Che cosa avrei insinuato, di grazia?
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appunto: qui si palesa un costrutto ideologico che la frase in questione afferma in un modo che ti appare come sensato - genere le inique sanzioni - e che rischia di portarti dove non necessariamente vuoi arrivare, a crepare congelato in Russia o sotto le macerie di S. Lorenzo; vediamo che ti è stato dato ad intendere:
parti da un concetto sacrosanto:vuol dire che non devono più esistere famiglie di italiani ridotte a vivere dentro una macchina, che viene agganciato ad un falso: di fronte a clandestini comodamente alloggiati in un albergo: se stanno in albergo, vuol dire automaticamente che non sono clandestini, ma in attesa di status, secondo la nostra legge e non perché lo impone qualcuno; il clandestino non abita in un luogo adibito dall'autorità pubblica, ma più verosimilmente in uno dei 1200 appartamenti ignoti al fisco della signora potente ereditiera di famiglia di palazzinari, o di qualsiasi italianissimo proprietario che affitta in nero, al Pigneto, Anagnina, ai castelli o a Tor-qualcosa;
quindi, il costrutto ideologico del prima gli italiani convoglia la tua sacrosanta indignazione per le famiglie che vivono in auto contro una sparuta minoranza di esseri umani poveri pure loro, invece che sul conflitto di classe interno; ma, fin qui, ci potrei pure stare, in termini di logica opportunistica; magari tu stesso potresti far parte della classe che ha da perdere, non dai quattro profughi, e nemmeno dai clandestini, ma da una coscienza generalizzata delle storture di classe;
il punto che forse ti sfugge - e qui l'intellettuale o il tecnico dovrebbe assisterti, sempre che tu voglia considerare e valutare la circostanza - è che formulare un principio concreto come prima gli italiani implica necessariamente l'enunciato della sua ratio astratta, vale a dire: prima la mia comunità;
e ti sfugge che, una volta enunciato il principio generale, nulla vieta di dire: prima i veneti, i lombardi, i toscani... che è in effetti quello che già accade sotto i tuoi occhi; a chi le tranvie, le metropolitane, il lavoro ? a Noi ! a chi la monnezza, le buche, il caos ? a te ! la mie tasse non devono essere spese per la comunità che pensi, in cui sei incluso, ma per quella che decido io, da cui tu sei escluso; i caxxi con gli esuberi AMA, ATAC, con la gente che non vuole i termovalorizzatori, te li smazzi tu, senza i miei soldi, che invece voglio spendere sotto casa mia, per stare meglio;
poi, devi essere tu a valutare i pro e i contro del tutto, nel tuo interesse; sei liberissimo di dire che ti sto dicendo a mia volta una cazzata; poi, però, quando si arriva al redde rationem, non potrai dire: non mi avevano avvertito, non avevo capito...
agli entusiasti sotto il balcone non era consentito leggere qualche parere meno entusiasta sulle capacità si spezzare reni a destra e manca; per il momento, qui puoi ancora valutare diverse opinioni;
io, ti posso dire a spanne che in caso di una conflitto di valori in cui devo scegliere tra un'ideologia che in via di principio mi chiede di porre la signora immobiliarista o il gioielliere di Cortina prima del profugo in albergo, e una che mi propone l'ognun per se, molto a malincuore, scelgo la seconda; cioè, preferisco tenere i soldi a casa mia, e magari spenderli anche per l'albergo ai profughi, piuttosto regalarli alle mafie ATAC che li seppelliscono con la talpa sotto piazza Venezia o alla signora che affitta 1200 appartamenti in nero o ai suoi emuli, di ogni risma, anche italianissimi;
io, infatti, ti avevo chiesto, non a caso, di tradurre in norme. astratte e di principio, e poi concrete l'idea del prima gli italiani;
sembra intuitiva; ma, quando la vai a tradurre in concreto, visti i principi che regolano tutta la nostra vita e l'ordinamento, hai una serie di conseguenze niente affatto intuitive, alle quali potresti non essere pronto; le leggi si fanno per questo motivo, e con questo spirito; per esempio, capita di mettere fuori un probabile colpevole, ma solo perché la legge ipotizza che potrebbe accadere di condannare un innocente, e allora intervengono meccanismi che, a prima vista, appaiono come ingiusti;
l'intellettuale deve farti presente questa cosa, e tu valutare liberamente; se l'intellettuale è zittito, a te viene semplicemente a mancare quella possibilità di valutare di persona, eventualmente criticare, essere in disaccordo, ma almeno con la consapevolezza di un problema.
Caro Turbo, il vecchio Axe ci scambia per fessi.
Come se non sappiamo che il PD dava 35euro/die per ogni clandestino (per un totale di 1050 euro al mese) mentre ai nostri figli che cercano un lavoro danno 800 euro/mese lordi...quando va bene.
Per non parlare dei milioni di pensionati che guadagnavano 600/700 euro al mese di pensione sotto i luminosi governi del PD.
Tutti soldi nostri ovviamente quelli elargiti ai clandestini....mentre gli amici del PD andavano in giro dicendo che erano soldi che arrivavano dalla UE.
A noi ci massacrano di tasse...i nostri figli li facevano vivere di stenti con lavori precari sottopagati e ai clandestini davano 1050 euro/mese...di cui il 99% finiva nelle coop degli amici del PD o negli alberghi degli amici del PD.
Il che portò l'amico mafioso del PD, Buzzi, ad affermare: "Famo più soldi coi clandestini che con la droga".
Il vecchio Axe dice un sacco di "intellettualate" come se noi venissimo da Marte.
E poi dice che lo slogan "prima gli italiani" è fascista e denota l'intramontabile spirito fascista degli italiani.
Italiani che quando Salvini chiudeva i porti applaudivano all'unisono....mentre gli "intellettuali" del PD piangevano lacrime falso-buoniste (insieme ai sacrestani falso-cristiani) e inveivano contro i "fascisti" perchè il business dell'immigrazione clandestina sul quale campavano era stato stroncato.
Business...che ora è ripartito alla grande....sempre coi soldi nostri sui quali loro lucrano senza lavorare. Perchè è noto...gli intellettuali del PD hanno sempre schifato il lavorare. :mmh?:
a chi li dava, sciocchino :asd:
i lavoratori delle cooperative di assistenza sono tutti italiani; gli albergatori italiani, i servizi di catering idem... evidentemente i tuoi figli non ci lavorano, ma quelli di qualche altro italiano sì;
non sono io a scambiarti per fesso, ma tu a rimuovere le circostanze più ovvie, facondo fesso te stesso, pur di polemizzare;
anche tu chimi "clandestini" i profughi in attesa di status; andiamo bene...Citazione:
Per non parlare dei milioni di pensionati che guadagnavano 600/700 euro al mese di pensione sotto i luminosi governi del PD.
Tutti soldi nostri ovviamente quelli elargiti ai clandestini....mentre gli amici del PD andavano in giro dicendo che erano soldi che arrivavano dalla UE.
A noi ci massacrano di tasse...i nostri figli li facevano vivere di stenti con lavori precari sottopagati e ai clandestini davano 1050 euro/mese...di cui il 99% finiva nelle coop degli amici del PD o negli alberghi degli amici del PD.
Il che portò l'amico mafioso del PD, Buzzi, ad affermare: "Famo più soldi coi clandestini che con la droga".
beh, va bene; questo è quello che pensi e io non ho nulla da criticare, né da rispondere al dileggio, se la poni su questo piano;Citazione:
Il vecchio Axe dice un sacco di "intellettualate" come se noi venissimo da Marte.
E poi dice che lo slogan "prima gli italiani" è fascista e denota l'intramontabile spirito fascista degli italiani.
Italiani che quando Salvini chiudeva i porti applaudivano all'unisono....mentre gli "intellettuali" del PD piangevano lacrime falso-buoniste (insieme ai sacrestani falso-cristiani) e inveivano contro i "fascisti" perchè il business dell'immigrazione clandestina sul quale campavano era stato stroncato.
Business...che ora è ripartito alla grande....sempre coi soldi nostri sui quali loro lucrano senza lavorare. Perchè è noto...gli intellettuali del PD hanno sempre schifato il lavorare. :mmh?:
fai la tua guerra, coinvolgi chi ti pare e prenditene le responsabilità; che vuoi che ti dica ?
tanto, se saremo ricordati come i nuovi nazisti, che delegavano i lager ai libici, saranno i tuoi figli a giudicare questa idea, senza nemmeno l'alibi del medio nazi, che poteva non sapere;
fra 30 anni le cose probabilmente si giudicheranno diversamente e chi abbaia come te farà finta di essere stato dall'altra parte; peccato che il net conservi tutto quello che è scritto...
Io chiamo i profughi "clandestini" perché tali sono secondo i termini di legge, dato che non scappano da guerre, non sono perseguitati politici, spesso non hanno con loro documenti e se li hanno sono falsi. Esiste per legge l'obbligo di salvare i naufraghi o coloro che sono in pericolo in mare, ci mancherebbe! Ma a parte che in genere neanche questa situazione si verifica, una volta portati in salvo non è mica detto che debbano essere mantenuti a vita dallo stato oppure, dandosi alla macchia come spesso accade, fomentare in seguito delinquenza, spaccio, stupri e via dicendo. Non credo che questo schifo accada in altri stati più civili del nostro. E se questo è razzismo lo è ancora di più l'atteggiamento ipocrita e irresponsabile di chi favorisce lo schiavismo e i trafficanti di uomini. Una volta per tutte: se non abbiamo mezzi e capacità per dare una vera sistemazione a queste persone, che pure non stavano morendo di fame al loro paese, visto che riescono a sborsare migliaia di euro per i negrieri, blocchiamo gli sbarchi, non forniamo false speranze, non foderiamoci gli occhi di fronte alle inevitabili conseguenze del criminale buonismo, non diamo spazio a chi, col pretesto dell'accoglienza, lavora per sfasciare quel poco che resta del nostro tessuto sociale. Per carità, non sto certo parlando dell'unico problema che abbiamo oggi, non sarà il più grave, ma è un problema che vuole una soluzione veloce. Ma di certo l'ostacolo è lo struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia proclamando che l'immigrazione di massa è un fenomeno inevitabile del nostro tempo al quale non esiste un rimedio possibile.
Ma sta cosa dei clandestini che invece sono profughi è così assurda che merita una maggiore specificazione. Con alcuni ci vuole il dizionario, non c'è niente da fare. Allora, secondo il dizionario, non secondo Salvini: PROFUGO = Costretto ad abbandonare la propria terra, il proprio paese, la patria, in seguito a eventi bellici, a persecuzioni, oppure a cataclismi. Orbene, ditemi un po' voi se stiamo parlando di profughi. CLANDESTINO = che, chi è entrato e vive in un paese illegalmente, senza regolare permesso di soggiorno: immigrati clandestini; lavoratori clandestini; regolarizzare i clandestini (https://www.garzantilinguistica.it/r...?q=clandestino)
Mi pare ci sia poco da aggiungere, a meno che non vogliamo cambiare la lingua italiana.
Diciamo pure che al 50% viene respinta la domanda e in attesa della risposta - minimo un anno - davano da magnare alle coop di Buzzi e PD...per 1050 euro/mese a persona (mille persone fruttano un milione di euro al mese...dodici milioni di euro all'anno).
E' chiaro che il business si regge su un afflusso continuo e corposo di clandestini. Più ne arrivano e meglio è. Quando quelli a cui viene respinta la domanda lasciano i centri e non "fruttano" più, ci devono essere altri barconi pronti a sostituirli.
E' così che funzionava - ed è tornato a funzionare - il sistema tanto caro al PD.
E tu fai finta di non saperlo. E fai lo gnorri....pensando che noialtri si venga da Marte. :mmh?:
Per non parlare di un altro 25% a cui veniva data la "protezione umanitaria" inventata dal PD nel 1998 e che esiste solo il Italia....due anni di pacchia a 1050 euro/mese a persona, rinnovabili, a spese nostre. :mmh?:
Vedi un po' quanto ti fruttano 180mila sbarchi di clandestini in un anno (quasi 2miliardi all'anno di euro più spiccioli...tutto grasso che cola di soldi nostri da dividersi tra Buzzi e amici del PD)....:mmh?:
Tu puoi dire quello che vuoi....ma su questa storia del business mafioso sui clandestini, il PD ci sta lasciando le palle....e anche tu. :mmh?:
Mi piacerebbe sapere se la Francia e la Spagna socialista accolgono i clandestini in comodi alberghi spesandoli con 35 euro al giorno cadauno o piuttosto non li ricaccino indietro con la forza quando tentano di entrare nel loro territorio...In fondo sono loro i veri sovranisti. Ma questa polemica ha rotto le scatole. Assai più utile invece è ascoltare uno dei leader dei movimenti panafricanisti, veri difensori del loro popolo e giustamente contrari al nuovo schiavismo. Parlo di Mohamed Konare, ivoriano. Che scrive tra l'altro:
“Ci sarà qualcuno che ha il coraggio di aprire un dibattito sulle cause de L’IMMIGRAZIONE di massa che in realtà è una deportazione di massa.. una nuova tratta dagli uomini dal capitalismo criminale..
Certamente no..
Perché siete tutti complici e sottomessi (politici, giornalisti, i cosiddetti intellettuali).. i crimini contro l’umanità perpetrati in Africa e nel mondo da questa oligarchia criminale che non è altro che il potere feudale occidentale che elaborò la tratta degli africani, i lavori forzati, la colonizzazione e il neocolonialismo..."
Un altro articolo, ma ci sono parecchi video su youtube... https://incronaca.unibo.it/archivio/...ani-liberatevi
clandestino è chi non ha titolo ad essere accolto; finché non si vaglia la posizione, nessuno è clandestino; se sei ospite dello stato come puoi essere clandestino?