E' il principe di questo mondo. Agisce nel cuore dell'uomo, ingannandolo e seducendolo. Pare invincibile a volte, tuttavia la sua sconfitta + grande e' la Croce redentrice del Cristo.
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[QUOTE=Silenzio;602002]Chi di voi crede che vi sia un [B]al di l
Memento homo ut pulvis es et in pulverem reverteris.
Ricorda uomo che polvere sei e polvere tornerai.
Non mi pare ci sia accenno ad anime immortali che se ne vanno in giro dopo la morte del corpo fisico, tanto più che i termini aramaico (nefesh) e greco (psiché*) utilizzati per descrivere quella che in italiano è tradotta anima non presuppongono nulla di immortale ma descrivono entrambi una energia vitale che si spegne dopo che l'uomo è morto. Lo stesso concetto di Sceol o Ades non descrive un luogo di tormento o riposo per le anime ma il luogo figurato dove i morti stanno, una sorta di tomba.
Il che è perfettamente in linea con l'insegnamento biblico della risurrezione.
* e chi ha studiato greco sa che Omero, ad esempio, per descrivere le anime incorrotte degli eroi morti che Ulisse incontra negli Inferi non usò psiché, che vuol dire un'altra cosa...
Ho sempre sognato di passare attraverso le porte chiuse ...
penso che mi divertir
Si...ti chiameranno BelfaPiotr!
Come dice Acque..
Inoltre penso sia un quesito anche troppo specifico volendo;
Una vita dopo la morte.. boh.. Non so nemmeno se dare per scontato che se c'è qualcosa dopo la morte assomigli alla nostra concezione di vita.
Credo che sia "vita" intesa come esistenza..
Cenere.
Ammenochè:
- non siamo effettivamente una creazione di una civiltà aliena che trasla "un'immagine" della nostra configurazione cerebrale in un "posto" dove possa continuare a "vivere".
- in un futuro non si sviluppi una tecnologia in grado di recuperare il quantitativo di informazioni sufficienti a recuperare la suddetta configurazione cerebrale. per farci "vivere" presumibilmente in una realtà virtuale dipendente dalla reale.
[quote=beat;602174]Certo, dipende come definiamo "esistenza". Ad oggi sono viva perch
Una Carogna (Charles Baudelaire)
Un tetro Baudelaire.
Per quanto amara, la realtà e' che siamo fatti di terra, Cornolio. E la terra e' corruttibile. Cio' che dell'uomo sopravvive e' altro...non un semplice copia e incolla.
[quote=conogelato;602182]Per quanto amara, la realt
Mah.. ognuno dice la sua. Io personalmente credo nel Samsara, il ciclo delle rinascite. Siamo energia, e continueremo ad abitare questo mondo finche' non torneremo alla Madre.
Quindi per me, dopo la morte c'e' ancora la vita. Per il discorso delle manifestazioni, ho spiegato di come i morti non si manifestino in qualita' di "viventi" dopo la morte, ma in qualita' di emozioni.
io penso semplicemente che ci sia materia ed energia dentro le persone di questo mondo
che un adil