oltre la porta ...bah, una sceneggiatura
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oltre la porta ...bah, una sceneggiatura
l'ultimo libro che ho letto
Io ho un libro per ogni stanza della mia casa, compreso il bagno ovviamente:asd:
Seminati per casa tipo Pollicino..? ;) :Flower:Citazione:
Originariamente Scritto da Neve_che_vola
L'ultimo libro che ho letto è Anna Karenina. E' stato un percorso più lungo del solito perchè il libro è di oltre 800 pagine, ma ne è valsa la pena. E' superbo
Col Cavolo, della Littizzetto.. Col cavolo che ti leggo ancora, Luciana!:wall:
:asd:Citazione:
Originariamente Scritto da okno
Uomini E Topi - Steinbeck
Emotivamente è molto forte, e nonostante la bravura dell'autore( vedi Infinito ), nella pignolosa e severa descrizione dell'ambiente, in questo libro è la trama della storia ed i personaggi ad essere assolutamente al centro dell'attenzione.
Due uomini, uno ritardato mentalemente e fisicamente molto dotato ma incapace di controllare questa propria forza ed il suo amico tutore, girano per i ranch dell'America in cerca di soldi per vivere, ma sopratutto per raggiungere il loro sogno, o forse solo una semplice illusione?
In un mondo,quello dei ranch, dove ogni persona pensa al proprio tornaconto e al poter vivere giornalmente, senza nessuna speranza per il futuro,senza lasciare spazio a sentimenti, i due protagonisti, riescono a portare una ventata di speranza nella vita di alcune persone sorprendendo anche per il profondo legame che li lega.
Ma si realizzera questo sogno?O restera solo una mera illusione?
La differenza tra uomini e topi sfuma,fino ad un epilogo di cui nn vi parlo, poiche credo che questo libro meriti di essere letto ;)
Uomini e topi è stato il primo libro che nella mia adolescenza mi abbia folgorato. Non è il libro migliore di Steinbeck, perchè Furore è inarrivabile, ma la potenza con cui smuove i sentimenti dell'anima con poche parole, mai difficili da comprendere, solo con la semplicità della vita e delle lotte sociali, è qualcosa che difficilmente si può trovare in altri scrittori.
Da sempre impegnato in tematiche sociali, sindacali, del lavoro, Steinbeck in uomini Uomini e Topi parla di amicizia nella forma più pura che ci sia, quella che si avvicina alla fratellanza. Il tragico finale è una forma d'amore ultimo, potrebbe anche tirarsene fuori un'ispirazione per parlare dell'eutanasia.
Se non l'hai visto, ne è stato tratto anche un film, qualche anno fa. Ovvio che un film non potrà mai essere al livello di un libro, ma gli attori sono di primo livello: Gary Sinise (il tenente Dan, di Forrest Gump) e John Malchovich (che non ha nemmeno bisogno di presentazioni).
Giusto per non essere totalmente OT... l'ultimo libro letto è stato TRE CAVALLI, di Erri De Luca. Beh, l'avevo già letto una volta, ma è un libro che mi serviva a spezzare la noia degli altri due libri che sto leggendo contemporaneamente (sono un po' onnivoro, fagocito libri abbastanza rapidamente, salvo poi metabolizzarli in ritardo). TRE CAVALLI è la storia di un uomo che torna dall'Argentina, dopo avere combattuto una guerra clandestina contro la dittatura. La sua donna muore lì, ma una nuova ne incontrerà al suo rientro in Italia. Una prostituta che per amor suo non può più continuare a fare "il mestiere", ma ha il problema di liberarsi dallo sfruttamento del pappa di turno. L'uomo cercherà di liberarla, in qualche modo, dalla sua schiavitù, ma non ne sarà lui l'artefice.
Il libro è scritto in maniera eccezionale, si possono sentire i rumori delle più semplici azioni ad ogni paragrafo, le parole sono combinate fra loro in una maniera assolutamente unica, ma la particolarità risiede nel fatto che non c'è un tempo al passato o al futuro, tutto al presente. Anche i flash back sono al presente, incastrati nel racconto attuale con abilità e semplicità, senza alcun "c'era una volta". E' un libro leggero, 109 pagine che filano via in una giornata festiva di relax.
sto leggendo 4 libri contemporaneamente e senza incasinarmi. riesco a gestirli tutti...
"senza pudore" di Helen Walsh - intrigante, malato, inglese
"il vecchio che leggeva romanzi d'amore" di Luis Sepùlveda - tipicamente ispanico, molte descrizioni, un po' cruento
"Diari" di Kurt Cobain - strano, non ha senso, slegato
"Parole sussurrate" di Gibran - poesie indimenticabili, basato sulla religione
e avevo letto "l'albergo della magnolia" di lia levi. Non mi è piaciuto un granchè...avrebbe potuto sottolineare meglio la sofferenza del protagonista e tralasciare le banalità.
[QUOTE=Otan]Uomini e topi
Il sentiero dei nidi di ragno - Italo Calvino
L'ho riletto e mi è piaciuto ancora di più
io ho appena letto "amori ridicolo" di milan kundera, e ora sto leggento "la vita è altrove" dello stesso autore...stupendi
io sto leggendo "Il lupo nella steppa" di Hermann Hesse.
Sto leggendo 'Cose preziose' di Stephen King