Ci sono momenti in cui la rabbia non guarda in faccia niente e nessuno.
Mi spiace FOX, non potevo immaginare ...
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Da bambina mi picchiavo in continuazione, quindi essendo
[QUOTE=Eva79;596239]
Alle medie, ho fatto credere ad un ragazzo un po' tonto che il fatto che non gli fossero ancora venute le mestruazioni, non fosse normale, lo ricordo scendere dalla corriera singhiozzando disperato, non oso immaginare, una volta arrivato a casa, cosa si disse con sua madre
[QUOTE=MaryCarmen;594330]La pi
guarda che semmai le hai fatto solo che un favore. dopo un decelebrato un maniaco è solo che acqua fresca....
ma del resto ....
ti ha lasciato,
probabilmente si ciulava pure un altro....
ti rodeva/rode il culo...
fattene una ragione....
ah ovviamente se volesse ti potrebbe pure denunciare... ahahah che ridere...
Vabbe', e' un thread dove si ammettono le porcate che si son fatte, mi sembra sterile rimarcarlo.
Il racconto di Eva mi ha fatto venire in me che quando avevo circa 14 anni ho riempito una pentola piena di muscoli,o cozze che dir si voglia, di sassolini,ghiaia e anche qualche vermetto...quella pentola era destinata al pranzo di un circolo ricreativo...hanno gradito moltissimo comunque...:D
Mah..cattiverie non ne ho mai fatte.
Alle superiori avevo una lesa,fissata con winnie the pooh e i cavalli(scriveva anche le lettere ai cavalli 'sta decerebrata).
In terza presa dalla noia le ho disegnato sulla prima pagina del libro di economia winnie the pooh impiccato,ma cosi tanto per passare 20 minuti.
Pochi mesi dopo al suo compleanno le hanno regalato un cavallo di peluche,che ovviamente ha attaccato subito alla cartella canticchiando con la sua cazzo di voce da citofono "cavallino cavallino cavallino".
Avete idea di cosa vuol dire subire una deficiente che canticchia "cavallino"?
Le ho decapitato il peluche con il taglierino il giorno dopo.
Aver picchiato di brutto la persona sbagliata, poi cmq siamo diventati amici :dentone:
Mio padre divorziò da mia madre quando avevo sette anni.
Non mi voleva bene ero inesistente per lui. Pochissime volte mi permise di andarlo a trovare (non che venisse lui a trovare me potevo rarissime volte andare io da lui).
La cosa più cara che aveva (oltre alla nuova compagna), era il suo cane, io l'ho avvelenato.
Pochissimo dopo lo scoprì e fu così che non vidi mai più mio padre.
Volevo spiegargli che non era cattiveria come lui pensava era solo rabbia, una rabbia che ha avvelenato anche me.
Chiedo Perdono.