Come staremmo bene senza mio padre!
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Come staremmo bene senza mio padre!
Kanyu io non sono animalista e non ho verità in tasca ma l' animale fa l' animale e agisce per istinto, uccidere l' orsa riporterebbe in vita il ragazzo morto?
Forse sarebbe più utile cercare le responsabilità nelle autorità locali che pur sapendo della pericolosità non ha fatto nulla per evitare che potesse accadere questa tragedia.
E come detto prendere le misure più adatte per far sì che la popolazione degli orsi sia contenuta e gli umani convivano sullo stesso territorio, oppure allontanando da zone abitate e frequentate da persone comuni.
Dotare gli umani di strumenti di difesa?
Al limite vietare certe zone a turisti e cittadini locali.
Non sono io che devo conoscere e applicare la miglior soluzione per tutti.
Sta di fatto che gli animali agiscono d' istinto gli umani possono ragionare.
Poi se volete prendervi la pelle dell'orsa prendetevela e fateci un bel tappeto così ogni volta guardandola verrà in mente l' episodio accaduto.
Che poi i media, tg, programmi da salotto, compresi opinionisti si sono scatenati ma quale sia la verità sulla vera dinamica dell' accaduto e il percorso dove è realmente accaduto la sanno in pochi, pochissimi ma a parlare senza sapere sono in tanti, compresa io :D
Quoto appieno, come avevo scritto a proposito ipotizzando lo sbrandamento di un parente di un politico potente [che chiaramente ha più potere di un animalista, singolo od associazione che sia... :rotfl:]
...qua si dice, facile fare i gay con il sedere degli altri [chiaramente in modo più colorito ma vabbè, ci siamo capiti :tajo:]
...insomma sta grigliata d'orso si farà aspettare uffa :sbonk:
:p
:ciaociao:
A proposito di boschi....
Dalle mie parti addentrarsi nei boschi locali il rischio maggiore non è trovarsi davanti ad un' orsa inferocita ma imbattertsi in qualche spacciatore munito di machete o in qualche caso pistola mitragliatrice Skorpion e pistola 9x21 :D
Ecco perchè non vado mai da sola nel bosco ma sempre in compagnia e me ne guardo bene dal lasciare il sentiero principale :D
La favola di Cappuccetto Rosso deve avermi traumatizzata da bambina!:D
Non lo so se l' uccisione basterebbe per evitere disgrazie future, metti che un' altra orsa magari che ha cuccioli diventi aggressiva allo stesso modo?
Bisogna a mio parere agire preventivamente, cercando di evitare il "contatto" tra l' uomo e questo animali.
Però che facciamo, sterminiamo, per dire, ogni volta la fauna perché succede un incidente? Non lo dico per fare l'animalista o perché non me ne frega nulla di chi è morto, ma perché, se gli animali nell'ambiente ci sono e ci devono stare, li salvaguardiamo e li reintroduciamo con programmi di ripopolamento approvati perché in numero esiguo, poi non ci possiamo lamentare o far pagare l'animale sempre e comunuque.
Oppure abbattiamo il cacciatore!:p
Entrambe vegane?
La responsabilità, se non una "colpa" penalmente perseguibile, é delle autorità. Se in una zona vi sono animali in libertà, potenzialmente pericolosi per l'uomo (che siano orsi o tori o serpenti velenosi o ragni mortiferi), é compito delle autortà prendere i provvedimenti necessari per proteggere il cittadino. Escludendo il sistema "pellerossa" usato dagli americani (=ammazzarli tutti), occorre "gestire". Il che significa organizzare, delimitare, sorvegliare....insomma fare quello che un comune cittadino deve fare se ha un animale "di proprietà", per proteggere la libertà altrui...e l'animale stesso. E metto nel mucchio dei responsabili i vari animalisti teorici de "l'animale selvatico é buono"....
L'animale selvatico segue la "legge fondamentale" della sopravvivenza al 100% , con i mezzi a sua disposizione: la forza, la velocità, l'aggressività, la ferocia ...senza "l'intelligggggienza" che caratterizzerebbe (dicono)i membri della stirpe umana. IMHO ,"giustiziare" l'orsa, non ha alcun senso ed é sostanzialmente ingiusto. Come picchiare selvaggiamente il bambino che ha sempre preso le caramelle, la volta che...ha preso l'ultima alla menta che volevo io. Si deve "rendere sicura" la vita del cittadino come quella dell'orso. O si "mette in riserva" l'orso....o si interdice al cittadinp di andare " a casa" dell'orso senza adeguate procedure protettive (con una guardia forestale, che so io). Turisti e selvatici nei parchi nazionali americani convivono senza problemi(...come con i nativi supestiti :D ).
Quindi tutta la polemica "da stadio" , sempre IMHO, é completamente fuori luogo, quanto inutile. Autorità ed animalisti sono responsabili, se non colpevoli. Punto. C'é stata una vittima. Ammazzare l'orso non fa zero morti inutili, ma due. Le chiacchiere fanno più odiens e clic dei progetti seri. E' risaputo. Quindi, comodi e popcorn, in attesa del prossimo.
Cio' detto, confermo che non ho alcun "amore per gli animali", che adoro l'agnello al forno, che i cani mi stanno sul piloro, i gatti indifferenti. Uomini, donne (e tutti gli altri generi vari) li sopporto a mala pena, per necessità :D
:ban:
:joker:
Poi non capisco per quale motivo si continuano a tirare in campo i cacciatori.
Che cazzo c'entrano i cacciatori con questa storia?
Io in vita mia ho ucciso solo pesci.
E qualche coniglio... investito accidentalmente con la macchina.... e anche un gatto, purtroppo.
ah... e quando ero piccolo ho squartato qualche lucertola.
Andrò all'inferno, lo so!!
:d
E' diventata tutta una cosa patetica e ridicola.
E va beh, solo per amore della discussione, ma viene voglia di mandare tutto affanculo.
Per me l'argomento è concluso.
A voler esser seri, sull'argomento... io credo :
1) Non ha senso uccidere l'orso, ma isolarlo si, perché immagino che possa esser spinto a ripetersi, per puro istinto di predatore;
2) Non consentirei alle persone di andare in giro per boschi dove possono esserci orsi o altri animali potenzialmente pericolosi.
Se una determinata aera più o meno grande, ma circoscritta, ospita animali feroci, allora che ci stiano loro e non le persone, non
persone da sole, perlomeno.
Anche per me, a quanto pare l'unica soluzione che accontenterebbe tutti è quella di dividere il bosco con una cortina di ferro, orsi di qua e umani di la... :rolleyes:
...poi però non lamentiamoci se all'estero ci ridono dietro, vabbè tanto ci siamo abituati ;)
:ciaociao:
Poco fa ho fatto un giretto al mediaworld, hanno rimesso in vendita i piatti per i vinili e c'era anche una radio con lettore per cassette, pensavo che non esistessero più... :yeye:
...quelli che ormai sono estinti del tutto sono gli impianti stereo degli anni 70_80, che occupavano un intero mobile e facevano parte dell'arredamento :(
...ormai sti cubi e barattoli bluetooth fanno di tutto di più, favolosi niente da dire ma gli manca quel non so chè di personalità :\:
:mahciao:
A me invece mancano le radio con lettore per cassette, anche se ormai mi sono abituata ai CD...
Come dicevo al media ne vendono una, purtroppo non mi ricordo il prezzo ma mi pare sui 70... :o
...qua invece a casa ho questa meraviglia, 26 anni ma va ancora alla grande :approved:
:ciaociao:
Allegato 34411
Stavo valutando di iscrivermi a tik tok giacché il mio gruppo danzante c'è tutto ma non so, mi pare roba per ragazzini... :\:
...per domani la maestra ha richiesto l'alta uniforme, vedremo cos'ha in mente :clap:
:ciaociao:
Solo un appunto a ciò che è stato detto sulla convivenza tra gli animali selvatici e gli uomini.
Chi ha avuto più cani come me capirà: ciascun animale ha un proprio carattere, diverso dagli altri.
Quindi: è appurato che l'orsa in questione è quantomeno aggressiva e quindi, o viene abbattuta o messa in condizioni di non nuocere.
E' chiaro che la presenza degli orsi debba essere gestita e limitata dalle autorità, dagli animalisti e vorrei poter dire dai cacciatori che si adeguano alle leggi.
Ma è altrettanto evidente che le persone non possono avventurarsi nei boschi senza un minimo di educazione: devono sapere che, di fronte ad un animale aggressivo, non possono mettersi a correre o a manifestare atteggiamenti che l'altro potrebbe interpretare come bellicoso.
P.S. Ricorderò sempre come, all'alba, in un bosco vicino al monte Athos, da sola, incontrai un dobermann libero e non accompagnato, che di solito era legato tutto il giorno: il mio primo istinto era stato quello di fuggire, ma in una frazione di secondo mi ricordai quanto avevo letto sull'argomento non sapevo più dove: dovevo restare immobile, non fissarlo ed aspettare le sue mosse.
Per tre lunghi minuti, credo i più lunghi di tutta la mia vita, lui mi annusò tutt'intorno; io tremavo, ma forse lui non lo notò.
Alla fine si allontanò, con mio grande sollievo.