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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Mah...come sempre un gran guazzabuglio...anche questi efesini non avevazno le idee tanto chiare mi pare.
Concetto brutto quello della sottomissione e la religione cattolica gioca molto con le parole, della serie, "noooooo, ma non � cos�, ma non vuol mica dire quello"!!
Se andiamo a spulciare il "dizionario di cattolichese" una stragrande maggioranza di termini con un certo significato e con accezione negativa nel senso comune delle parole, diventano magicamente altro e acquistano quel che di positivo.
Ma intanto ci� serve a far passare bene un certo messaggio nella zucca della gente. Un p� come il lavoro rende liberi nei lager nazisti.
La parola sottomissione e la continua ripetizione di termini come servi, obbedienza ecc..messi in altra luce ottengono l'effetto desiderato.
Poi devi chiarire anche questa storia dei ruoli. Siamo pari o no allora? Possiamo prendere decisioni per la famiglia o solo il marito deve dire l'ultima?
Possiamo andare a capo di aziende o altro o solo gli uomini? Ecc...ecc...
per me potete fare quello che vi pare:asd:
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Originariamente Scritto da
Pazza_di_Acerra
Mi pare che sei poco ferrato anche in criastianesimo se non ti rendi conto che la misoginia e la sessuofobia sono stati introdotti dal tuo amico paolo poich� Ges� non ne parla...
Ges� non aveva complessi:asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Ges� non aveva complessi:asd:
Il problema � proprio l�. Paolo di Tarso ha costruito il cristianesimo sui suoi problemi fisici e psichici...
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Carissimi , potete dire quello che volete, il fatto � come dice Geremia 8:9 CEi" I saggi saranno confusi, sconcertati e presi come in un laccio. Essi hanno rigettato la parola del Signore,quale sapienza possono avere?" Basta guardarsi intorno, abbiamo la risposta, ciao Riccardo
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Insomma, andreric, la tua morale, la tua etica comprenderebbero e giustificherebbero la sottomissione di un essere umano ad un altro.
Fammi capire meglio se puoi.
Magari dettaglia anche i compiti di un uomo e di una donna, che questa storiella dei ruoli alla fine � sempre vaga e pure mutevole come ci insegnano i tempi ed anche le varie culture nel mondo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Insomma, andreric, la tua morale, la tua etica comprenderebbero e giustificherebbero la sottomissione di un essere umano ad un altro.
Fammi capire meglio se puoi.
Magari dettaglia anche i compiti di un uomo e di una donna, che questa storiella dei ruoli alla fine � sempre vaga e pure mutevole come ci insegnano i tempi ed anche le varie culture nel mondo.
Caro Vega Ges� disse che la sapienza sia giusta si deve vedere dalle opere, non dalle parole , mettendo in pratica i consigli che la Bibbia da si vive meglio ciao Riccardo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
andreric
Carissimi , potete dire quello che volete, il fatto � come dice Geremia 8:9 CEi" I saggi saranno confusi, sconcertati e presi come in un laccio. Essi hanno rigettato la parola del Signore,quale sapienza possono avere?" Basta guardarsi intorno, abbiamo la risposta, ciao Riccardo
lo dir� pure Geremia, ma la lamentela in questo caso riguarda il fatto che gli oppressi - le oppresse, in questo caso - si sono giustamente ribellate;
la stessa lamentela sul "disordine" l'hanno espressa i ceti dominanti man mano che si affacciavano alla storia quelli subordinati, prima i borghesi, poi gli operai e i contadini, e la stessa argomentazione tradizionalista giustificava lo schiavismo;
a parte che quella tua interpretazione biblica esprime un concetto che confligge con quella evangelica - e, come al solito, i testi sacri vengono citati come e quando fa pi� comodo - viviamo in una societ� laica ed egualitaria, in cui vige il principio della non discriminazione;
perci�, a casa tua e tra adulti e consenzienti, fai come ti pare; se vieni in pubblico a perorare discriminazioni "in nome di Dio" � probabile che incontri scarsa simpatia, e non solo tra le vittime dirette e predestinate.
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Non nicchiare anche tu.
Perch� non si tratta di dire solo "� ma c'� scritto nella bibbiaaaaaa", si tratta di prenderti le tue responsabilit� poich� sei in accordo con un certo tipo di etica e di morale verso altri esseri umani, o categorie.
Avalli l'idea di una persona che pu� agire solo fino ad un certo punto perch� poi deve sottostare ad un altro individuo, sempre e comunque. Fai comprendere meglio.
Intanto ti ricordo cosa dice la costituzione:
Art. 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalit�, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidariet� politica, economica e sociale.
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignit� sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
� compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libert� e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Ho sottolineato le parti che fanno al caso.
Rifletti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
andreric
Caro Vega Ges� disse che la sapienza sia giusta si deve vedere dalle opere, non dalle parole , mettendo in pratica i consigli che la Bibbia da si vive meglio ciao Riccardo
Il sapere � cosa diversa dalla giustizia essendo il primo piuttosto oggettivo e convalidato dal funzionare o meno del realizzato sulla base del saputo, il secondo � molto soggettivo visto che ciascuno ha un suo criterio di giustizia che cambia pure con il tempo e con il variare dei contesti e la giustizia biblica non fa eccezione variando nei secoli per approdare a quella del vangelo molto pi� morbida e dialogante, nonch� possibilista.
Al che la giustizia biblica che propone fra i vari modelli anche l'occhio per occhi e dente per dente pu� andare bene a chi la sceglie come propria perch� ci� gli produce garanzie, ma non va bene per altri al che la giustizia va mediata fra tutti su criteri diversi da quelli inamovibili dei libri sacri.
E nell'immediato se si confronta il giusto biblico che sceglie fra i vari versetti biblici con il giusto coranico che sceglie fra i suoi criteri che succede?
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Citazione:
mettendo in pratica i consigli che la Bibbia da si vive meglio
Per cui a caduta l'ordinamento dello stato dovrebbe rispecchiare puntualmente la normativa biblica.
Essendo tu un cultore di tali principi puoi quindi illustrarci i punti fondamentali con con cui modificheresti costituzione e ordinamento giuridico italiani per adeguarli alla normativa biblica onde garantire a tutti un quieto, felice e prosperoso vivere perch� "vivere meglio" questo significherebbe se in proprio non significa altro.
E, comunque, caro lei, quando c'era lui i treni arrivavano in orario e nessuno si lamentava, quindi si viveva lo stesso meglio, per� � finita come � finita:asd: con tal meglio vivere dove ciascuno aveva un ruolo e c'era un ruolo per ognuno stabilito da chi pi� di tutti capiva e sapeva:asd:
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Siamo finiti addirittura a Mussolini.....:asd:
Qua non si tratta di una spartizione netta dei compiti o dei lavori, come dice Vega. Ma dell'essere "sottomessi gli uni agli altri". Dove sottomessi sta per aperti! Si accoglie l'altro per quello che �. Non ci sono ruoli di serie A e altri di serie B, fra Uomo e Donna. Era davvero cos� misogino San Paolo quando arriva a dire " E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei. Cos� anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perch� chi ama la propria moglie ama se stesso�. (Ef 5)
Leggendo con occhi moderni le parole di Paolo, una difficolt� balza subito agli occhi. Paolo raccomanda al marito di �amare� la propria moglie (e questo ci sta bene), ma poi raccomanda alla moglie di essere �sottomessa� al marito e questo, in una societ� fortemente (e giustamente) consapevole della parit� dei sessi, sembra inaccettabile.
Infatti � vero. Su questo punto san Paolo � in parte condizionato dalla mentalit� del suo tempo. Tuttavia la soluzione non sta nell�eliminare dai rapporti tra marito e moglie la parola �sottomissione�, ma semmai nel renderla reciproca, come reciproco deve essere anche l�amore. In altre parole, non solo il marito deve amare la moglie, ma anche la moglie il marito; non solo la moglie deve essere sottomessa al marito, ma anche il marito alla moglie. Amore reciproco e sottomissione reciproca.
Sottomettersi significa, in questo caso, tener conto della volont� del coniuge, del suo parere e della sua sensibilit�; dialogare, non decidere da solo; saper a volte rinunciare al proprio punto di vista. Insomma, ricordarsi che si � diventati �coniugi�, cio�, alla lettera, persone che sono sotto �lo stesso giogo� liberamente accolto.
L�Apostolo da agli sposi cristiani come modello il rapporto d�amore che c�� tra Cristo e la Chiesa, ma spiega subito in che cosa � consistito tale amore: �Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei�. Il vero amore si manifesta nella �dedizione� all�altro.
Vi sono due modi di manifestare il proprio amore alla persona amata. Il primo � di farle regali, riempirla di doni; il secondo, molto pi� esigente, consiste nel soffrire per lei. Dio ci ha amato nel primo modo quando ci ha creati e ci ha riempito di doni: il cielo, la terra, i fiori, il nostro stesso corpo, tutto � dono suo� Ma poi nella pienezza dei tempi, in Cristo, � venuto tra noi e ha sofferto per noi, fino a morire in croce.
Avviene cos� anche nell�amore umano. All�inizio, da fidanzati, si esprime l�amore facendosi dei regali. Ma viene il tempo per tutti in cui non basta pi� fare regali; bisogna essere capaci di soffrire con e per la persona amata. Amarla nonostante i limiti che si vengono scoprendo, i momenti di povert�, le stesse malattie. Questo � vero amore che somiglia a quello di Cristo.
http://www.cantalamessa.org/?p=879
Che bello! :)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Infatti � vero. Su questo punto san Paolo � in parte condizionato dalla mentalit� del suo tempo. Tuttavia la soluzione non sta nell�eliminare dai rapporti tra marito e moglie la parola �sottomissione�, ma semmai nel renderla reciproca, come reciproco deve essere anche l�amore. In altre parole, non solo il marito deve amare la moglie, ma anche la moglie il marito; non solo la moglie deve essere sottomessa al marito, ma anche il marito alla moglie. Amore reciproco e sottomissione reciproca.
Sottomettersi significa, in questo caso, tener conto della volont� del coniuge, del suo parere e della sua sensibilit�; dialogare, non decidere da solo; saper a volte rinunciare al proprio punto di vista. Insomma, ricordarsi che si � diventati �coniugi�, cio�, alla lettera, persone che sono sotto �lo stesso giogo� liberamente accolto.
mah... i precetti vanno collocati nella realt� e nell'insieme della dottrina:
se a questa concezione del matrimonio come un giogo - che gi� evoca un'immagine cupa e punitiva di per s� - aggiungi, per esempio, il divieto della contraccezione, oltre all'insieme delle tare sessiste della societ�, di fatto l'uomo - come � sempre stato - gode di una grande libert� e addirittura dell'istituto della prostituzione;
mentre la donna non pu� fare lo stesso, per il rischio della gravidanza;
in una societ� patriarcale, questa idea del sottomettersi a vicenda � una triste burla;
Citazione:
Vi sono due modi di manifestare il proprio amore alla persona amata. Il primo � di farle regali, riempirla di doni; il secondo, molto pi� esigente, consiste nel soffrire per lei. Dio ci ha amato nel primo modo quando ci ha creati e ci ha riempito di doni: il cielo, la terra, i fiori, il nostro stesso corpo, tutto � dono suo� Ma poi nella pienezza dei tempi, in Cristo, � venuto tra noi e ha sofferto per noi, fino a morire in croce.
http://www.cantalamessa.org/?p=879
Che bello! :)
che bello ?
ma che significa in concreto soffrire per la persona amata ?
io trovo spaventosa questa nozione dell'amore infarcita di sofferenza...
Citazione:
L�Apostolo da agli sposi cristiani come modello il rapporto d�amore che c�� tra Cristo e la Chiesa, ma spiega subito in che cosa � consistito tale amore: �Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei�. Il vero amore si manifesta nella �dedizione� all�altro.
ecco, questa figurazione dell'amore come "dono" e "dedizione" la trovo una delle perversioni del Vangelo pi� maligne operate dalla Chiesa:
la spiegazione � semplice: questa � la catechesi impartita per secoli alla donna, perch� l'idea di farsi "dono" per il marito - comunque in posizione di autorit� e libert� sociale infinitamente maggiore - serviva a far accettare alla donna la condizione di sottomessa, a farla rassegnare col conforto della parvenza di un ruolo attivo, poich� il matrimonio era il pi� delle volte subito e non scelto;
la perversione dialettica peggiore � che con la perifrasi della "dedizione" il coniuge si trasforma in oggetto e l'idea stessa di amore che viene inculcata non � quella di una relazione tra due persone come oggetto dell'amore, ma del possesso della persona che si dice di "amare", la quale diviene oggetto, anche nel caso lo faccia di sua sponte;
mi spiace Cono, ma secondo me la tradizione e la dottrina della Chiesa in tema di famiglia e rapporti coniugali � davvero brutta, cupa e spaventosa;
Dio ce ne scampi, come per fortuna sembra aver voluto negli ultimi decenni, almeno nel mondo cristiano...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
andreric
Carissimi , potete dire quello che volete, il fatto � come dice Geremia 8:9 CEi" I saggi saranno confusi, sconcertati e presi come in un laccio. Essi hanno rigettato la parola del Signore,quale sapienza possono avere?" Basta guardarsi intorno, abbiamo la risposta, ciao Riccardo
E chi sarebbero questi saggi?
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Citazione:
Siamo finiti addirittura a Mussolini.....
Certo, i regimi teocratici che i credenti militanti vorrebbero instaurare, per la gloria del proprio dio di cui si sentono reggenti, non brillano per tolleranza del pensiero non omologato e delle libere scelte personali.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
E chi sarebbero questi saggi?
Sono gli insegnamenti di questo mondo , che si � allontanato dai principi giusti della parola di Dio. un'altra scrittura Galati 6.7 CEI dice" Non vi fate illusioni ; non ci si pu� prendere gioco di Dio . Ciascuno raccoglier� quello che avr� seminato " Cosa st� raccogliendo l'uomo che rigetta la volont� di Dio? Basta guardare in giro, ciao Riccardo
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E te che raccatti per curiosit�? Ti va tutto bene? Lavoro, salute, famiglia, soldi, realizzazione personale...?
Sarai tanto messo meglio degli altri, di chi non crede? Ti comporterai davvero meglio? Mmmmhhhhh...
Ma invece di tergiversare sui principi di dio, perch� non ti prendi le tue responsabilit� e non ci dici come mai trovi giusto che un essere umano si sottometta ad un altro, come mai gongoli della sottomissione delle donne?
Scrivi, scrivi...siamo tutt'occhi!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
E te che raccatti per curiosit�? Ti va tutto bene? Lavoro, salute, famiglia, soldi, realizzazione personale...?
Sarai tanto messo meglio degli altri, di chi non crede? Ti comporterai davvero meglio? Mmmmhhhhh...
Ma invece di tergiversare sui principi di dio, perch� non ti prendi le tue responsabilit� e non ci dici come mai trovi giusto che un essere umano si sottometta ad un altro, come mai gongoli della sottomissione delle donne?
Scrivi, scrivi...siamo tutt'occhi!!
Caro Vega , non st� dicendo che a me va tutto bene , dico solo che si vive meglio mettendo in pratica i principi biblici nella propria vita e ci da una speranza per il futuro , poi ripeto ogniuno siamo liberi ciao Riccardo
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Fai pensare ad una sharia di tipo biblico.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
andreric
Caro Vega , non st� dicendo che a me va tutto bene , dico solo che si vive meglio mettendo in pratica i principi biblici nella propria vita e ci da una speranza per il futuro , poi ripeto ogniuno siamo liberi ciao Riccardo
Quindi tu metti in pratica la sottomissione di altri esseri umani, nel caso in questione le donne. Ci dici perch�, cosa ti piace?
Ci spieghi a questo punto i ruoli?
Non nicchiare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Quindi tu metti in pratica la sottomissione di altri esseri umani, nel caso in questione le donne. Ci dici perch�, cosa ti piace?
Ci spieghi a questo punto i ruoli?
Non nicchiare.
Caro Vega
La famiglia � il nucleo fondamentale della societ� umana. In essa marito e moglie possono trovare compagnia reciproca e i figli possono essere protetti ed educati finch� diventano adulti. (Proverbi 5:15-21; Efesini 6:1-4) Questa nobile disposizione va organizzata in modo da permettere ai componenti della famiglia di vivere in pace e armonia. Geova ottiene questo risultato grazie al principio dell�autorit�, riassunto nelle seguenti parole che si trovano in 1*Corinti 11:3: �Il capo di ogni uomo � il Cristo; a sua volta il capo della donna � l�uomo; a sua volta il capo del Cristo � Dio�.
Il marito � il capo della famiglia. Ma c�� un capo sopra di lui: Ges� Cristo. Paolo scrisse: �Mariti, continuate ad amare le vostre mogli, come anche il Cristo am� la congregazione e si consegn� per essa�. (Efesini 5:25) Un marito dimostra la sua sottomissione a Cristo quando tratta la moglie come Ges� ha sempre trattato la congregazione. (1*Giovanni 2:6) A Ges� � stata conferita grande autorit�, ma egli la esercita con la massima delicatezza, il massimo amore e la massima ragionevolezza. (Matteo 20:25-28) Come uomo, Ges� non abus� mai della propria posizione di autorit�. Era �d�indole mite e modesto di cuore�, e chiamava i suoi seguaci �amici� anzich� �schiavi�. �Io vi ristorer�, promise loro, ed � proprio quello che fece. �*Matteo 11:28,*29; Giovanni 15:15.
L�esempio di Ges� insegna ai mariti che l�autorit� cristiana non conferisce un potere dispotico. Implica invece rispetto e amore altruistico. Questo chiaramente esclude qualsiasi maltrattamento fisico o verbale del coniuge. (Efesini 4:29, 31,*32; 5:28,*29; Colossesi 3:19) Se un cristiano dovesse maltrattare la moglie, le sue opere buone sarebbero prive di valore e le sue preghiere sarebbero impedite. �*1*Corinti 13:1-3; 1*Pietro 3:7.
Quando un marito imita l�esempio di Cristo, � pi� facile per la moglie attenersi alle parole di Efesini 5:22,*23: �Le mogli siano sottomesse ai loro mariti come al Signore, perch� il marito � capo della moglie come anche il Cristo � capo della congregazione�. Come il marito deve essere sottomesso a Cristo, cos� la moglie deve essere sottomessa al marito. La Bibbia spiega inoltre che le mogli capaci meritano onore e lode per la loro devota saggezza e operosit�. �*Proverbi 31:10-31.
La sottomissione della moglie cristiana al marito � relativa. Questo significa che si deve ubbidire a Dio e non all�uomo se sottomettersi in una determinata questione significherebbe violare la legge divina. Anche in questo caso la salda presa di posizione della moglie dovrebbe essere temperata da uno �spirito quieto e mite�. Dovrebbe essere evidente che la conoscenza di Dio l�ha resa una moglie migliore. (1*Pietro 3:1-4) Lo stesso si pu� dire del cristiano la cui moglie non � credente. L�adesione ai princ�pi biblici dovrebbe renderlo un marito migliore.
16 Efesini 6:1 indica il ruolo dei figli, dicendo: �Siate ubbidienti ai vostri genitori unitamente al Signore, poich� questo � giusto�. I figli cristiani seguono l�esempio di Ges�, che mentre cresceva rimase sottomesso ai genitori. Essendo un ragazzo ubbidiente, �progrediva in sapienza e crescita fisica e nel favore di Dio e degli uomini�. �*Luca 2:51,*52.
Il modo in cui i genitori assolvono le proprie responsabilit� pu� determinare se i figli rispetteranno l�autorit� o si ribelleranno. (Proverbi 22:6) Quindi i genitori farebbero bene a chiedersi: �Esercito l�autorit� in maniera amorevole o dura? Sono permissivo?� Il genitore devoto sar� amorevole e premuroso, eppure fermo nell�attenersi ai princ�pi biblici. Appropriatamente Paolo scrisse: �Padri, non irritate [letteralmente �non provocate ad ira�] i vostri figli, ma continuate ad allevarli nella disciplina e nella norma mentale di Geova�. �*Efesini 6:4; Colossesi 3:21.
I genitori dovrebbero vagliare i propri metodi educativi, specie se desiderano che i figli siano ubbidienti e quindi che siano per loro fonte di gioia. (Proverbi 23:24,*25) Nella Bibbia la disciplina � fondamentalmente una forma di istruzione. (Proverbi 4:1; 8:33) � legata all�amore e alla mitezza, non all�ira e alla brutalit�. Perci� i genitori cristiani devono agire con saggezza e padroneggiarsi quando disciplinano i figli. �*Proverbi 1:7
Ciao Riccardo
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Citazione:
Questa nobile disposizione va organizzata in modo da permettere ai componenti della famiglia di vivere in pace e armonia.
Nobile disposizione...via...ma poi, se fosse cos� giusta e buona dovremmo essere tutti contenti da tempo di vivere cos�, invece...Mi sa che Geova ha perso qualche colpo.
E' una bella utopia per il maschio e per chi ci crede, per chi tende a volere o conservare il suo gradino pi� alto di quell'altro.
Insomma, ci tagliate fuori pi� o meno da una gestione equa e paritaria di noi stesse, della famiglia, magari anche del lavoro.
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Qualunque regolamento ambisce a far vivere meglio, in generale e mediamente otterrebbe pure il risultato se non fosse che le regole dettate da altri per realizzare la propria visione del mondo restano indigeste a chi le deve solo che rispettare.
E per ovviare a queste resistenze si e' pensato di farle dire a dio a che se qualcuno osa opporre resistenza gli si puo' dire non io, ma dio lo dice e vuole, mo tu lo fai, per il tuo bene e quello superiore della collettivita':asd:
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Carissimi dipende da noi , Dio ripeto ci ha lasciato liberi di scegliere, poi ogni uno � libero di scegliere ciao Riccardo
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La liberta' implica l'assenza di pressioni che inducano una scelta preferenziale e quindi chi sceglie liberamente valuta solo su criteri che ha inventato lui per se stesso.
Nella situazione invece la scelta e' contornata da notevoli minacce e promesse di premi, nonche' da stringenti obblighi piu' o meno espliciti esercitati dal gruppo e dalla cultura dominante in cui si e' immersi.
Ci vuole fantasia a definire libera quella scelta, comparabile ad una scelta fatta con una pistola puntata alla tempia dove comunque si puo' dire che hai scelto tu di farti sparare e nessuno ti obbligava a farlo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
andreric
Carissimi dipende da noi , Dio ripeto ci ha lasciato liberi di scegliere, poi ogni uno � libero di scegliere ciao Riccardo
beh, tu cita pure la Bibbia, ma un dio che istituisce un qualsiasi principio di autorit� tra esseri umani non � certamente il dio di Ges� e del Vangelo, se lo si legge con onest�;
le interpretazioni anti-ugualitarie e le dottrine di sottomissione sono solo l'espressione meschina del potere che si richiama ad una "tradizione", e oltretutto sono la premessa della stessa infelicit� di quelli che a quel potere aspirano, perch� chi esercita un'autorit� non sar� mai amato, n� pu� essere amato chi cerca il potere di ricatto morale del martirio;
voi che credete in queste cose siete dei gran bestemmiatori, perch� imputate a Dio un precetto di infelicit� che deturpa il Creato, nonostante tante belle parole sulla virt�;
non c'� niente di buono e giusto che possa scaturire da questa idea dei rapporti tra le persone, e chi addita la "crisi" della famiglia come conseguenza dell'allontanamento da questi precetti cupi e ingiusti confonde il sintomo con la malattia, laddove questa � esattamente l'idea di famiglia che queste dottrine scellerate hanno imposto per millenni, educando le persone al possesso e al potere sul prossimo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
mah... i precetti vanno collocati nella realt� e nell'insieme della dottrina:
se a questa concezione del matrimonio come un giogo - che gi� evoca un'immagine cupa e punitiva di per s� - aggiungi, per esempio, il divieto della contraccezione, oltre all'insieme delle tare sessiste della societ�, di fatto l'uomo - come � sempre stato - gode di una grande libert� e addirittura dell'istituto della prostituzione;
mentre la donna non pu� fare lo stesso, per il rischio della gravidanza;
in una societ� patriarcale, questa idea del sottomettersi a vicenda � una triste burla;
che bello ?
ma che significa in concreto soffrire per la persona amata ?
io trovo spaventosa questa nozione dell'amore infarcita di sofferenza...
ecco, questa figurazione dell'amore come "dono" e "dedizione" la trovo una delle perversioni del Vangelo pi� maligne operate dalla Chiesa:
la spiegazione � semplice: questa � la catechesi impartita per secoli alla donna, perch� l'idea di farsi "dono" per il marito - comunque in posizione di autorit� e libert� sociale infinitamente maggiore - serviva a far accettare alla donna la condizione di sottomessa, a farla rassegnare col conforto della parvenza di un ruolo attivo, poich� il matrimonio era il pi� delle volte subito e non scelto;
la perversione dialettica peggiore � che con la perifrasi della "dedizione" il coniuge si trasforma in oggetto e l'idea stessa di amore che viene inculcata non � quella di una relazione tra due persone come oggetto dell'amore, ma del possesso della persona che si dice di "amare", la quale diviene oggetto, anche nel caso lo faccia di sua sponte;
mi spiace Cono, ma secondo me la tradizione e la dottrina della Chiesa in tema di famiglia e rapporti coniugali � davvero brutta, cupa e spaventosa;
Dio ce ne scampi, come per fortuna sembra aver voluto negli ultimi decenni, almeno nel mondo cristiano...
Soffrire e dare la vita per l'altro non vuol dire fare sforzi inauditi e incomprensibili, Axe: E' il naturale proseguimento del modello che Cristo ha dato agli uomini e alle donne che vogliono seguirLo.....
Significa mettere il bene dell'altro prima del tuo, cercare la sua realizzazione prima della tua, vivere in simbiosi pur essendo diversi. A volte diversissimi! E quando nel Matrimonio accade questo, con l'aiuto di Dio, si vive un'anticipazione di Paradiso....
�L'immagine di Dio � la coppia di sposi�, ha esordito il Papa, che ha pronunciato la catechesi quasi interamente a braccio: �Non soltanto il maschio, non soltanto l'uomo, ma tutt'e due�. All'inizio del libro della Genesi, il primo libro della Bibbia, a coronamento del racconto della creazione - ha ricordato il Papa - si dice: �Dio cre� l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo cre�: maschio e femmina li cre�... Per questo l'uomo lascer� suo padre e sua madre e si unir� a sua moglie, e i due saranno un'unica carne�. �Siamo creati per amare, come riflesso di Dio e del suo amore�, ha commentato il Papa: �E nell'unione coniugale l'uomo e la donna realizzano questa vocazione nel segno della reciprocit� e della comunione di vita piena e definitiva�.
�Il matrimonio � icona dell'amore di Dio�, ha proseguito il Papa, che nella catechesi dell'udienza generale di oggi ha spiegato che �quando un uomo e una donna celebrano il sacramento del matrimonio, Dio, per cos� dire, si rispecchia in essi, imprime in loro i propri lineamenti e il carattere indelebile del suo amore�. �La Bibbia � forte, dice un'unica carne�, ha ricordato il Papa: �Cos� intima � l'unione tra uomo e donna nel matrimonio, ed � proprio questo il mistero del matrimonio: l'amore di Dio si rispecchia nel matrimonio, nella coppia che decide di vivere insieme. Per questo l'uomo lascia la casa dei suoi genitori e va a vivere con sua moglie e si unisce tanto fortemente a lei che diventa una sola carne�. Poi il Santo Padre ha citato la lettera agli Efesini, per spiegare come �il matrimonio risponde a una vocazione specifica e deve essere considerato come una consacrazione�. �Il matrimonio � una consacrazione, uomo e donna sono consacrati in questo amore�, ha ribadito il Papa, secondo il quale �gli sposi, in forza del sacramento, vengono investiti di una vera e propria missione, perch� possano rendere visibile, a partire dalle cose semplici, ordinarie, l'amore con cui Cristo ama la sua Chiesa�.
�Tre parole magiche: permesso, grazie, scusa�; la �preghiera� reciproca, �lo sposo per la sposa e la sposa per lo sposo�; �fare la pace sempre, prima che finisca la giornata�. � la ricetta per un matrimonio felice. A consegnarla ai fedeli, al termine della catechesi dell'udienza generale di oggi, � stato il Papa, sottolineando come il sacramento del matrimonio �si attua nella semplicit� e anche nella fragilit� della condizione umana�. �Sappiamo bene quante difficolt� e prove conosce la vita di due sposi�, ha detto il Papa, ma �l'importante � mantenere vivo il legame con Dio, che � alla base del legame coniugale�. �Il vero legame � sempre col Signore�
http://www.toscanaoggi.it/Vita-Chies...parole-magiche
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Non sembra che la cosa piaccia
Matrimoni religiosi in calo. Nel 2013 si sono celebrati meno di 200mila matrimoni, per un quoziente di nuzialit� pari al 3,3 per mille, il pi� basso nella storia del paese. La celebrazione del matrimonio con rito religioso perde ulteriore terreno nei confronti del rito civile. Tra il 2008 e il 2013 la quota di sposi che sceglie il primo passa infatti dal 63% al 57%, mentre la quota di coloro che scelgono di sposarsi con rito civile cresce dal 37% al 43%. Da quando esistono statistiche sui matrimoni, escludendo il primo conflitto bellico, bisogna risalire al 1880 per trovare un numero di matrimoni pi� basso, ma con una popolazione che all'epoca era meno della met� di quella odierna.
Crollo delle nascite, toccato il minimo storico
http://www.repubblica.it/cronaca/201.../?ref=HREC1-10
�Il matrimonio � icona dell'amore di Dio�,:asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Soffrire e dare la vita per l'altro non vuol dire fare sforzi inauditi e incomprensibili, Axe: E' il naturale proseguimento del modello che Cristo ha dato agli uomini e alle donne che vogliono seguirLo.....
Significa mettere il bene dell'altro prima del tuo, cercare la sua realizzazione prima della tua
sbagliato:
Ges� ha detto Ama il prossimo tuo come te stesso, non pi� di te stesso;
tutta questa glorificazione del sacrificio e dell'abnegazione nasconde la polpetta avvelenata di cui dicevo, perch� offre una dignit� inesistente a chi si sottomette, molto comprensibile sotto il profilo storico e culturale;
� avvelenata anche per il presunto beneficiario, che si sentir� in debito e in colpa se � in buona fede, oppure sar� odiato se padrone;
dietro questa perversione che fa diventare il "come te stesso" in "pi� di te stesso", apparentemente luminosa, si cela la bruttura e la mortificazione della gioia di vivere, della speranza, l'educazione al potere e al possesso caratteristica della barbarie arcaica;
io non vorrei mai qualcuna che mi ami pi� di se stessa e, se avessi figli, non vorrei mai che fossero educati a questo tipo di idea delle relazioni umane, che trovo orrenda e mortificante, generatrice di nevrosi e frustrazione, e pure blasfema nei confronti della vita.
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Ma infatti non ti sei sposato, no? Te lo ripeto: Dio non ci chiede sforzi sovrumani, nell'amore. N�, tantomeno, l'annullamento della nostra personalit�. Ci chiede di passare all'altro, di entrare in quella comunione profonda che rende bello non solo il Matrimonio in s�: Ma la Vita stessa!
Ciao, a domani. :)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Ma infatti non ti sei sposato, no?
ho vissuto come se lo fossi stato, con lo stesso impegno;
ma comunque, non avrei mai voluto che una moglie mi amasse "pi� di se stessa", perch� credo che questa sia una velenosa perversione.