Difatti i comandi di Yahwè che sono descritti nel Vecchio Testamento erano proposte
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Cosa leggi nella Genesi, Michele? C'è o non c'è un ordine, nella Creazione? Non perchè una cosa valga in sè più di un'altra, capiscimi. Ma perchè ognuno è stato da Lui pensato in funzione dell'Altro....
Poi il Signore Dio disse: «Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile». [19]Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all'uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l'uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. [20]Così l'uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l'uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile. [21]Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull'uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. [22]Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo. [23]Allora l'uomo disse:
«Questa volta essa
è carne dalla mia carne
e osso dalle mie ossa.
La si chiamerà donna
perché dall'uomo è stata tolta».
GENESI 2
Si, leggi bene!
"Tu ti convertirai, obbedirai alla voce del Signore e metterai in pratica tutti questi comandi che oggi ti dò. [9]Il Signore tuo Dio ti farà sovrabbondare di beni in ogni lavoro delle tue mani, nel frutto delle tue viscere, nel frutto del tuo bestiame e nel frutto del tuo suolo; perché il Signore gioirà di nuovo per te facendoti felice, come gioiva per i tuoi padri, [10]quando obbedirai alla voce del Signore tuo Dio, osservando i suoi comandi e i suoi decreti, scritti in questo libro della legge; quando ti sarai convertito al Signore tuo Dio con tutto il cuore e con tutta l'anima. io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza, [20]amando il Signore tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poiché è lui la tua vita e la tua longevità, per poter così abitare sulla terra che il Signore ha giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e Giacobbe"
DEUTERONOMIO 30
Ma come fai, onestamente e sinceramente, a dire che si tratta di proposte?
Non la puoi mettere così, sul positivo, dato che in realtà si tratta di comandi, per l'obbedienza ai quali si ottengono determinati risultati e vantaggi ed al contrario svantaggi e risultati negativi.
Qui non si ratta di proposte visto che la tua sorte dipende da un dio-legislatore e un dio-giudice.
È scritto lì a chiare lettere: se fai bene e come dico io ok, altrimenti ti prendi quel che ti meriti e non è certo qualcosa di positivo.
Dio non è nè legislatore nè giudice, Laura: Dio è PADRE! E un Padre detta ai Suoi figli le regole per raggiungere la Felicità. Ma mai prescindendo dalla loro Libertà....
"Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male; poiché io oggi ti comando di amare il Signore tuo Dio, di camminare per le sue vie, di osservare i suoi comandi, le sue leggi e le sue norme, perché tu viva e ti moltiplichi e il Signore tuo Dio ti benedica nel paese che tu stai per entrare a prendere in possesso. Ma se il tuo cuore si volge indietro e se tu non ascolti e ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli, io vi dichiaro oggi che certo perirete, che non avrete vita lunga nel paese di cui state per entrare in possesso passando il Giordano. Prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra: io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza, amando il Signore tuo Dio, obbedendo alla sua voce e tenendoti unito a lui, poiché è lui la tua vita e la tua longevità, per poter così abitare sulla terra che il Signore ha giurato di dare ai tuoi padri, Abramo, Isacco e Giacobbe"
DEUTERONOMIO 30
e questo riattacca con i copia incolla , ma te lo abbiamo detto che ci hai stancato ?
'Gna fa!!!
Se non prescinde dalla nostra libertà perché non la rispetta?
Oh Conino, ma se ti dice di non trombare se non sei sposato e te trombi e vai all'inferno secondo suo giudizio, che proposta è? Abbi pazienza ma qui tutti questi spostamenti semantici, rimozioni e giri di frittata non sono un buon segno, né mentale né di onestà.
Come si comporta il Padre col figliol prodigo, ragazzi? C'erano delle regole....dei comandi in famiglia: Ma quando il figlio minore chiede e decide di andarsene cosa fà il Padre? Non mi fate di nuovo postare il famosissimo e profondissimo passo di Luca, per favore. Dovreste ormai conoscerlo a memoria. Ecco: Così Dio fà con ognuno di noi :)
Meno male che ti sei trattenuto dal versetto!
Tu guardi a fattori parziali, ma questa libertà e rispetto che tu decanti non sono veri fino in fondo erché alla fine abbiamo un dio che vuole che ci comportiamo secondo certe regole e ci giudica.
Altrimenti perché ti sbatti tanto per illuminare le "pecorelle smarrite" su come devono vivere, su cosa è giusto o no?
Te ti comporti secondo la Parola di Dio? No, sei perfettamente libera di non farlo. Non è Cono che propone: E' Dio Padre!
Se vuoi, osserverai i comandamenti;
l'essere fedele dipenderà dal tuo buonvolere.
16 Egli ti ha posto davanti il fuoco e l'acqua;
là dove vuoi stenderai la tua mano.
" Davanti agli uomini stanno la vita e la morte;
a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà.
Grande infatti è la sapienza del Signore,
egli è onnipotente e vede tutto. "
SIRACIDE 15
Qui per ora ci sei tu, non il tuo amico invisibile, così come c'erano altre persone a dire che l'amico invisibile aveva loro rivelato chi era e cosa voleva.
Quanto alla proposta che proposta non è ti ho già detto. Hai un dio che ti comanda e giudica. Falla finita di fare il finto tonto e rigirare il senso delle parole.
Non si prestano ad interpretazione le Parole estratte dalla Bibbia: Pari pari. Sine glossa.
Infatti qui si parla di comandi non di proposte.Citazione:
Tu ti convertirai, obbedirai alla voce del Signore e metterai in pratica tutti questi comandi che oggi ti dò
Com'è che ora dici che le parole della Bibbia non si prestano ad interpretazione quando poi in altre occasioni occorre interpretare? Altri misteri?
E' una Profezia! Dio preannuncia a Israele la sua conversione, Laurina. I Comandamenti del Signore soggiaciono sempre, alla nostra Libertà.
"Il seminatore è Gesù. Notiamo che, con questa immagine, Egli si presenta come uno che non si impone, ma si propone; non ci attira conquistandoci, ma donandosi. Egli sparge con pazienza e generosità la sua Parola, che non è una gabbia o una trappola, ma un seme che può portare frutto. Come? Se noi lo accogliamo". E' la riflessione di papa Francesco nel corso dell'Angelus domenicale in Piazza San Pietro. Francesco mette in luce come Gesù usava "un linguaggio semplice", che non era "quello dei dottori: non era una teologia complicata".
Cono, alla resa dei conti tanto pesa il giudizio di dio. Di che proposta parli?
Qui si tratta di fare quel che vuole un dio, il quale ritiene giusti certi comportamenti, salvo poi pagare certe conseguenze n caso contrario.
Se tu trovi un cartello con divieto di fumare, saresti tenuto a rispettarlo. Libero di fumare anche dove non si può, ma se ti beccano ti multano e non si tratta certo di una "proposta" quella che sta appesa al muro.
I Comandamenti Dio ce li dà: Ma siamo liberi, non marionette. Possiamo seguirli o disattenderli. Dipende sempre se ci fidiamo di Lui come Padre o se lo vediamo solo come giudice...
Anche di rispettare o no le leggi dello stato. Solo che se vieni scoperto paghi delle condeguenze.
Dio fa lo stesso, soli che con lui non rischiamo di non uscire per una pizza con gli amici o di non andare in vacanza se veniamo puniti. Qui ci attende un'eternità di tormenti.
Svegliati cono!!!!
Cristo ci ha guadagnato il Paradiso, Laura! Nei tormenti ci finiranno soltanto coloro che avranno rifiutato il Suo Amore fino alla fine....
Tu continui a fare degli spostamenti per mandar giù la pillola amara.
Chi vi finisce non importa, non si tratta di proposte come dici tu e dobbiamo passare al vaglio di dio, buoni e cattivi.
A Cono piace molto citare (spesso a sproposito) Einstein. Vediamo che ne pensa di questa frase di Albert:
"Non posso immaginare un Dio che premi o punisca gli oggetti della sua creazione, un Dio i cui fini siano modellati sui nostri, un Dio, in breve, che non è che il riflesso della fragilità umana. Né posso credere che un individuo sopravviva alla morte del suo corpo, sebbene gli animo deboli nutrano tali opinioni per paura o per ridicolo egoismo".
Mettiamoci pure Giacomino:
E tu, lenta ginestra,
Che di selve odorate
Queste campagne dispogliate adorni,
Anche tu presto alla crudel possanza
Soccomberai del sotterraneo foco,
Che ritornando al loco
Già noto, stenderà l'avaro lembo
Su tue molli foreste. E piegherai
Sotto il fascio mortal non renitente
Il tuo capo innocente:
Ma non piegato insino allora indarno
Codardamente supplicando innanzi
Al futuro oppressor; ma non eretto
Con forsennato orgoglio inver le stelle,
Nè sul deserto, dove
E la sede e i natali
Non per voler ma per fortuna avesti;
Ma più saggia, ma tanto
Meno inferma dell'uom, quanto le frali
Tue stirpi non credesti
O dal fato o da te fatte immortali.
Certo! Se ieri andavi a Messa c'era proprio la parabola della zizzania....
In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”. E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponètelo nel mio granaio”».
Poi congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l’ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!».
Poi mi spieghi con comodo che cosa c'entra la fragilità umana con quanto scritto da Einstein e Leopardi... Impara a leggere quanto ti postano e a rispondere nel merito, altrimenti tanto vale che tu scriva su un diario dove nessuno può venire a disturbare i tuoi sogni.
Vedi cono, non ti devi stupire se poi qualcuno dubita della lucidità e dell'intelletto di qualche credente. Te ne esci con affermazioni come dio che non giudica, che non punisce, l'Amore con la maiuscola, con le proposte e poi incolli versetti dove esplicitamente si parla di comandi, giudizi, punizioni, stermini. E con massima tranquillità e nonchalance passi tranquillamente sopra a scene violente come queste che hai postato sopra, gente dentro una situazione dantesca da Divina Commedia.
Perchè lamentarsi della violenza su questo pianeta e non spendere due parole su questi sistemi divini di "pulizia"? Tutto da interpretare magari? Farà finire tutto a tarallucci e vino forse?
Poi, veniamo all'Amore con la maiuscola. Ora io capisco che dio ci tende la mano e che uno può andare sempre in quella che lui giudica la strada sbagliata, però con l'uso della parola amore entriamo in un campo minato. Di che tipo di amore parliamo?
Siamo obbligati a corrispondere questo amore? Perchè se dio vuole essere amato è un fatto, se vuol essere obbedito un altro. Nel primo caso, potremmo dare perfino ragione agli stolker o agli assassini di donne per non aver visto corrisposto il loro "aulico" amore visto che pure dio si rivale su di noi in modo negativo se non gli rendiamo questo amore che lui avrebbe per gli uomini. Se si tratta di obbedire, le cose cambiano. Ci sono delle regole e dio le fa e vuole che siano rispettate, amore o non amore.
La coperta è troppo corta, se la tiri da un lato si scoprono i piedi, se la tiri dall'altra si scopre il busto.
Non ha nessun senso quanto tu vieni qui a postare tutti i giorni, se non l'obnubilamento o l'incapacità di capire quello che uno ha davanti tutti i giorni come Bibbia ed altro 365 giorni l'anno.
La coperta è perfetta, invece! Dio ti pone davanti la Sua Parola (i Suoi comandi, se vuoi) ma starà sempre a te la decisione di abbracciarla o di calpestarla....
No, non finirà a tarallucci e vino: Ci sarà un Giudizio di Dio su ognuno di noi, questo è chiaro: Ma avremo un Avvocato a difenderci, che mostrerà al Padre le Sue ferite in nostro favore. Sempre se lo vogliamo, ovviamente. E allora, a prevalere, saranno la Misericordia e l'Amore di Dio.