Quoto. I cristinai (cattolici in particolare) usano la Bibbia come una scatola di cioccolatini: scelgono solo quello che gli piace.
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Tutte le religioni, come tutte le ideologie organizzate, si costruiscono il proprio riferimento scritto a proprio vantaggio auto certificandosi quali unici interpreti della vera verit� e quindi titolati a guidare il mondo perch� poi la trama � sempre quella e chi "vede" � giusto che comandi a chi non vede che deve accettare la guida dei vedenti.
Il libro � pure necessario per mantenere l'ortodossia del progetto sociale che senza quei paletti formali ben presto si frantumerebbe in mille correnti fino a sparire.
Il libro sacro � come la carta costituzionale per gli stati, ciascuno se la fa per il proprio agio.
E vero che come dici tu ogni uno la carta se la fa a proprio uso e consumo(anche quella igienica ) ma qui si parla di Dio , Lui ha lasciato scritto la sua parola la Bibbia , il suo significato � chiaro (per chi vuole) il messaggio � quello poi spetta a ogni uno di noi capirla e metterla in pratica nella nostra vita , ciao Riccardo
E vero che come dici tu ogni uno la carta se la fa a proprio uso e consumo(anche quella igienica ) ma qui si parla di Dio , Lui ha lasciato scritto la sua parola la Bibbia , il suo significato � chiaro (per chi vuole) il messaggio � quello poi spetta a ogni uno di noi capirla e metterla in pratica nella nostra vita , Ges� disse che i veri cristiani si vedono dai frutti, dalle opere , non dalle parole anche belle Ciao Riccardo
Questa � una convinzione tua, visto che non ci sta dio qua a testimoniare, a tutti, che quanto li riportato � opera sua.Citazione:
Lui ha lasciato scritto la sua parola la Bibbia
Che la bibbia sia parola di dio, come per altri lo � il loro libro sacro, � questione di fede personale.
Detto ci� i materiali su cui ha preso forma il libro che attualmente fa da riferimento sono frammentari, lacunosi e ambigui per tante problematiche linguistiche e filosofiche, al che l'attuale libro � il risultato del lavoro degli interpreti ed � ovvio che ogni interprete interpreta come pi� piace a lui in funzione del suo contesto sociale.
Quindi fuori della sfera fede � moolto difficile farsi guidare da una normativa cos� fatta e presentata, salvo che a uno gli piaccia per fatti suoi e allora nel proprio fa quello che pi� gli aggrada e lo cambia quando non gli aggrada pi�.
Sono troppi, troppo poco credibili e tropo incapaci di dimostrare alcunch� quelli che affermano di avere in mano la parola di dio.
Tu poi giostrare sull'aspetto letterario biblico e li ci pu� essere una certa dimostrazione, ma per quello che dici devi dimostrare a monte che dio esiste e che la ci sta il suo volere, poi si vede il resto che senza tali questioni risolte ha un valore letterario e archeologico e basta.
Ne a caso i cattolici nel loro libro si sono auto certificati l'infallibilit� del papa, una operazione che gli lasciava aperta la porta per aggiornamenti, correzioni e qualunque cosa fosse stata ritenuta utile nel prosieguo.
Senza tale artifizio si resta inchiodati ad un sistema arcaico sempre pi� scollato dal pensiero sociale e privato corrente.
Ma al momento in discussione non ci sta il riconoscimento del vero credente, ma il valore divino del libro sacro di riferimento che pu� essere falso e raccogliere una massa di credenti devotissimi come per altro avviene visto che solo una religione, nel caso esista il suo dio, pu� essere vera, per� le altre tutte false hanno lo stesso del seguito convinto.Citazione:
Ges� disse che i veri cristiani si vedono dai frutti, dalle opere , non dalle parole anche belle
Caro Gatto hai ragione purtroppo la religione ci ha tenuto nell'ignoranza e questi sono i risultati. Anche io un po di tempo fa ero cattolico ateo poi qualcuno mi ha fatto vedere con prove che la Bibbia � la parola di Dio e che questo Dio esiste veramente. Non � stato facile, per� grazie a un profondo studio (durato circa un anno) mi sono convinto e adesso posso credere che esista. Dio ci lascia liberi , perch� non esaminare le prove prima di giudicare? In Giovanni 17:3 (cito la CEi cattolica se no cono!) Questa � la vita eterna : che conoscano l'unico vero Dio , e colui che hai mandato , Ges� Cristo" Ciao Riccardo
Ecco, ti sei convinto come cono si � convinto di una cosa diversa, solo che l'essere convinti non dice niente sulla reale esistenza dell'oggetto inesistente nel reale su cui si incentra la convinzione puramente mentale propria e infatti poi continui che puoi credere che esista, ovvero questione di fede non controllabile se non per considerazioni mentali proprie.Citazione:
mi sono convinto e adesso posso credere che esista
Una cosa vera invece non � tema di credi, convincimenti e fede, ma � tema di evidenziare se stessa a tutti, specialmente a chi la nega.
Una pietra esiste anche se non ci credi visto che se non ne tieni conto ci sbatti e ti fai male.
Dio e tutto l'ambaradan al contorno non produce tali effetti, se non casomai nel dopo morti dove sei comunque gi� fottuto.
Poi mettici quanti dii ci sono ed � evidente che qualcuno, ma pi� probabilmente tutti, si sbagliano a ritenere il proprio dire parola di dio.
Quali prove quando l'unico a poter provare dio � dio stesso e quello non si presenta.Citazione:
perch� non esaminare le prove prima di giudicare?
Le prove non possono basarsi su credi, convinzioni, interpretazioni, indizi letti a modo proprio.
Ci vuole la pistola fumante:asd:
Scusa ma la risposta di ieri � andata a farsi fottere, ora replico:
significa che � Dio a contenerli tutti, se Dio � Dio tutti gli esseri evoluti, compresi gli yogi che lo sentono maggiormente, sentono di appartenere ad una grande anima che tutto comprende e tutto accomuna, nel senso che mette in contatto; mentre certi uomini hanno la percezione, vedi i mistici, gli animali non vivono d'ipotesi e non sanno dell'esistenza di Dio; infatti Dio, anzi Yahw�, alla creazione, avrebbe incaricato Adamo ed Eva di badarli: e poich� solo a loro due Dio inal� nelle narici il suo fiato vivente, compresa quindi la coscienza ed in alcuni casi l'autocoscienza:). Anche a Ges�, nel Vangelo, vengono messe in bocca queste parole, faccio la sintesi:
gli uccelli non lavorano, non fanno niente tutto il giorno se non cip cip cip e ciop, eppure mangiano, scopano e fanno gli uccellini, in parole povere chi � che ci pensa a loro visto che non vogliono andare a lavorare per sbarcarsi il lunario?
Risposta certa, visto che tutti credevano in un Dio.
continua:
Dunque se Dio fa vivere sereni e contenti gli uccellini a maggior ragione voi uomini, che avete l'intelletto.
Diciamo che spesso l'anima, anche oggi, � stata identificata con l'intelletto,
concludo:
Ges� d� quei concetti redarguendo l'incontentabilit� di certi uomini e fa conoscere contemporaneamente la premura di Dio verso chi, nonostante tutto, sa prendere la vita con gioia.
ma � proprio questo che gli atei sostengono: che non esista Dio o per lo meno quel Dio l� che traspare dalle religioni, molto umano, molto mitico e poco divino.
Quindi se il credente vuol dimostrare con la scrittura stessa l'esistenza di Dio il credente � un illuso perch� si atteggia a serpente che si morde la coda per suo massimo piacimento, � l'illusione della completezza sia intellettuale che fisica.
Dico bene ateucci?
Direi che apprezzamento e anima siano due cose diverse, con l'apprezzamento dai un riconoscimento, con l'anima una vita, quindi l'essere contenuti da dio � solo un modo di dire come dire che sarai ricordato, cosa diversa dall'esserci.
Il guaio sta nel fatto che le caratteristiche che hanno fatto dare l'anima agli umani le hanno anche gli animali e spesso in dimensioni e qualit� superiori e se poi consideriamo stati umani vegetativi fare certe esclusioni si complica.
Salvo che tutta questa storia delle anime non serva altro che a definire la pura razza ariana superiore.
quello che dici � evidente ma devi anche tu accettare l'evenienza che un Dio possa esistere.
Supposto che possa esistere, e visto che siamo nel presente ed in questo spazio, adesso e qui, sta a noi cercare il migliore poich�, poi man mano che passano gli anni non potremmo pi� addentrarci cos� profondamente e con l'energia di un tempo. In poche parole non potremmo pi� cercare bene come un tempo. C'� un proverbio che dice: acqua passata non macina pi�.
la madre delle ipotesi:
SE
Una ipotesi � ipotizzabile, ma appunto fare ci� che in proprio "non gusta" solo per una ipotesi quando non basterebbe una certezza a fartela gustare sarebbe azzardato.
Il problema non � se dio c'� o non c'�, ma il cosa vuole, nel caso, a fronte di che e le offerte in essere non sono allettanti.
Il dio di Cono poi sarebbe un dio burocrate, peggio di un dio del catasto con cui l'ottusit� se la gioca a carte.
...carte per giunta truccate.
La gente dice: - giochi come un Dio!
Dio pensa "Me coglioni, le ho inventate io"
Certo che l'ipotesi deve essere formulata bene altrimenti con un soffio cade tutto ci� che ci hai costruito sopra. Quello che a me colpisce del comportamento del Ges� evangelico e che si nota in lui due momenti o due stati d'animo; il primo si evidenzia nella parte iniziale dove Ges� si sente realizzato nell'allegria popolare o tradizionale, quella sana senza se e ma; le parabole sono allegre e la festosit� gira intorno;con varie gradazioni mentre va avanti nella sua storia subentra sempre pi� il pessimismo, la privazione ed il sacrificio estremo.
A questo punto c'� da chiedersi, se fossi Ges� quale sceglierei delle due, chiamiamole vite, per trasportarla in un mondo ideale?
Personalmente la risposta me la sono gi� data.
Ges�, pur umano � andato oltre i limiti dell'umano arrivando ad un rapporto con Dio come un figlio col padre e durante il suo tragitto terreno ha voluto insegnarci, come un caro amico, come si fa. Questo � il Ges� umano, un uomo come noi.
Diciamo pure che da tutto ne esce un Ges� oggettivo col quale confrontarci.