Originariamente Scritto da
nahui
Allora, che la gente, la gente generica, quando sente puzza di dolore scappi, è assolutamente vero. Ma sono i compagni di merende, i falsi amici, i parassiti. Chi ti vuole davvero bene resta. Poi ci sono quelli che vanno in confusione, e del dolore hanno paura, perché porta a galla dei loro vissuti non risolti, scopre qualche nervo. Io forse a volte questa cosa l'ho fatta, nel senso che non ce la facevo proprio a rivivere certe esperienze attraverso gli altri, mi veniva l'ansia. Esempio: una mia collega, dopo essere andata in pensione, si è ammalata di depressione. Dopo tre o quattro telefonate fiume di ore in cui mi raccontava nel dettaglio i sintomi, i farmaci, si sfogava, ecc., mi stavo ammalando pure io :v Idem con una ragazza che abitava sopra di me, alcolizzata, che ha dato di matto e si stava buttando giù dal balcone :v Questi sono esempi stupidi tratti dalla mia esperienza, però questo può accadere, siamo umani. Mio padre lasciò la sua fidanzata dopo 20 anni, qualche mese dopo che lei fu operata di tumore al seno.
Ma nella vita non si può fingere, soprattutto con le persone che amiamo, non ha proprio senso