mi sa che non hai capito, non
Visualizzazione Stampabile
mi sa che non hai capito, non
No, no, ho capito.
Per logica non è nemmeno troppo scorretto, tecnicamente forse sì, almeno nel caso in cui gli immobili siano di proprietà statale o comunale.
queste appropriazioni sono regolate dalle leggi:
"L'usufrutto e' il diritto al godimento della cosa altrui con l'obbligo del rispetto della destinazione economica" (art. 981 c.c.).
in pratica se c'è una proprietà abbandonata, e tu la occupi, dopo un tot di tempo diventa tua... e questa gente ha occupato della case in rovina abbandonate da decenni... è un po' la stessa cosa dei centri sociali
Sì, per le case in rovina mi sta bene, perchè comunque suppongo che i legittimi proprietari paghino le tasse per queste.
Ma per le proprietà dello Stato o del Comune non lo trovo corretto, perchè una volta in possesso dell'immobile, queste persone probabilmente non pagheranno le tasse. Ma in parte, io anche per loro, sì.
bè ma allora ti sei anche trovata la soluzione per tutte queste "ingiustizie":asd:
occupa anche tu e non pagare più un cazzo.
Sì, sono esattamente la persona giusta per farlo ;)
la mia era una battuta per dire che ci sono tante persone che dicono che gli piacerebbe questo, fare quello...b
secondo me, d'estate lo fai anche bene... i guai ci sono in inverno, quando quelle zone sono sempre ricoperte dalla neve
Io gli Elfi li ho conosciuti al Rototom (sono quelli che fanno le pizze :sbav: ) e per un periodo li ho aiutati con il loro stand. Tutti alti pallidi e semi nudi con un'aria beata e rilassata, il loro bambini che saltellavano ovunque e chiccheravano con la gente che capitava vicino ai loro camper. Poi sono capitata nei pressi di Torino e ho conosciuto quelli della comunità di Damanhur fondata da nonmiricordochi con il fine di far conoscere le principali discipline parapsicologiche, finanziare posti che si avvalgono di metodi terapeutici non convenzionali etc per lo più fano esperimenti esoterici comunque. Hanno tutta una loro filosofia damanhuriana secondo la quale ogni uomo ha inconsciamente dei talenti da impiegare in successive reincarnazioni, quindi ognuno ha un doppio nome (animale o vegetale) e entrando in contatto con questa identità parallela ne acquisisce i talenti e le potenzialità e si fa carico di esserne testimone. Altra comune, quella di Ananda Assisi fondata da Yoganada (sì quello che ha scritto Autobiografia di uno yogi), vivono attraverso la cooperativa che vende articoli per la meditazione (cristalli, incensi etc) e altre attività commerciali con Inner life (mai sentita?). Mi dicevano che la giornata è scandita da una serie di incontri, uno mi pare alle 6.30 del mattino (mi è rimasto impresso) e uno la sera. Dedicano molto tempo alla meditazione e nel tempo rimasto lavorano.
io ad assisi vorrei andare nella casa gestita da quelli del santo daime, dove assumono l'ayahuasca durante i loro riti
Anche perchè da loro è come l'eucarestia
Una visitina mi piacerebbe farla ma l'idea di vivere come me li descrivete non mi attira proprio per niente.
Non capisco il motivo perchè si debba rinunciare a quel poco di comodità che ci siamo conquistati.
Istintivamente diffido delle persone che si staccano così dal mondo in cui si sono trovati a vivere, ci trovo qualcosa d'innaturale nel rifiutare in toto quello che ci è proposto dall'esistente.
Non ho mai avuto il mito dell'India e dell'Oriente nonostante in certi anni tante persone che conoscevo siano partite per lunghi viaggi (il più mitico in Afghanistan in Fiat 500), io penso che se sono nato in un determinato contesto è quella la mia realtà e mi tocca farci i conti avendo la pazienza di accettare quello che non posso cambiare ed il coraggio di cambiare quello che posso cambiare.
...sopratutto come cazzo si fa a far crescere dei bambini in quel modo...
Sì quelle di cui ho parlato io sono solo 3 realtà, ce ne sono per tutti i gusti, ognuna segue la sua filosofia. Alcuni sono assolutamente isolati dal mondo quasi totalmente autosufficienti, altri semplicemente vivono la loro vita come tutti e la sera tornano a casa dalla loro megasuperallargatafamiglia e mettono i soldi in comune.