Originariamente Scritto da
axeUgene
nel diritto civile, di cui quello di famiglia è una branca, ci si occupa di posizioni legittime che entrano in conflitto, come quelle di chi abbia stipulato un contratto, o un negozio giuridico pattizio, come il matrimonio;
un contesto pattizio, soprattutto il matrimonio, che non è sottoponibile a condizioni, si basa sulla volontà delle parti;
mettere in discussione la volontà delle parti, anche di una sola di esse, significa cambiare la natura del rapporto pattizio, che da esercizio della libertà diventa norma cogente; e si tratta sempre di due posizioni paritarie;
solo che nell'implicito di Risé, la risoluzione del problema del padre dovrebbe essere pagata dalla madre, e dagli stessi figli, costretti a vivere nel conflitto, che non di forma, ma di sostanza;
la persona matura e responsabile indica soluzioni ai problemi: ritieni dannoso il divorzio ? benissimo; aboliscilo;
poi però non ti lamentare se la gente non si sposa proprio più;
perché in molti non si sposano proprio sapendo che in caso di rottura, ancorché si possa divorziare, la cosa implica traumi e problemi che vanno ben al di là delle implicazioni psicologiche e di relazione;
ho poca stima per questi tardi scritti di Risé, che ha avuto anche brillanti intuizioni da psicanalista, ma poi si è messo a fare marchette per il tradizionalismo; marchette stupidelle, di retroguardia;
uno come lui avrebbe la preparazione per spiegare che l'idea tradizionale di famiglia si basa su presupposti antropologici oramai insostenibili, su una morale appoggiata ad un immaginario di oltre due secoli fa;
guarda che per avere un'Umanità in qualche modo ricettiva dei concetti che espone Risé dovresti bruciare tutti i libri scritti negli ultimi tre secoli, e molti prima, tutti i film e tutta la cultura popolare, le canzoni, ecc... sterminare chiunque abbia memoria di quei testi e quella memoria sia in grado di trasmettere;
una donna normale, come le utentesse che leggono qui, quando legge il passo di Risé che citi e che ti sembra tanto sensato, legge tra le righe e capisce immediatamente l'antifona:
ah, questo è il solito patriarcale, che con giri di parole strizza l'occhiolino e vorrebbe il Pakistan talebano, la prevalenza dell'autorità maschile, i ruoli, i carismi... ma sai i calci in culo...
così, tu sei contento, dai una veste morale alla tua bolla, ma il prezzo è la distanza umana che sperimenti quando discuti con le persone in carne ed ossa; ti ha reso un servizio 'sto Risé ?
a me pare di no.