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Non ho sonno (2001) di Dario Argento. E' il primo suo film che vedo e mi aspettavo mooolto di più. Mi hanno spiegato che Argento nasce come regista thriller e che questo film vuole essere un ritorno al passato, ai primi tre film prima della "fusione completa del cervello" (Mat docet :asd:), ma che resta un film mancato. Piacere mi è piaciuto abbastanza però tenderei più a dare ragione a questo pensiero...
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Beh sulla storia di Hannibal ce ne sono da scegliere, Red Dragon è l'ultimo che vedrei. Io ho visto:
Il vangelo secondo Matteo (1964) di Pier Paolo Pasolini con Enrique Irazoqui. Il film è meraviglioso, l'attore che interpreta Cristo è bravo ed è un buon riassunto della vita, morte e resurrezione di Gesù. Tranne alcuni punti che non mi hanno convinto. Innanzitutto vorrei sapere chi ha fatto il corso di dizione ad alcuni attori oppure ai doppiatori perchè ne ho sentite di tutti i colori (Romani che parlavano con accento siciliano, popolani calabresi e via dicendo...). Seconda cosa nel film si vede che in realtà non fu Cristo a portare la croce su sul monte, ma per gran parte un'altra persona che non ho capito bene chi sia. Poi si vede che Cristo in croce tira un urlo ed alcune delle case del villaggio crollano. Qua i casi sono tre... o si tratta di una piccola deviazione rispetto alle scritture, o nel vangelo c'è scritto proprio così, oppure sono io ignorante che non lo so :asd:
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Ho visto tre cortometraggi di Griffith.
The Red Man's View (1909). Una storia drammatica, direi che l'eccezionalità di Griffith non sta tanto nella trama ma in diverse altre cose difficili da cogliere se non si conosce benissimo il cinema.
In the border States (1910). Vale lo stesso discorso di prima, cortometraggio drammatico che mette in risalto l'orrore della guerra.
The girl and her trust (1912). Questo film m'è piaciuto un po' di più degli altri, c'è un po' più d'azione ed è interessante la figura della telegrafista che sgomina la banda di ladri :asd:
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L'ultimo film che ho visto è stato Casanova.
Conoscevo già la storia di Giacomo Casanova, pero per curiosità anche leggendo delle recenzioni positive mi sono voluto andare a vedere questo film.
Devo dire che è molto divertente e piacevole, e il colpo di scena finale è davvero inaspettato. Forse potrebbe sembrare scontato:
il protagonista dopo aver trovare l'Amore della propria vita scappa con lei, lasciando il passato alle spalle. Ma in questo caso il fatto che questo uomo sia Casanova( prototipo della lussuria, del galantuomo irresistibile, sia a letto che nei modi di fare, l'uomo che disprezza i sentimenti) è una cosa interessante; anche apprezzabile il passaggio di testimone dal ex-Casanova al nuovo, che fa in modo di continuare la leggenda che tutti noi conosciamo.
Chissa,forse qualsiasi sia la natura di una persona,un motivo valido ci puo far sempre migliorare.
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Il caimano
Interessante, soprattutto perch
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The Island (2005) di Michael Bay con Scarlett Johansson, Ewan McGregor, Sean Bean e Djimon Hounsou. L'idea è molto buona: un Mondo alternativo, non reale, vissuto da persone che credono di essere umani e di avere un passato... una situazione certamente ai limiti del surreale che mi riporta un po' alla mente il gioiello di Peter Weir "The Truman Show". Poi ovviamente il film è sviluppato secondo i canoni di questi tempi: nessuno vuole più film introspettivi, riflessivi, dopo un po' si stufa e vuole vedere esplosioni, fuggitivi, incidenti, salvataggi miracolosi e via dicendo. Ma ripeto, l'idea di fondo mi piace molto ed è molto originale. Per quanto riguarda gli attori confermo che la Johansson non è niente male come ragazza (!) ma a livello di attrice non è proprio niente di speciale... Mi sono piaciuti McGregor che non ho visto che in Trainspotting e molto Sean Bean.
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Secretary (2002) di Steven Shainberg con James Spader, Maggie Gyllenhaal, Jeremy Davies, Lesley Ann Warren e Stephen McHattie.
Ho trovato molto interessante e ben fatta tutta la parte del film che descrive in modo molto realistico e coinvolgente il disagio psicologico e di comportamento dei personaggi, dopodichè, mannaggia al lieto fine obbligatorio, il film scade abbastanza nella soluzione miracolistica dei problemi dei personaggi...ma negli USA c'è una legge che prevede che nei film ci debba essere il lieto fine per forza se no il regista viene deportato a Guantanamo?
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L'uomo in più (2001) di Paolo Sorrentino con Toni Servillo ed Andrea Renzi. Un buon film, sicuramente fuori dalla lista dei soliti film italiani che in questi ultimi tempi stavano prendendo troppo piede... L'inizio è buono, verso il centro mi sono un po' annoiato, poi dopo il finale mi ha messo curiosità ed attenzione ma sono stato leggermente deluso, sarebbe bastata solo un po' più di chiarezza... Pervadono ancora punti interrogativi e passaggi non molto capibili...
Qualità dell'audio pessima perchè come al solito registrato in presa diretta (come in tutti i film italiani non doppiati), in più recitato in parte in dialetto napoletano, ho dovuto andare indietro parecchie volte per cercare di capire cosa stessero dicendo i personaggi... Comunque film interessante, bellissime le musiche, bravi gli attori, specie Servillo.
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Yo puta (2004) regia di María Lidón con Daryl Hannah, Denise Richards e Joaquim de Almeida.
Film documentario sulla prostituzione e sul mondo del porno.
Il tema è trattato, per fortuna senza troppi moralismi e giudizi di valore, il risultato finale però è un po' noioso...
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The Omen (1976) di Richard Donner con Gregory Peck, David Warner ed Harvey Stephens. Uno dei classici horror che riguardano il diavolo, mi è parso un bel film, abbastanza ben girato, uno dei pochi film che conosco che finiscono male (infatti dopo ne hanno fatto seimila sequel, più un remake diretto da John Moore che a quanto pare uscirà quest'anno). Però non dò più di sette e mezzo perchè alcuni punti ancora non mi conviscono del tutto...
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Le particelle elementari di Oskar Roehler con Christian Ulmen e Moritz Bleitbreu. Tutto sommato mi ha soddisfatto. Non conoscevo minimamente la trama e mi sarei aspettato qualcosa di completamente diverso. All'inizio stavo per annoiarmi, pensavo di essere di fronte al solito film sempre incentrato sul sesso preso da un libro altrettanto perverso. Poi mi sono ricreduto, una storia commovente e profonda, di due fratellastri che si sono voluti bene come fratelli veri e quasi parallelamente vivono i propri problemi con una famiglia che non hanno mai avuto e con l'amore soprattutto. Bravi gli attori (soprattutto Bleibreu).
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Novecento atto I, 1976, di B. Bertolucci con ...attenzione attenzione:
Robert De Niro, Gérard Depardieu, Dominique Sanda, Francesca Bertini, Laura Betti, Werner Bruhns, Stefania Casini, Anna Henkel, Alida Valli, Romolo Valli,
Giacomo Rizzo, Pippo Campanini, Stefania Sandrelli, Donald Sutherland,Burt Lancaster....e altri..
Colonna sonora Ennio Morricone e brani di Giuseppe Verdi.
Mi è venuta un po' di tristezza a pensare quando un altro regista italiano riuscirà a mettere insieme un simile casting...il risultato non poteva essere altro che memorabile...sconsigliato a chi detesta i film un po' lunghi.
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U-571 (Johnatan Mostow, 2000) con Bill Paxton, Harvey Keitel, Matthew McConaughey e Jon Bon Jovi. Un film d'azione a sfondo storico abbastanza ben fatto, non tanto per il film di per sè ma per gli attori...
Secondo me riesce a trasmettere molto bene la paura di un sottomarino sotto le bombe di profondità...
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Ho rivisto Fight Club (1999) di David Fincher e mi è piaciuto di più della prima volta che l'ho visto...
Ora però devo chiedervi una cosa su questo film...
All'inizio, quando Marla Singer esce con Edward Norton fuori dal gruppo di sostegno, per strada, Norton la segue, dopo un po' si ferma, gira la faccia a sinistra, e per un decimo di secondo appare in basso a destra una figura di uomo rossa che non si riesce a distinguere se non si va avanti fotogramma per fotogramma. Ora io non sono un esperto di messaggi subliminali... però andando avanti col fermo immagine ho distinto la figura di Brad Pitt come è vestito la prima volta che incontra Norton (giacca rossa, capelli all'insù)
Voi l'avete mica notato? Non è facile notarlo perchè appare per una frazione di secondo
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E ora (dopo aver passato la mattinata a leggere i 20000 post di questo 3d) l'ultimo film che ho visto:
Mysterious skin di Gregg Araki, un regista che a giudicare dai suoi titoli precedenti deve aver gi