si tu ad aggiungere il "diritto" all'individualismo, non accorgendoti del passo indietro enorme, che certamente quei pensatori laici non sottoscriverebbero nemmen di lontano;
andare a coinvolgere i diritti implica conseguenze logiche e giuridiche che ho spiegato; infatti non sei in grado di indicare alcuna soluzione, proprio perché impraticabile o impresentabile;
i diritti sono o non sono; se stabilisci che è lecito il principio di contestare ciò che la legge ritiene un diritto, fare o non fare figli, vivere secondo la propria sensibilità, viene meno anche il tuo; ma sei zuccone e non lo capisci, o fai finta di non capire;
uno potrebbe dire che tu e altri vi industriate per occultare e sminuire il dramma delle violenze in famiglia, dei femminicidi, della pedofilia e legittimare assetti famigliari e modelli del passato;
la tutela dei minori e degli anziani in Occidente non è mai stata tanto potenziata; in passato quello che descrivi si consumava in misura enormemente maggiore, solo che era "normale" e non andava in cronaca:
i vecchi malati si lasciavano morire o li si "aiutava" in casa, non per decisione loro; i bambini subivano atroci violenze ovunque, solo che le storie non uscivano di casa e un certo grado di violenza era talmente diffuso da essere ritenuto normale;
solo che oggi ci sono le telecamere negli asili e negli ospizi, e la cosa fa notizia, benché si tratti di fenomeni molto meno diffusi, che a te sembrano invece emergenti, solo perché vanno in cronaca;
si abortiva in misura cento volte maggiore che oggi, ma clandestinamente; se questo non avviene più è grazie alla contraccezione, unico rimedio;
qua mi pare che sei tu a scambiare il reale per un giornaletto di gossip che parla di Corona e Belen, mentre nel reale ti scontri con una totalità di persone - qui, per esempio - che non condivide le tue idee:
ma è quello che fai quotidianamente coi tuoi giudizi sulle motivazioni altrui, chi non fa figli, chi non si sposa, chi divorzia; la maggior parte nemmeno ti risponde, per la pietà che invochi; io ritengo quanto meno di non trattarti come lo scemo del villaggio e prendo in considerazione le cose che scrivi, come faccio anche con le idee di altri;
ma devo constatare che finisci col fare predicozzi offensivi e beccarti risposte a tono persino da chi dovrebbe condividere i tuoi valori in misura maggiore, per estrazione ed età, esperienze, come crep;
qui sei tu ad essere solo, come uno contromano in autostrada, ma per te siamo tutti egoisti, individualisti; tu sei l'unico "giusto" :asd:
sembri non capire nemmeno l'aggressività e il contenuto intrinsecamente offensivo dei tuoi giudizi sulla morale e motivazione altrui;
crescita zero dove ??? nell'orticello tuo.... il maggior problema ambientale del pianeta è dovuto all'opposto, e cioè una crescita demografica che tende all'esponenziale e determina degrado ambientale e miseria relativa di molti; persino il papa - il papa !!! - è arrivato a dire:
paternità responsabile, non siamo conigli !, rivolto evidentemente agli extra-europei che lo ascoltano, suscitando un vespaio negli ambienti cattolici:
https://www.youtube.com/watch?v=UHI9kow2XA8
l'assurdo del tuo ragionamento è la pretesa di sostituirsi - non si capisce come, se non con una dittatura - all'autodeterminazione altrui; se delle persone decidono di stare da sole o non avere figli, per motivi loro, che fai, li costringi ?
non è che c'è una via di mezzo nel diritto ad autodeterminarsi nei fondamentali della propria esistenza: o è un diritto, come il tuo di vivere come credi, o non è, e c'è qualcun altro che ti impone il suo modo di vedere; il tuo presupposto porta necessariamente a questo, visto che il modello che piace a te e alla Miriano non incontra la simpatia e l'adesione spontanea della quasi totalità;
le idee autenticamente fondate, anche quando discutibili, incontrano sempre una grande adesione; altrimenti sono proiezioni di nevrosi e angosce individuali, nonostante gli scritti che citi; ti pare che uno legge Bauman o Risé e il giorno dopo pubblica un annuncio sui siti per ricerca di partner, o fa figli contro il proprio sentimento di fiducia nel futuro o nella prospettiva del proprio ménage ?