Il punto
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Quoto Orfeo in tutto.
Bisogna infatti considerare anche che l'immagine che comunemente abbiamo del "maschio" e della "femmina" sono in gran parte distinzioni culturali, che esasperano differenze che tendenzialmente esistono anche in natura, ma rendendole nette ed esasperate, cosicché spesso un problema costante (e culturale) di noi uomini è di comportarci sufficientemente da uomini e viceversa per le donne. Essere bisessuali non va inteso solo nel senso sessuale del termine ma amche come apertura mentale verso uno stato più naturale -e sfumato- nella differenziazione dei sessi.
E'' una cosa che farebbe bene anche a molti omosessuali, sia maschi che femmine, che a volte non sono esenti da pregiudizi speculari a quelli degli etero-per-forza.
[QUOTE=erin;716092]Il punto
[QUOTE=erin;716092]Il punto
Ops, una svista. :shy:
[QUOTE=Matthias;716018]Le persone che hanno creato la bomba atomica hanno a loro tempo ragionato allo stesso modo: leggere le dichiarazioni di Oppenheimer al processo che gli fu intentato per credere.
A conti fatti
Mah. Mi tocca dare il voto a Matthias, per certi aspetti. Intanto, mi sembra che Veronesi stia confondendo fra genere e sesso. E poi, sono effettivamente sparate con poco ancoraggio nel mondo reale dei processi evolutivi. Ma poi, io poveri umanista ne so poco, e forse perciò sarebbe meglio che i più esperti ne parlassero più ampiamente.
Quanto alla dicotomia natura-cultura, il ritorno al naturale etc.: palle.
Senza offesa, eh.
Ma l'uomo non è molto più culturale di quanto non fosse cinque o seimila anni fa. Piuttosto, sono le forme che hanno guadagnato in raffinatezza e sofisticazione. Perciò si creano miti come quelli di cui sopra.
Oh, fanculizzatevi. Ho dormito quattro ore e stasera devo giocare di ruolo fino all'alba. Sto rispiarmiando neuroni, problemi? :asd:
... Nì. In realtà l'omosessualità veniva spesso deviata verso comportamenti accettabili. Come la sessualità eterodiretta. Anzi, non era infrequente trovare determinate categorie sociali regolarmente preda di distonie fra genere e sesso.
Boh, così su due piedi mi vengono in mente Mead per le Samoa ed Eliade per le culture sciamaniche...
Poi, ovviamente, la sessualità svincolata era "sconsigliata a prescindere dalla forma presa. Certamente una cultura guerriera tende a vedere di malocchio nuclei famigliari che non producano soldati, ma il modo di conciliare le due esigenze si trovava...
Viva la natura in EVOLUZIONE!!!!!
Peccato non faccia pi