Un solo rammarico: che si sia parlato più della giornata del Ricordo che della capitale europea della cultura GO!2025, per cui si sono spese molte energie positive tese a superare i conflitti del passato: vi hanno lavorato per anni, insieme, sia gli italiani che gli sloveni, e l’inaugurazione aveva proprio questo senso.: il superamento del passato per far vivere un clima di cooperazione e di fraterna convivenza.