciao Bumble, quando svelerai l'arcano? Sono curiosa! Ciao. :shy:
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Beh, ci sono altre signore ancora da corteggiare... Non vi farò aspettare molto, comunque. :shy:
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Anch'io sono curiosissima!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Anch'io sono curiosissima!
Avanti, faccio una piccola confessione... a te non ti ho ancora corteggiato... ma intendo farlo presto. :mmh?:
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Ed io che pensavo di essere la numero 2!:(
Mi sarebbe piaciuto molto.
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Io ipotizzo la 4 Nahui (che potrebbe però essere anche la 3) e nella 5 Efua.