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Originariamente Scritto da
Kyra
Sicuramente l'ambiente in cui questo ragazzo si e' trovato a vivere non era terreno fertile per una personalita' fragile, pero' mi sento di sottolineare che alla fine gli insulti, la non accettazione, sono solo piccoli tasselli all'interno di un mosaico enorme come il suicidio.
Anche secondo me! altrimenti non si spiega il gesto!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
TheHack
ognuno la pensa come vuole! Scusa non sono libero di pensare che la scelta di quel ragazzo sia una stupidata che io nn farei mai?
s
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[QUOTE=sagittario78;605626]s
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Originariamente Scritto da
TheHack
soprattutto se sono lontani dalla misericordia di Dio!
:Oddio:
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Originariamente Scritto da
Kyra
Sicuramente l'ambiente in cui questo ragazzo si e' trovato a vivere non era terreno fertile per una personalita' fragile, pero' mi sento di sottolineare che alla fine gli insulti, la non accettazione, sono solo piccoli tasselli all'interno di un mosaico enorme come il suicidio.
Sicuramente. Non ci
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[QUOTE=TheHack;605631]Ma perch
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Originariamente Scritto da Kyra
Sicuramente l'ambiente in cui questo ragazzo si e' trovato a vivere non era terreno fertile per una personalita' fragile, pero' mi sento di sottolineare che alla fine gli insulti, la non accettazione, sono solo piccoli tasselli all'interno di un mosaico enorme come il suicidio
Certo Kyra, sono d'accordo. E' anche vero che in una certa fase della vita di un ragazzo, l'idea del sucidio si fa avanti più prepotentemente. Tutto ciò che causa disagio spesso è vissuto come qualcosa di insuperabile, di non affrontabile. Proprio per questo credo che aggiungere a tutte le turbe di un adolescente confuso e intimorito anche il peso della non accettazione, possa essere fatalmente determinante.
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Originariamente Scritto da
TheHack
ognuno la pensa come vuole! Scusa non sono libero di pensare che la scelta di quel ragazzo sia una stupidata che io nn farei mai?
sCUSAMI TANTO. hAI 15 ANNI, lui ne aveva 16...davvero non sai che alla vostra età si e' estremamente sensibili ai giudizi degli altri? Se si ha un carattere fragile basta poco, a volte, per vedere tutto nero...
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Originariamente Scritto da
Kyra
Verissimo.
Pero' non si puo' far rivestire agli insulti il ruolo di "motivo scatenante" del suicidio.
E non penso nemmeno lontanamente tu volessi dire questo.
Invece è stato proprio questo, un motivo scatenante. Lo ha anche scritto... poi che ci fossero problemi più gravi a monte è evidente.
Gli insulti ripetuti, davanti a tutti e per mesi, non sono roba da poco.
Se era diventato lo zimbello della classe, magari davanti alle ragazze (o ragazzi, se era veramente gay) che gli piacevano sono roba pesante..
La cosa più brutta e di cui secondo me si dovrebbe parlare, in particolare in questa sezione, a parte il triste fatto di cronaca, è che ancora oggi si debba usare la parola "gay" come un insulto. Che tristezza...
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[QUOTE=Acquerapide;605638]Invece
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Kyra
Il fatto che lo abbia scritto, scusami, ma e' relativamente pertinente.
Quante volte pensando al suicidio in prima persona si pensa anche alla famosa lettera?
E il 90% delle volte la si pensava nei termini di "ora mi ammazzo, ed e' tutta colpa vostra, ve la faro' pagare".
Questo senz'altro dimostra che gli insulti gli pesavano eccome, ma e' un po' semplicistico dire che se uno ti insulta abbastanza e tu hai problemi, ti ammazzi.
Io non ho mai pensato al suicidio, tanto meno abbastanza volte da farne un piccolo campione statistico, la tua dimostrazione mi lascia perplesso. :Oddio:
Però Kyra, io intendevo più o meno quello che dicevi tu: con motivo scatenante intendo la goccia che fa traboccare il vaso, la spinta verso il vuoto... non il motivo a monte.
Ma se ci sono persone che per vergogna si tolgono la vita perché inquisiti o scoperti ad andare a prostitute (che non è poi così raro) non vedo questa grande stranezza se lo fa un adolescente che è più debole emotivamente e viene deriso ed umiliato davanti a tutti i compagni e le compagne, che magari erano tutta la sua vita sociale ( mettici anche le umiliazioni in presenza delle ragazze/i che gli piacevano) non è poi così strano
Poi si tratta di un ragazzo immigrato, avrà avuto problemi nell'inserirsi e chissà quali altri...
Insomma, bisognerebbe pensare un po' prima di giudicare a ruota libera
Ma ripeto: perché offendere una persona chiamandola gay? Parliamo di questo magari...
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...o chiamandola zingaro, terrone, negro. E' un problema di ignoranza e inciviltà, alla fine.
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[QUOTE=Acquerapide;605660]
Ma ripeto: perch
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Acquerapide
Io non ho mai pensato al suicidio, tanto meno abbastanza volte da farne un piccolo campione statistico, la tua dimostrazione mi lascia perplesso. :Oddio:
Se non ci hai mai pensato, buon per te.
Io ci ho pensato, piu' volte... oddio... saro' strano?
Per la statistica ti rimando alla firma.
[QUOTE=Acquerapide;605660]Per
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[QUOTE=erin;605669]Senza contare che la maggior parte delle volte chi lo fa
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[QUOTE=erin;605669]Senza contare che la maggior parte delle volte chi lo fa