[QUOTE=Novembre;697833]Non esiste la persona giusta.
Esistono persone con possiamo avere pi
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[QUOTE=Novembre;697833]Non esiste la persona giusta.
Esistono persone con possiamo avere pi
Ammetto di aver usato termini poco adeguati, si :asd:
beh, che dire.. hai ragione.
...entro nella discussione, rispondendo all'iniziale domanda:
Si AMA perchè nella persona che incontriamo troviamo (o crediamo di trovare) quelle caratteristiche mentali, caratteriali e fisiche che ci COLPISCONO, che fanno sì che il cuore ci batta forte in gola... e che ci impediscono proprio di vivere senza!!!
perchè smettiamo di amarla?...ehhhhh ... quì si apre una voragine!!!
sono molteplici i motivi: da inconprensioni caratteriali (si cambia, si cresce...), a fattori esterni (lavoro, famiglia... amici...o altri/altre che ci stuzzicano di più!)... a proprità che ci diamo e che non prevedono più l'altra persona al primo posto delle nostre necessità... ma... soprattutto... sia la DELUSIONE...la delusione nel non ricevere più... la fruistrazione di nn essere più capaci di DARE E di CREARE quel qualcosa INSIEME... ognuno fa PER SE STESSO.. ognuno, poco alla volta ritorna un SINGLE...ACCOPPIATO/A... dove alla fine ci si vede o per mangiare... o per andare fuori con i comuni amici... e QUEL DESIDERIO, QUEL FUOCO che INCENDIAVA le serate... fino a notte fonda... lascia il posto alla STANCHEZZA... e al salutare sonno...
fino alla prossima PREDA!!!... E Lì IL GIoCO RICOMINCIA!!!
ci si innamorerà sempre con la stessa facilità e velocità con cui si verrà delusi... se non si impara A DARSI... E A ESSERE PIù FELICI PER L'ALTRA PERSONA.. CHE PER IL PRIOPRIO PURO PERSONALE .... EGOISMO!!!
Una volta avevo letto che la dinamica dell'innamoramento, nel corso della vita di un individuo, è in linea di massima a tempo. C'è un tempo per innamorarsi e scaduto questo, la porta inesorabilmente si chiude.
C'è un periodo in cui innamorandosi, si riesce a considerare la persona amata come unica ed insostituibile e la sia sceglie, per la vita.
Passato questo, tutte le altre forme d'iinamoramento sono fittizie, perchè animate in sostanza e spesso inconsciamente, da altre pulsioni (il desiderio sessuale, il desiderio di compagnia, la paura di rimanere soli, il desiderio di prolificare, ecc.).
Questa teoria, di cui non ricordo proprio le fonti, mi lascia tutt'ora perplessa, tuttavia mi riesce difficile escluderla.
[QUOTE=Novembre;698274]Una volta avevo letto che la dinamica dell'innamoramento, nel corso della vita di un individuo,
beh... diciamo che 'INNAMORAMENTO ADOLESCENZIALE...platonico se ancora vogliamo... è ben diverso da quello che lo seguirà...cioè quello GIOVANILE... tenero... sincero sicuramente... spinto dall'istintitivà e dell'emotività DEI PRIMI VERI "APPETITI SESSUALI"..ma pure questo sarà sostituito da quello MATURO... consapevole... frutto di una conoscenza interiore di se stessi...e di ciò che REALMENTE si vuole dalla persona che, NUOVAMENTE, andremo a scegliere... o che, sempre più raramente di questi tempi...SI CONTINUERà A SCEGLIERE (cioè la stessa persona che si ha accanto da ANNI!!..e che è cresciuta con noi!!)...
Fondamentalmente credo che le variabili siano moltissime... aspetti caratteriali, capacità di venirsi incontro a vicenda, di appianare gli ostacoli, maturità, voglia di mettersi in gioco sul serio... ed è anche una questione di scelta. Perché anche nel vivere l'amore, passata la fase dell'innamoramento iniziale, ci vuole una buona dose di razionalità. PErché una storia finisce? Certo, a volte per incompatibilità. Altre per mancanza di un impegno davvero serio in essa. E questa è null'altro che una scelta razionale.
ci credo che dopo un po' si smette di innamorarsi sinceramente... ci credo che dopo un po' le porte si chiudono per sempre...
Ci si innamora e basta, senza razionalit
Buon divorzio.
[QUOTE=Criscrazy;698641]ci credo che dopo un po' si smette di innamorarsi sinceramente... ci credo che dopo un po' le porte si chiudono per sempre...
Ci si innamora e basta, senza razionalit
Prova a pensare, quante registrazioni in partita doppia fa un'azienda in un solo anno ed alla chiusura del bilancio non è comunque in grado di avere certezze per l'andamento del successivo. Una cosa semplice come un'azienda.
Prova a pensare ad una persona ed a tutte le sue complicazioni, le sue aspettative, la sua unicità, in fondo.
Moltiplica per due.
E dimmi se in fondo ti bastano 1000 pagine di libro giornale per avere un minimo di prospettiva nel lungo periodo.
Io adoro le tabelle.
Le liste.
I consuntivi.
La deformazione professionale.
Come concordo.....!!!!!!! :si:
Eh si... accade troppe volte che si pretenda troppo... ma anche che si sia disposti a dare troppo poco. Perché in fondo si cerca di far somigliare l'altro alla propria idea ma non si è disposti a far nulla per assomigliare all'idea dell'altro.
Prendo il tuo post, Novembre, ma rispondo in generale a chi ha questa visione pessimistica dell'amore.
Io non comprendo... :) Nel senso che ci sono storie che vanno male e storie che vanno bene... su quale base affermate ciò?
La mia metà della mela, che magari è 3/4 o magari è 1/3, è perfettamente combaciante con me. Allo stato attuale. (non esiste il per sempre). Ci si combacia nel bene e nel male, nel positivo e nel negativo. Da sette anni è così. Magari tra due potrà non esserlo più... ma dove sta scritto che è così per tutti o non lo è per nessuno?
Evviva la scala di grigi anche nei modi di essere e nelle persone!
Certo è che, mi permetto, l'atteggiamento negativo, disincantato e disilluso a priori non rende nessun rapporto splendente. Si è già prevenuti. Già ci si aspetta poco e già si è disposti a dare ancor meno, tanto finirà....
Con questa concezione nessun amore può consolidarsi.
Perché per me l'amore non è solo lo sbattere le ciglia, guardarsi negli occhi e senitre battere il cuore.
E' costruire in due.
E questo presuppone che entrambisi abbia voglia di farlo e che entrambi si sia disposti a sacrifici e compromessi non certo lesionanti, ma che arricchiranno il proprio piacere distare assieme con dei ritorni positivi.
Ci sono poi amori che non finiscono dopo la loro fine. E ci sono amori che finiscono molto prima di essere chiusi.
La visione di Evokar è la visione giusta se si è disposti a vederla, se si è disposti a rischiare e se si è disposti a mettere in conto la sofferenza qualora le cose non vadano come devono andare, perché il culo di trovare il vero amore ancora non vi ha toccati. Se invece è più facile accontentarsi di mezze emozioni e dire "non esiste questa versione rosa", allora, a mio modesto e forse inutile parere, si è disposti a vivere solo a metà.
[QUOTE=Novembre;698663]Prova a pensare, quante registrazioni in partita doppia fa un'azienda in un solo anno ed alla chiusura del bilancio non
[QUOTE=Renella;698684]Perch
[QUOTE=Renella;698684]Perch
[QUOTE=Renella;698889]
Mi spiace il SENZA CUORE.
Mi spiace se hai preso la mia risposta a te, anche se era solo la prima di altre a cui mi riferivo come scritto, una cosa personale, poich
[QUOTE=Novembre;698663]Prova a pensare, quante registrazioni in partita doppia fa un'azienda in un solo anno ed alla chiusura del bilancio non
[QUOTE=EVOKar;699000]Beh..Novembre..il paragone non calza. Se sei del "settore" dovresti saperlo benissimo. I bilanci non sono indipendenti l'uno dall'altro, molte voci (vedi ammortamenti, crediti, debiti, ratei, risconti, fondi) fanno riferimento a p
Sono ancora molto giovane,
Ma perchè da te il parroco tiene lezioni di economia?
Tranquilla che un rapporto di coppia, in cui ci sia affinità e pari priorità, ti chiederà sacrifici comunque, cambia solo il modo o lo spirito, se vuoi, con cui si affrontano.
Il compito del cuore è amare, il compito del cervello è fare in modo che il cuore possa assolvere al suo compito il più a lungo possibile.
E perchè no, anche per sempre.
Il cuore non è senziente, non è fatto per esserlo.
Cercare con il cuore è come dare ad un cieco una mappa.