[QUOTE=Acquerapide;605677]pu
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[QUOTE=Acquerapide;605677]pu
Povero ragazzo.
[QUOTE=Acquerapide;605788]Pu
selezione naturale :)
Cio
leggo... e temo di avere un'enorme confusione!!! :rolleyes:
per alcuni di voi..."gridare" al gay...è perchè dentro lo si è inconsciamente???
oppure... "scoprire" di esserlo... e suicidarsi...è un po' come una "selezione naturale"...
:mumble:
cos'è... tra poco leggerò che si sta cercando di tornare alla RAZZA PURA???
...chi punta il dito o giudica una condizione personale di vita... ha prorpio da essere fiero della propria intelligenza!!!!
che cazzo cambia se un comapgno è gay o una compagna è lesbica??
cosa cambia nella nostra quotidianità se due persone dello stesso sesso si amano... e non lo fanno in modo carnevalesco o plateale???
già in altre sedi avevo scritto... che mi ha molto più fastidio vedere due etero che si smanettano in un bar o al cinema... incuranti dei vicini... piuttosto che due (uomini o donne)... che stanno vicini e vivono serenamente la propia storia!!!
un ragazzo... magari solo molto timido ed introverso... SI è UCCISO... per una "colpa" :wall: :mumble: :wall: ... COLPA???....
e chi siamo NOI... per dire cosa sia giusto e cosa no???
io forse posso venire a casa vostra e COSTRINGERVI... a organizzare la vostra vita come la mia... solo perchè IO ritengo che sia corretta?? o a pensarla come ???
dov'è la democrazia???
vivere e lasciar vivere????
non siamo nessuno su questa terra... e c'è posto per tutti... anche per chi crediamo "diversi"...
(...e se lo fossimo noi... diversi???)
[QUOTE=moana;658983]leggo... e temo di avere un'enorme confusione!!! :rolleyes:
per alcuni di voi..."gridare" al gay...
se uno
[QUOTE=moana;659031]ho amici gay e amcihe lesbiche... e giuro non noto alcuna DIVERSIT
TI RIPORTO UNA PARTE DI UN ARTICOLO:
Calvin Thomas cita:
il terrore di ESSERE CONSIDERATI omosessuali domina le menti dei "normali eterosessuali", perch
Non capisco dove vuoi arrivare... hai citato il mio stesso articolo e ancora continui ad affermare che ho torto... scusa,ma mi sa che non hai capito nulla di quello che ho detto (o forse semplicemente non hai letto, non so...)
Chiariamo una cosa che mi sembra sia quella che hai capito di meno: nessuno, e ribadisco NESSUNO ha mai detto che l'omofobia non è paura della diversità, quindi puoi anche smetterla di ripeterlo e cercare di fare un passettino avanti.
Quello di cui stavo parlando io (e che tu hai quotato e contraddetto) è il fatto che l'omofobia proviene spesso da omosessuali che non si accettano come tali. Ne parla anche l'articolo che anche tu hai riportato, e più esattamente nella parte che ho citato io, ovvero:
"Intesa nel senso di "paura fobica e irrazionale", l'omofobia non è legata a una credenza politica o a un livello culturale, ma piuttosto al livello di equilibrio del singolo individuo. È stato infatti riscontrato da decenni il fatto che tendono all'omofobia le "personalità autoritarie", rigide, insicure, che si sentono minacciate dal "diverso da sé" (ovviamente non solo omosessuale). Alti livelli di omofobia sono stati riscontrati anche in persone in lotta con una forte omosessualità latente o repressa."
Ora, dimmi cosa non ti torna in questo discorso, perchè stai ripetendo le stesse scontate cose da diversi messaggi...
mah...io ho letto... tu non so!!!
tu affermi che chi perseguita...
scusate...secondo me posso essere entrambe le cose...uno puio' avere paura del "diverso" oppure puo' giudikare un'altra persona perseguitandola xke' non accetta proprio la sua stessa diversita'...
io non ho niente contro, anzi.
ovviamento un ragazzino di quell'eta' e' molto influenzabile.
se avesse avuto la forza di dire a qualkuno "quello mi prende in giro" forse si sarebbe evitato tutto.
e' sbagliato si :(
ma alla fine lui poteva esserlo come non esserlo...aveva cmq timore forse d chiedere aiuto
[QUOTE=moana;664263]mah...io ho letto... tu non so!!!
tu affermi che chi perseguita...
[QUOTE=erin;664442]Allora, moana, vediamo di chiarire una volta per tutte, perch
ma cmq e' davvero strano ke nessuno si sia akkorto...
tipo i genitori o i professori
[QUOTE=moana;664489]...l'arroganza dei giovani!!! eccone un eclatante esempio!!!
impara a rispettare le idee altrui... anche se non CONCORDANO le tue!!!!
poi sinceramente pensala come vuoi... !!!
non sono qu
probabilmente non ci siamo capite...:rolleyes: probabilmente in modi e termini diversi arrivamo alle stesse conclusioni...
Sui libri puoi farti una cultura... l'esperienza te la fai sulla tua pelle, vivendo la vita...
per me non c'
[QUOTE=moana;664263]mah...io ho letto... tu non so!!!
tu affermi che chi perseguita...
Bentornata, beat... :)
Grazie cara :p Torno all'ovile..
:approved: ... ciao e buona serata!!
La cosa che fa incazzare è che tutti si fasciano la testa quando succedono queste cose però quando c'è una professoressa come quella di Palermo che prova a raddrizzare l'alunno bullo e omofobo facendogli scrivere "sono un deficiente" come punizione,questa si becca una denuncia e pure della cogliona dai genitori.
Allora poi non ci lamentiamo della società di merda che contribuiamo a creare ed alimentare giorno per giorno.
Una scuola che abdica alla sua funzione educativa diventa una scuola inutile perchè perde la sua caratteristtica fondamentale.
Alla fine viene quasi da pensare che è quasi meglio chiuderla come provocatoriamente scrive in un suo articolo Massimo Gramellini:
Citazione:
Il bullo e l'aguzzina
di Massimo Gramellini
Va bene mandare i professori in galera, ma non si farebbe prima a chiudere le scuole? Luoghi antiquati in cui sopravvivono esemplari come l’insegnante siciliana che ha costretto un allievo a scrivere sul quaderno per cento volte «Io sono un deficiente». Fortuna che c’è un giudice, a Palermo, e ha chiesto due mesi di carcere per l’aguzzina. Sì, chiudiamole, queste camere di tortura dove si proibisce a un povero fanciullo di dare simpaticamente del «finocchio» a un compagno, ribadendo il concetto con dovizia di particolari e di immagini. Quel talento aveva le carte in regola per sfondare in televisione e un domani in Parlamento, se solo la sadica istitutrice non fosse intervenuta a ingabbiarne la creatività dentro un castigo umiliante. E nel caso in cui il «finocchio» si fosse poi fatto del male, come in un’altra scuola qualche tempo fa? Che domande: sarebbe stato giusto accusare la prof di non aver saputo prevenire la tragedia. Scuole con professoresse simili non si possono tenere aperte un giorno di più. Di bizzarria in bizzarria, sono arrivate a costringere un giovanotto vivace e appena un po’ razzista ad autoinsultarsi per iscritto. Vogliono il ripristino delle punizioni corporali? Bene hanno fatto i genitori della vittima a risponderle per le rime. «Nostro figlio sarà un deficiente ma lei è una c...» E benissimo ha fatto il pubblico ministero che ha incriminato l’insegnante a non ritenere punibile la parolaccia di mamma e papà, considerandone l’alto valore educativo. Datemi retta: è meglio chiuderle, queste scuole. Soprattutto perché quel ragazzino fa la seconda media e ha scritto per cento volte «Io sono un deficente» senza la i.
Il bullo e l'aguzzina - LASTAMPA.it
[QUOTE=erin;664442]
In questo caso, i pi