[QUOTE=Xilinx23]Ecco, gi
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[QUOTE=Xilinx23]Ecco, gi
No, lo spoiler no che poi mi conosco, la mia curiosit
"La nascita della tragedia in Grecia" e "la filosofia tragica nell' epoca dei Greci"
Entrambi di Nietzsche
il giovane Holden.... carino
ora sto leggendo due cose contemporaneamente... cosa che non dovrei fare ma...
i fili del tempo di peter brooke e se una notte d'inverno un viaggiatore
ho letto La Luna di carta di Camilleri... accanita fan di Montalbano:)
ora sto leggendo La ragazza dell'addio di Scerbanenco,
"Le undicimila verghe" di Guillaume Apollinaire :| :Oddio: :look:
e "Meri per sempre" dei detenuti di Malaspina
ora sto leggendo tre libri in contemporanea: "Il silenzio che viene alla fine" di Deborah Gambetta, "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen e "L'albergo della magnolia" di Lia Levi
Quando avrò finito tutto ciò, leggerò "1984" di non mi ricordo chi...
Ho iniziato, in contemporanea al romanzo che sto leggendo, la lettura de "I fiori del male" di Baudelaire, in francese... :)
Ho finito "Conversazione in Sicilia" di Elio Vittorini... Molto bello, anche se all'inizio sembrerebbe proprio di no, la parte più significativa viene alla fine.
Non inizio neanche a leggerne un altro per conto mio, tanto la prof ce ne dà subito un altro
:approved: :approved: :approved:Citazione:
Originariamente Scritto da Desdemona
Uno dei miei preferiti .....
Io non riesco più a leggere un libro intero dall'inizio alla fine a parte i polizieschi e i noir....
ho letto "io non ho paura" di ammaniti
dal punto di vista grammaticale è da rivedere alla grande, ma la trama del libro non è male, considerando che il finale è da interpretare, quindi ha il giusto pizzico di suspence e mistero
Ammaniti ha perso centomila punti dopo che ho letto un suo libro chiamato "Fango"... una cosa orrenda, assurda e stupidissima...
Invece quel libro è proprio bello anche se ho visto solo il film...
[QUOTE=Zazzauser]Ammaniti ha perso centomila punti dopo che ho letto un suo libro chiamato "Fango"... una cosa orrenda, assurda e stupidissima...
Invece quel libro
"Il meglio che possa capitare ad una brioche" di Pablo Tusset
Sto leggendo cointemporaneamente "L'uomo che amava le tenebre", romanzo noir, e "Serial killer", saggio criminologico di Picozzi e Lucarelli. Bellissimi entrambi, specialmente per un'appassionata di crimine come sono io!