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Jules e Jim di Truffaut,forse fra i suoi più bei film. Storia di un menage a trois,appassionante e amaro. Un manifesto della trasgressione femminile ai tempi della Nouvelle Vougue,in cui la donna conduce sempre la situazione, intreccia triangoli amorosi,fuma sigari, tradisce l'uomo. Truffaut era un grande e la sua regia ineccepibile.
Le invasioni barbariche. Molto bello.
[QUOTE=Heltir;946655]Le conseguenze dell'amore.
La cosa che mi ha spinto di pi
Come non si pu
retrospettiva camé-prévert.
i film visti vabbé, come ad ogni retrospettiva, sono tanti, parlo come sempre solo di quello che mi ha colpito di più: quai des brumes. che poi è notissimo, ma ne avevo solo e sempre viste poche scene.
classico noir, verrebbe da dire, con omicidi, scambi di persona e femme fatale. la cosa buffa è che, vedendolo ora, quasi ogni scena fa effetto déjà vu: credo sia uno dei film più citati della storia.
ambientato interamente in un nebbioso porto (mi pare di aver capito che l'ambientazione sia stata suggerita da prevert cambiando quella originale dal libro di orlaine da cui è tratto) ed è sicuramente vincente.
quasi magica.
il regista ha avuto un po' di problemi con il produttore perché questi gli cassava tutte le sue idee che erano molto più tarantinesche del consentito per l'epoca.
vorrei tanto mettere le mani sulle scene tagliate in cui jean gabin gira con teste mozzate che appoggia al lavabo per lavarsi le mani e cose così.
a fine retrospettiva hanno proiettato un film del 2008 dei fratelli larrieu (la cui esistenza ignoravo) una commedia burlesca in cui una coppia d'attori famosa va in vacanza sui pirenei nel tentativo del marito di curare i feroci attacchi di ninfomania della moglie.
surreale, davvero piacevole, non so se passerà mai nei cinema, ma se sì, lo consiglio le voyage aux pyrénées
Il Divo: un film da brivido, ovviamente.
Vantage Point: un minestrone americano, banale nella trama, non troppo male nella regia.
Pride and Glory
Bah.. speravo molto meglio, cioé, da trailer e recensioni pensavo fosse una cosa diversa.
Un po' lento, nessun momento di vera suspance, buone prestazioni degli attori ma inzommina.
La banda Baader Meinhof
L'unico appunto che posso fare (al film in questione) è l'assoluta certezza del suicidio in carcere dei fondatori della RAF...per il resto è un grande film. Da vedere.
si può fare
http://www.claudiobisio.it/jolly/def...ce=manfredonia
carino.
Quale amore
Bello,a tratti violento.
Come divento io se mi faccio prendere dalla gelosia.
L'avventura, (1960) di Michelangelo Antonioni con Gabriele Ferzetti, Monica Vitti, Lea Massari, Dominique Blanchar, Renzo Ricci, James Addams, Lelio Luttazzi, Esmeralda Ruspoli, Angela Tommasi Di Lampedusa.
Che dire?
O lo ami o lo odi.
Tu per cosa hai optato?
Amore.
Mi piace tantissimo Antonioni, lo sento vicino con le sue inquadrature sbilenche, i dialoghi inconcludenti, le scene senza un senso compiuto...capisco che possano mettere a dura prova lo spettatore, però...
Ho rivisto L'acchiappasogni di Stephen King.
Bellissimo.
Lady Vendetta
Sarà la decima volta che lo vedo,ma lo adoro sempre.