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Bauxite
Naaaa, l'età non garantisce nulla e poi a cosa serve essere,o sembrare , emotivamente maturi?!
Nulla ci vieta di cadere in una pozzanghera sentimentale o di farci uscire i calli della noia verso noi stessi o gli altri...
L'età non è il numero di passi che abbiamo fatto.
Molti non si sono mai mossi eppure "hanno una certa età".
Quanto al resto e a ciò che non ho vissuto, è in parte dovuto a me e in parte l'ho ampiamente ripagato cercando di non fare sempre gli stessi passi.
Eppure, ho il resto di niente...se vogliamo quantificare le ricchezze sentimentali.
Beh, io pure, nonostante abbia avuto una lunga esperienza di convivenza. Mi trovo daccapo.
Io comunque non mi trovo d'accordo. L'età garantisce una maggiore consapevolezza di se stessi e di cosa davvero si vuole, di quali sono i propri obiettivi, di quali sono le cose che davvero ci gratificano o di cui abbiamo bisogno.
O almeno, io vedo una grande differenza in questo senso tra la me ventenne e quella quarantenne.
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dark lady
Beh, io pure, nonostante abbia avuto una lunga esperienza di convivenza. Mi trovo daccapo.
Io comunque non mi trovo d'accordo. L'età garantisce una maggiore consapevolezza di se stessi e di cosa davvero si vuole, di quali sono i propri obiettivi, di quali sono le cose che davvero ci gratificano o di cui abbiamo bisogno.
O almeno, io vedo una grande differenza in questo senso tra la me ventenne e quella quarantenne.
Sugli obiettivi, e andiamo anche sul versante non sentimentale, a me hanno sempre fatto un po' paura, direi soggezione.
Allora e anche oggi.
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Originariamente Scritto da
Bauxite
Daaaaaark, mi hai detto che sono adulta????
Come cazzzzzzz ti permetti?!?
Io non sono mai stata fidanzata più di un tot, convivenza zero (a parte una "cosa"), l'ho data poco, la do poco, mi sto distruggendo di crema per i capillari fragili, al momento sono sdraiata sul divano con un bracco ungherese color biscotto e mi dai della EMOTIVAMENTE MATURA??!!?
Hai appena ferito una donna dell'acquario.
Vabbeh, biscotto è un colore sobrio, da adulta; fosse stato fuxia uno si sarebbe posto delle domande e ti avrebbe chiesto se almeno ci abbinavi i Duran Duran
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axeUgene
Vabbeh, biscotto è un colore sobrio, da adulta; fosse stato fuxia uno si sarebbe posto delle domande e ti avrebbe chiesto se almeno ci abbinavi i Duran Duran
Non senti qualcosa fare rumore dalla stanza delle chitarre?
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Originariamente Scritto da
dark lady
Beh, io pure, nonostante abbia avuto una lunga esperienza di convivenza. Mi trovo daccapo.
Io comunque non mi trovo d'accordo. L'età garantisce una maggiore consapevolezza di se stessi e di cosa davvero si vuole, di quali sono i propri obiettivi, di quali sono le cose che davvero ci gratificano o di cui abbiamo bisogno.
O almeno, io vedo una grande differenza in questo senso tra la me ventenne e quella quarantenne.
guarda che per convivere tutto quel tempo ci vogliono due ovaie tante; io avrei retto solo in un castello francese :asd:
merito degli scout
seriamente, il possibile handicap di quel passato è che tu abbia assimilato la routine in quanto tale come una circostanza/opportunità di controllo;
le cose che dici sono tutte razionalmente giuste, ma tra passato e presente ti resta questa cosa da control-freak, quando il momento fico della fase della vita in cui sei ora potrebbe essere proprio l'imprevedibile che ti svela una possibilità che non è compresa tra le consapevolezze.
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Originariamente Scritto da
axeUgene
guarda che per convivere tutto quel tempo ci vogliono due ovaie tante; io avrei retto solo in un castello francese :asd:
merito degli scout
seriamente, il possibile handicap di quel passato è che tu abbia assimilato la routine in quanto tale come una circostanza/opportunità di controllo;
le cose che dici sono tutte razionalmente giuste, ma tra passato e presente ti resta questa cosa da control-freak, quando il momento fico della fase della vita in cui sei ora potrebbe essere proprio l'imprevedibile che ti svela una possibilità che non è compresa tra le consapevolezze.
Ma la consapevolezza sta proprio in quello, non certo nel prevedere tutto!
Ho conosciuto una persona molto interessante ultimamente, sebbene mi fossi detta che non ne volevo sapere di interessarmi più ad alcuno. La consapevolezza mi consente di viverla con serenità, senza paranoie, senza aspettative, in modo libero e positivo. Così come viene.
A 20 anni mi sarei fatta mille seghe mentali, per dire.
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Originariamente Scritto da
dark lady
A 20 anni mi sarei fatta mille seghe mentali, per dire.
a 40 meglio un reciproco e materialista sesso orale :D
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Originariamente Scritto da
axeUgene
a 40 meglio un reciproco e materialista sesso orale :D
:rotfl:
Assolutamente!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
una delle circostanze tipiche che creano casini sentimentali a quasi tutti è un'originaria svalutazione di sé
:mumble:
I rari (quale che sia il genere) che applicano il gnozisautonismo delfico-socratico* se la cavano, in genere, meglio. O, almeno, dovrebbero.
Quid di chi si sopravvaluta?
vassapé
:D
* un po' di saccenteria estiva, per fare cultivato...chi conosce se stesso....γνῶθι σεαυτόν
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restodelcarlino
Quid di chi si sopravvaluta?
vassapé
:D
io, io ! :asd:
sto sui coglioni a quasi tutti e tutte ! :D
non riesco proprio a fingere umiltà, che per me coincide con la curiosità: in cucina o in fisica e hard sciences mi inchino volentieri perché mi piace imparare;
l'unico vantaggio del sopravvalutarsi è che la superbia fa vedere con benevolenza il successo altrui, se la cosa rientra nelle circostanze;
se sto con una insicura che vorrebbe, divento una pompa inesauribile di autostima, e col logos che conosci; potrei convincere qualsiasi utentessa qui dentro che può diventare direttrice della London Philarmonic, lo volesse :asd:
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Originariamente Scritto da
axeUgene
col logos che conosci; potrei convincere qualsiasi utentessa
ed utente di genere maschile (Maestro-Giudice escluso, ovviamente :D ): poco, ma sicuro!
Quoto 100%
:lode:
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Originariamente Scritto da
restodelcarlino
ed utente di genere maschile (Maestro-Giudice escluso, ovviamente :D ): poco, ma sicuro!
Quoto 100%
:lode:
ci credo solo quando scendi a cucinare per noi :asd:
i materiali a carico nostro, ovviamente
davvero, provo un piacere quasi sessuale nel contribuire alla realizzazione di una compagna, soprattutto in attività creative, o comunque lavori di cui sia davvero appassionata.
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Originariamente Scritto da
axeUgene
ci credo solo quando scendi a cucinare per noi :asd:
i materiali a carico nostro, ovviamente
davvero, provo un piacere quasi sessuale nel contribuire alla realizzazione di una compagna, soprattutto in attività creative, o comunque lavori di cui sia davvero appassionata.
Tanto di cappello.
Io invece avevo un ex che anziché valorizzarmi, prendeva male i miei successi. E per fortuna che non ho mai difettato di autostima. L'avessi avuta scarsa, con lui mi sarebbe precipitata proprio :asd:
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Originariamente Scritto da
dark lady
Tanto di cappello.
Io invece avevo un ex che anziché valorizzarmi, prendeva male i miei successi:
la mia è solo una forma diversa di egoismo; dapprima forse pigrizia :asd: stare con una donna soddisfatta e felice è meno faticoso e quella ti stressa di meno con menate compensative;
poi, con l'età subentra pure un "effetto vampiro ", che per me conta tanto; quando hai fatto tante cose belle, un po' ti va di ripercorrerle con lei, ma non basta;
se quella ha un entusiasmo per qualcosa, diventa un po' pure il mio, e sto meglio; esperienza vissuta, per fortuna;
last but not least, le donne realizzate e sicure mi pare abbiano un'intimità più libera; io non sono particolarmente dominante, ma non mi dispiace se una è libera dal complesso di sentirsi oggetto e gioca un po', e questo riesce più facilmente a una donna che nel lavoro o nelle passioni è realizzata, non accumula frustrazioni;
insomma, non è virtù, ma un modo per stare meglio tutti.
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Originariamente Scritto da
axeUgene
....omissis...
insomma, non è virtù
E' l'applicazione pratica di... γνῶθι σεαυτόν
Come Volevasi Dimostrare
:D
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il guaio è proprio in quel bug originario di cui dicevo:
istintivamente, le insicurezze che abbiamo tutti, ci spingono a pensare che un partner bisognoso sarà più controllabile, e a investire su quel bisogno, e quindi sulla frustrazione; non funziona;
o meglio, può durare a lungo, ma si sta male in due, alla fine dei conti;
tutti temiamo di essere lasciati se il partner ha successo, ma chi investe nel contrario ha perso in partenza, non vivrà mai nemmeno un periodo bello in coppia, che duri o meno.
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Eppure non è detto che gli uomini sicuri di sé e realizzati sul lavoro (non che ne abbia conosciuti a bizzeffe) abbiano mostrato di essere poi così "paralleli" nelle rapportarsi all' intimità o a certi aspetti dell' intimità.
Aver lavorato per ottenere una situazione economica serena non corrisponde ad una sicurezza nell' essere accettati nell' intimità.
In linea di massima le due sfere con combaciano del tutto
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Originariamente Scritto da
Bauxite
Eppure non è detto che gli uomini sicuri di sé e realizzati sul lavoro (non che ne abbia conosciuti a bizzeffe) abbiano mostrato di essere poi così "paralleli" nelle rapportarsi all' intimità o a certi aspetti dell' intimità.
Aver lavorato per ottenere una situazione economica serena non corrisponde ad una sicurezza nell' essere accettati nell' intimità.
In linea di massima le due sfere con combaciano del tutto
ma questo è ovvio, e poi non c'è simmetria culturale, sono percorsi diversi;
il mio resta il discorso personale di uno sensibile alle circostanze che producono benessere o malessere.