[ot][QUOTE=Micol;754599]OT: cos'
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[ot][QUOTE=Micol;754599]OT: cos'
(grazie, non la conosco)
Spesso mi è capitato di sopravvalutare la mia resistenza fisica, la mia pazienza... se non altro è stato utile a conoscere i miei limiti!
c'è qualcosa di cambiato nella tua visione dell'amicizia negli ultimi tempi?
No, non di recente.
E poi in generale non e' cambiata tanto l'idea di amicizia, quanto speranza che le persone possano oggettivamente aderire a questa idea.
Da cosa parti quando devi spiegare le radici dei tuoi stati emozionali a qualcuno?
solitamente non lo faccio... sono in una fase della vita in cui cerco di non farmi sopraffare dalle emozioni, se non riesco a gestirle sto da sola e non sento di doverle spiegare a nessuno... semmai lo faccio a posteriori.
perché questa domanda? e tu come fai?
Perche' non l'ho mai fatto, non mi e' neanche passato per l'anticamera del cervello.
E non so come fare.
Quando cerchi un pizzico d'ispirazione, cosa fai per aiutarti?
mi metto ad osservare, ascoltare, ... mi metto in stato di "ricezione" .... Penso che l'ispirazione sia una di quelle cose che ricevi, ma non puoi trovare cercandole... oppure, faccio ricorso a "vecchie ispirazioni" già trovate in passato ma non utilizzate.
perché ti poni il problema di dover spiegare le radici della tue emozioni?
Perche' vorrei farlo, stavolta. Farebbe bene anche a me, tra l'altro.
Io sono cosi', devo capire l'intima natura delle cose, per farle mie.
E in genere ci riesco.
Tu per quale ragione hai cercato di spiegare tali radici, se l'hai mai fatto?
io l'ho fatto. L'ho fatto in una fase della vita in cui dovevo "deframmentare" per lasciare spazio ad alter emozioni. L'ho fatto per stare meglio. Ma nel contesto di un'analisi. Ora lo faccio solo con me stessa e neanche più tanto... ho imparato che a volte le emozioni sono inspiegabili e ingestibili e più si tenta di capirle e più queste diventano incomprensibili... le vivo e le gestisco senza che siano loro a gestire me ;)
conosci il termine "control freak"? pensi di esserne uno?
Di sicuro ne ho tutte le caratteristiche. E tentare di controllarmi non e' esattamente la soluzione. Non si controlla il controllo, per questo vorrei rivalutare altre possibilita'. Non sono in una posizione invidiabile, di sicuro.
Ti risulta piu' importante capire gli altri, o farti capire?
(dando per scontato tu capisca te stesso/a)
mah... farmi capire (se tutti si impegnassero a farsi capire sarebbe tutto più facile no?)
ti addormenti cullato da pensieri sereni ultimamente?
Se ultimamente corrisponde a non piu' di tre giorni, allora si.
(diamine, ma era rimasto a questo punto il gioco?)
Hai mai fatto sport prima di andare a lavoro?
no mai... l'idea mi piace, ma allora dovrei iniziare a lavorare almeno alle 11.
a inizio serata, solitamente già sai che cosa farai e dove andrai, o inizio con un appuntamento e poi si vedrà come continuarla?
Nella maggior parte dei casi inizio con un appuntamento, e poi si sceglie cosa fare.
In fretta, se e' inverno :sisi:
Riesci ad ascoltare la radio mentre lavori?
Mah... quando traducevo sì, parecchoi. Ora, a volte lo faccio (a volte ascolto un po' di quella italiana on line) ma non sempre, perché c'è il mio capo che ascolta bellissima musica nel suo ufficio
ti mangi le unghie?
Quando sono nervoso.
Bere vino provoca peti?