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Breakthru
In che senso? Letterale o è una metafora?
Ahahahahaha è chiarissimo! Papa Francesco ha il Dono immenso della semplicità ed ha usato una metafora molto pertinente: creandoci a Sua Immagine, Dio imprime in noi la Sua impronta, amici ed amiche. "La gloria di Dio è l'uomo vivente!" dice il Salmista. Proprio come noi trasmettiamo il DNA ai nostri figli :love:
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conogelato
Rifletti: Quando, leggendomi, tu Vega provi rabbia oppure odio...i tuoi sono moti dell'Anima: i tuoi occhi leggono, il tuo cervello elabora ma è il tuo animo che prova quei sentimenti. È la tua Coscienza che ti impedisce di uccidermi. Se non ascoltassi la tua Coscienza lo faresti. Interviene sempre la nostra Coscienza fra il pensiero e l'azione. La nostra Etica, la nostra Morale. "Sei un incosciente, sei un immorale!" Quante volte definiamo così chi si comporta in un certo modo?
Sono anni che vai avanti a copia-incollare questa menata dell'anima, della coscienza, dell'etica, il cervello che elabora però è alro che prova l'emozione o ci fa agire. Ti dovresti solo vergognare, ma veramente vergognare dicontinuare a ripetere le cazzate che dici.
A questo punto infici la medicina e tutto quello che ruota attorno alla mente e alla sua comprensione e cura. Studi e lavoro dei figli compresi.
Chi vuoi che ti dica bravo o che hai ragione? Butti lì i temini senza sapere nemmeno quello che dici, fai un minestrone di termini e basta. Tanto basta gettare fiumi di parole no?
Come il dna di Dio e dell'uomo.
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conogelato
Ahahahahaha è chiarissimo! Papa Francesco ha il Dono immenso della semplicità ed ha usato una metafora molto pertinente: creandoci a Sua Immagine, Dio imprime in noi la Sua impronta, amici ed amiche. "La gloria di Dio è l'uomo vivente!" dice il Salmista. Proprio come noi trasmettiamo il DNA ai nostri figli :love:
Chiarissimo no a me il dubbio è venuto
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Breakthru
Chiarissimo no a me il dubbio è venuto
aggiungo i dubbi sono peggio della certezza escluso il materialismo.
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Anche perché quando questi iniziano le supercazzole non si sa mai bene cosa vogliano dire e dove vanno a parare e e visto che si parlava di scienza e religione, il dubbio che fosse un link messo per dare una qualche risposta di prova c'era.
Esempio di articolo supercazzola con presunzione di voler conciliare scienza, evoluzione e fede ed avere una qualche ragione:
"Nel secolo XX una delle sfide più grandi alla fede cristiana è venuta dall’evoluzionismo ateo, che esclude Dio dal processo evolutivo della vita ispirandosi a una concezione materialistica dell’uomo. Lo scientismo ha pervaso molti settori della cultura generando ideologie riduzioniste. Il tema dell’evoluzione, se contrapposto a una visione di creazione, diventa un terreno favorevole alle ideologie. Alcuni l’hanno anche definita «la nuova questione galileiana». In campo cattolico questa lettura materialista non è stata solo contrastata, ma ha stimolato sul piano teologico, filosofico e scientifico una riflessione sul rapporto tra scienza e fede che apre la strada a una visione armonica tra i dati e le suggestioni della scienza e l’insegnamento della fede. Giovanni Paolo II si è occupato in varie occasioni di questi problemi affrontando alcuni nodi importanti, così da rendere possibile un dialogo e un’armonia tra la scienza e la riflessione teologica. Premesse e considerazioni importanti circa i rapporti tra scienza e fede erano venute dal Concilio Vaticano II con la Gaudium et Spes e le precisazioni della Dei Verbum sui generi letterari nella Bibbia. Essi si inseriscono nel più ampio quadro del rapporto tra scienza e ragione, sviluppato in seguito nell’enciclica Fides et ratio del 1998.
Sul tema specifico di creazione ed evoluzione si possono riconoscere nel pensiero di Giovanni Paolo II alcuni chiarimenti fondamentali circa tre questioni: gli inizi dell’universo, la teoria evolutiva, l’identità dell’uomo. La teoria del Big Bang per gli inizi dell’universo, proposta negli anni 40 del Novecento dallo scienziato belga Georges Le- maître, un sacerdote gesuita, teoria oggi largamente accettata, viene vista da non pochi come prova della creazione. Giovanni Paolo II in una lettera del 1 giugno 1988 al direttore della Specola Vaticana, padre Georges Coyne, dopo avere richiamato, citando Galilei, il necessario dialogo tra scienza e fede, osserva che il concetto di creazione è filosofico, non appartiene al dominio della scienza, e mette in guardia dalla tentazione di identificare la creazione col Big Bang. Il concetto di creazione non appartiene al dominio della scienza. Esso indica la dipendenza radicale di ciò che esiste da Dio ed esige l’intervento divino all’origine delle cose. Si può ritenere che la creazione si accordi con la teoria del Big Bang, ma il suo concetto è molto più vasto e di altro ordine. Anche il bosone di Higgs, scoperto nel 2012, che ha la capacità di dare massa e collegare le particelle infime della realtà, denominato per questo “particella di Dio”, va visto come metafora dell’interazione tra Dio e la realtà, non come ultima spiegazione della realtà. La distinzione dei piani di conoscenza, che è di ordine epistemologico, resta fondamentale.
Un altro punto importante nel magistero di Giovani Paolo II sul rapporto tra scienza e fede, in tema di evoluzione, riguarda la spiegazione dello sviluppo della vita sulla terra. Quale rapporto tra creazione ed evoluzione della vita? Nel messaggio del 22 ottobre 1996 alla Pontificia Accademia delle scienze Giovanni Paolo II riconosce che sono tante e congruenti le osservazioni provenienti dai vari campi della scienza, per cui l’evoluzione può considerarsi non una mera ipotesi (Pio XII nella Humani generis parlava, appunto, di ipotesi), ma una teoria, o forse si potrebbe parlare di “teorie dell’evoluzione”, per la pluralità delle spiegazioni proposte. In precedenza, anche in altre occasioni, Giovanni Paolo II aveva sfiorato l’argomento del rapporto tra evoluzione e creazione. Nel discorso al Simposio internazionale su fede ed evoluzione (”Osservatore Romano”, 27 aprile 1985) aveva affermato: «Una fede rettamente compresa nella creazione e un insegnamento rettamente inteso dell’evoluzione non creano ostacoli… L’evoluzione infatti presuppone la creazione; la creazione si pone nella luce dell’evoluzione come un avvenimento che si estende nel tempo – come una creatio continua – in cui Dio diventa visibile agli occhi del credente come creatore del cielo e della terra».
Nell’evoluzione il nodo forse più grande è l’uomo. Anch’egli si è evoluto come le altre specie? Dai Primati? E la sua identità spirituale? Come si riconosce nel corso della evoluzione? C’è da ricordare che nel corso del secolo XX non sono mancati filosofi e teologi disponibili ad ammettere l’evoluzione, anche dell’uomo, dopo le grandi aperture di Pierre Teilhard de Chardin: da Bergson a Maritain, a Guitton, da Chenu a Rahner, Haag, De Fraine, De Lubac, Moltmann, Martelet, Marcozzi, Flick, Alszeghy, Ratzinger, Ganoczy, Molari… Un’affermazione importante e chiara di Giovanni Paolo II al questo proposito si trova in un una catechesi tenuta in piazza San Pietro nel 1986 (”Osservatore Romano”, 17 aprile di quell’anno): «Si può dunque dire che dal punto di vista della fede non si vedono difficoltà nello spiegare l’origine dell’uomo, in quanto corpo, mediante l’ipotesi dell’evoluzione… È cioè possibile che il corpo umano, seguendo l’ordine impresso dal Creatore nelle energie della vita sia stato gradatamente preparato nelle forme di esseri viventi antecedenti. L’anima umana però da cui dipende in definitiva l’umanità dell’uomo, essendo spirituale, non può essere emersa dalla materia».
Un’osservazione non nuova, perché nella sostanza risale a Pio XII, alla Humani generis, in cui si afferma che anche in una ipotesi evoluzionista si deve ritenere «la creazione speciale dell’anima da parte di Dio». Ma la riflessione di Giovanni Paolo II appare più articolata. Questa considerazione sta alla base del concetto di «salto ontologico» che Giovanni Paolo affermò nel già citato messaggio del 22 ottobre 1996 alla Pontificia Accademia delle scienze, che in due parole definisce una discontinuità evolutiva la specificità dell’essere umano, arricchito dallo spirito. Questo concetto rappresenta una precisazione importante, pur lasciando interrogativi sul quando e sul come il passaggio sia avvenuto. Sul piano empirico possiamo cercare i segni di questo passaggio nella documentazione di comportamenti che denotano una discontinuità: i comportamenti progettuali e innovativi, con significato, e quindi a carattere simbolico, in una parola le espressioni della cultura. Ma qui si apre il campo alle interpretazioni degli studiosi che hanno inevitabilmente qualche carattere di soggettività, almeno fino a quando le manifestazioni della cultura sono tali da non lasciare dubbi. Certamente col tempo le discontinuità rispetto alle precedenti forme non umane, si fanno più evidenti. Molti autori propendono a riconoscere la discontinuità in Homo habilis di due milioni di anni fa, artefice della cultura olduvaiana, e ancora di più in Homo erectus (Homo ergaster) che realizzava utensili bifacciali.
Ma non si deve dimenticare che il tema dell’identità umana resta fondamentale anche nella generazione di ogni uomo. C’è una discontinuità ontologica tra la struttura biologica e lo spirito in ogni essere umano che si forma, anche se strettamente intrecciati nell’unità della persona. La discontinuità è colmata da Dio con l’animazione nel grembo materno. Ogni essere umano è tale perché arricchito dallo spirito che lo rende intelligente e libero, capace di rapportarsi col suo Creatore."
https://www.avvenire.it/agora/pagine...stero-delluomo
Intanto spieghino l'evoluzionismo ateo cosa vuol dire. C'è anche quello cristiano, protestante, agnostico?
Forse chi ha fatto l'articolo si è dimenticato che non c'è dio e religione nella teoria dell'evoluzione, nelle ricerche e nel suo insegnamento.
L'evoluzione contrapposta ad un disegno creazione che diventa terreno di ideologia merita altra spiegazione. Perché, infilarci la creazione e dio non diventa esso stesso terreno di ideologie? Si vede che gli errori sono sempre da una parte sola. Chissà perché!!:D
Visoone armonica tra i dati della scienza e la fede bla bla bla...e poi il bosone di Higgs particella di Dio bla bla bla, dimenticandosi che il nome che voleva dagli era la particella dannata...poi la supercazzola di GP II su evolzione e creazione bla bla bla, rettamente intese mi raccomando...e ancora nell'evoluzione si deve ritenere la creazione speciale dell'anima in noi da parte di Dio e bla bla bla...tutto molto scientifico certo...e poi non poteva mancare il salto ontologico, le espressioni simboliche e culturali e bla bla bla... già, anche la discontinuiotà ontologica fa la sua porca figura...discontinuità ontologica tra la struttura biologica e lo spirito in ogni essere umano che si forma, anche se strettamente intrecciati nell’unità della persona e bla bla bla...che cosa voglia dire anche questo lo spiegheranno chissà...e tutto finisce con la dicontinuità colmata nel grambo materno con lo spirito e bla bla bla. Tutto scientificamente e religiosamente perfetto! Vino e tarallucci?
Fate così con la testa mi raccomando. diamogli ragione :sisi::sisi::sisi:
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Non si tratta di avere torto o ragione: si tratta di avere una concezione dell' Uomo globale, totale, a 360°, oppure parziale Laura, limitato alla sua dimensione fisica....
In questo spazio viene privilegiato il lato meta-fisico dell' Uomo. La sua dimensione spirituale, il suo essere creato a Immagine di Dio. E perciò eterno, con un destino eterno!
Si può negare tutto questo? Si può negare l'Anima, lo Spirito, il Cielo, Dio stesso? Certo! Non accade niente di strano, è assolutamente normale. Come lo è che l'altra metà del mondo (composta da persone semplici , gente comune, ma anche da studiosi, medici e scienziati) invece ne faccia la stella polare della propria esistenza.....
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Breakthru
Chiarissimo no a me il dubbio è venuto
Qua il Santo padre lo spiega ancora più chiaramente....
"La prima pagina della Bibbia assomiglia ad un grande inno di ringraziamento. Il racconto della Creazione è ritmato da ritornelli, dove viene continuamente ribadita la bontà e la bellezza di ogni cosa che esiste. Dio, con la sua parola, chiama alla vita, ed ogni cosa accede all’esistenza. Con la parola, separa la luce dalle tenebre, alterna il giorno e la notte, avvicenda le stagioni, apre una tavolozza di colori con la varietà delle piante e degli animali. In questa foresta straripante che rapidamente sconfigge il caos, per ultimo appare l’uomo. E questa apparizione provoca un eccesso di esultanza che amplifica la soddisfazione e la gioia: «Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona» (Gen 1,31). Cosa buona, ma anche bella: si vede la bellezza di tutto il Creato!
La bellezza e il mistero della Creazione generano nel cuore dell’uomo il primo moto che suscita la preghiera (cfr Catechismo della Chiesa Cattolica, 2566). Così recita il Salmo ottavo, che abbiamo sentito all’inizio: «Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissato, che cosa è mai l’uomo perché di lui ti ricordi, il figlio dell’uomo, perché te ne curi?» (vv. 4-5). L’orante contempla il mistero dell’esistenza intorno a sé, vede il cielo stellato che lo sovrasta – e che l’astrofisica ci mostra oggi in tutta la sua immensità – e si domanda quale disegno d’amore dev’esserci dietro un’opera così poderosa!... E, in questa sconfinata vastità, che cosa è l’uomo? “Quasi un nulla”, dice un altro Salmo (cfr 89,48): un essere che nasce, un essere che muore, una creatura fragilissima. Eppure, in tutto l’universo, l’essere umano è l’unica creatura consapevole di tanta profusione di bellezza. Un essere piccolo che nasce, muore, oggi c’è e domani non c’è, è l’unico consapevole di questa bellezza. Noi siamo consapevoli di questa bellezza!"
https://www.vatican.va/content/franc...-generale.html
Tutta la meraviglia del creato, Breakthru, Dio l'ha posta in essere perché qualcuno potesse esclamare "che bello!".
Solo l'Uomo ha questa capacità. Di scindere il Bello dal brutto. Il giusto dall' ingiusto, il vero dal falso eccetera. Ha in sé il DNA della Libertà. La stessa Libertà di Dio :love:
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conogelato
Non si tratta di avere torto o ragione: si tratta di avere una concezione dell' Uomo globale, totale, a 360°, oppure parziale Laura, limitato alla sua dimensione fisica....
In questo spazio viene privilegiato il lato meta-fisico dell' Uomo. La sua dimensione spirituale, il suo essere creato a Immagine di Dio. E perciò eterno, con un destino eterno!
Si può negare tutto questo? Si può negare l'Anima, lo Spirito, il Cielo, Dio stesso? Certo! Non accade niente di strano, è assolutamente normale. Come lo è che l'altra metà del mondo (composta da persone semplici , gente comune, ma anche da studiosi, medici e scienziati) invece ne faccia la stella polare della propria esistenza.....
Questo lo dici tu e come credente. Non hai prove e si tratta anche di chi ha ragione o torto, perché se vieni a raccontare come sarebbero andate le cose al.pianeta e all'Uomo mentre le evidenze sono diverse, è ovvio che qui qualcuno non ha ragione.
L'Uomo a 360° lo vuoi vedere tu ma non hai nulla in mano su anime, spiriti e nemmeno prova di un dio.
Ripeti solo i discorsi triti e ritriti.
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Cosa dice il premio Nobel Parisi? "Non compete alla Scienza dimostrare che Dio esiste...."
Sarebbe davvero un dio minore se potesse essere circoscritto e definito da una formula, no?
Invece Egli è l'Altissimo, Laura: l'Onnipotente. Il Creatore di tutte le cose, visibili e invisibili.
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Scienza o non scienza non ci sono prove. Non le hai tu e nemmeno quelli che hanno altre credenze, altre divinità.
Nel momento poi in cui tu come la Chiesa o altri personaggi religiosi e diversamente credenti pretendete di voler dirigere, dire voi come debba essere inteso correttamente uno o più ambiti del sapere, come ad esempio l'evoluzione nel caso dell'articolo, state pisciando fuori dal vaso e fate come i bambini che pestano i piedi perché vogliono qualcosa a tutti i costi.
Di stupidaggini e di verità spacciate tali ne dite a iosa.
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L' hai postato tu stessa...."L’anima umana però da cui dipende in definitiva l’umanità dell’uomo, essendo spirituale, non può essere emersa dalla materia".
Non siamo fatti in serie: ciascuno di noi ha la propria indole Laura, il proprio carattere, le sue peculiarità, propensioni, tendenze....
Non esiste al mondo una uguale a Vega! Singolarmente, Dio ci chiama alla Vita. Singolarmente, Dio ci ama. Che crediamo in Lui oppure no. È Padre: e un Padre ama allo stesso modo i figli che genera.
Ti sei mai chiesta perché, in situazioni di emergenza, viene lanciato un S.O.S.? Save our souls, salvate le nostre Anime. Salvate cioè quel che noi siamo! Qual è l'essenza dell' Uomo? La sua Anima! Altrimenti lanceremmo un S.O.B. save our bodies, salvate i nostri corpi, no?
Se fossimo solo materia....solo cervello....agiremmo sempre allo stesso modo. Invece un giorno siamo tristi, un giorno allegri. Un giorno speranzosi e un altro cupi e grigi. I nostri stati d'animo variano. Di tempo in tempo e da persona a persona.... esistono Persone profondamente umane ed altre disumane. Comportamenti umani e comportamenti, appunto, disumani. Anime nobili ed Anime grette.
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Cosa ho postato io?
Tu stai semplicemente facendoti le ragioni spacciando credenze per un dato di fatto, come sempre. A che ti serve continuare così quando sai benissimo, da tutte le discussioni fatte, dalle risposte degli utenti, che quello che dici è tutto campato per aria?
Questa dell'SOS mancava:dentone:
Perché ti ostini a chiamare in causa convenzioni, come quando lo fai con la datazione, per vendere prove che non lo sono? In altri paesi SOS è un acronimo diverso. Che prova sarebbe quella che di Save Our Soul?
Dove sta scritto che se fossimo guidati dal cervello saremmo tutti uguali? Te lo sei sognato? Lo credi tu? Hai i figli medici, perché ogni giorno vieni a scrivere questa menata, questa stupidaggine?
Non ti è stato detto che abbiamo la gamma delle emozioni e dove e come vengono prodotte? Cosa vorresti provare con il fatto che un giorno possiamo essere tristi o felici ed un altro no?
Spero siano provocazioni o prese di giro le tue nell'insistere a ripetere ogni volta questi post.
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conogelato
Ti sei mai chiesta perché, in situazioni di emergenza, viene lanciato un S.O.S.? Save our souls, salvate le nostre Anime. Salvate cioè quel che noi siamo! Qual è l'essenza dell' Uomo? La sua Anima! Altrimenti lanceremmo un S.O.B. save our bodies, salvate i nostri corpi, no?
SOS è la sequenza di tre lettere che descrive il segnale universale di richiesta di soccorso. Espresso in codice Morse, si caratterizza per la propria semplicità di codifica: tre punti, tre linee, tre punti (si scrive: · · · — — — · · ·). Deve essere obbligatoriamente trasmesso senza separazione fra le singole lettere, ossia come se si trattasse di un'unica parola,. Fu adottato a livello internazionale per la prima volta nella seconda conferenza radiotelegrafica internazionale a Berlino nel 1906.
Il resto:.....fatti dire da Bumble qual'é la parola siciliana che incomincia con M-I-N-C-H e termina con I-A-T-E
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conogelato
Anime nobili ed Anime grette.
Ed Anime........diciamo....."semplicissimissime".
Pensavo che non ci fosse nulla di peggio della "Bibbia verissima e sacrosanta perché il presidente usa ci giura sopra".
Riconosco di essermi sbagliato.
Cosa troverai ora?
:mumble:
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Se la Vita fosse solo ed esclusivamente quella descritta dalla Scienza, giurerebbe mettendo la mano su un'enciclopedia medica.....
È molto più appagante la Parola di Dio, che prende in considerazione l'Uomo e la Vita nella sua globalità.
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Forse ti sei dimenticato di un piccolo particolare, se esista davvero questa globalità.
Parli di appagamento. Così presti il fianco alle spiegazioni psicologiche sul perché la gente si attacca alla religione.
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Vega
Cosa ho postato io?
Il 3 novembre alle 20,12.
Hai messo in evidenza una bellissima riflessione di Giovanni Paolo II. su evoluzione e Anima dell'Uomo. Fattori che assolutamente non si escludono fra loro. Te l'ho virgoletta apposta, non sono pensieri di Conogelato. L'ESSENZA dell'Uomo sta nella sua capacità di agire non solo in base all' istinto, ma anche per ciò che egli percepisce come Buono, come Giusto, come Vero....
Quel che definiamo come Anima, Etica, Morale e Coscienza non si vedono, se apriamo il corpo umano. Eppure esistono Laura. Eppure fanno e sono parte di noi. La parte che di noi sopravvive alla Morte fisica.
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Ti sei accorto che mandavo affan... il papà è quello che ha scritto?
Ci vai anche te con questa storia della morale, coscienza e dell'agire umano versione Cono campata per aria?
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conogelato
Se la Vita fosse solo ed esclusivamente quella descritta dalla Scienza, giurerebbe mettendo la mano su un'enciclopedia medica.....
Quindi, coerentemente, dovrebbe giurare su un biglietto di 100 $. La "Vita" USA.
Cono....ma per piacere.....
nuntereggae più
https://www.youtube.com/watch?v=rkFWZXPfiJs
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conogelato
Ti sei mai chiesta perché, in situazioni di emergenza, viene lanciato un S.O.S.? Save our souls, salvate le nostre Anime. Salvate cioè quel che noi siamo! Qual è l'essenza dell' Uomo? La sua Anima! Altrimenti lanceremmo un S.O.B. save our bodies, salvate i nostri corpi, no?
Il segnale di soccorso
Il 1º aprile 1905 il governo tedesco introdusse la sequenza Morse tre punti/tre linee/tre punti come Notzeichen o segnale di soccorso nell'ambito di un insieme di regole nazionali per le trasmissioni radio; durante la Seconda Conferenza Internazionale Radiotelegrafica di Berlino del 1906 questo segnale diventò internazionale, in sostituzione del segnale CQD usato fino a quel momento, perché di più facile interpretazione. Infatti il nuovo segnale SOS, trasmesso come un segnale unico e non come tre lettere ben distinte e separate, produce un suono completamente diverso da ogni altro segnale Morse, tale che risulta inconfondibile. La legge contenente questo provvedimento fu firmata il 3 novembre 1906 ed entrò in vigore il 1º luglio 1908.[1][2] Vi fu tuttavia una certa riluttanza da parte dei marconisti, che per alcuni anni continuarono solitamente ad adottare il CQD.[3] L'uso dell'SOS cominciò a diffondersi nel 1914, due anni dopo l'affondamento del celebre transatlantico Titanic, durante il quale gli operatori radio di bordo Harold Bride e Jack Phillips lo impiegarono per la prima volta accanto al vecchio CQD; la risonanza mediatica avuta dalla vicenda cooperò a rendere il nuovo identificativo invalso nell'uso.
La sequenza tre punti/tre linee/tre punti corrisponde alle lettere "SOS"; tuttavia né nella legge tedesca del 1905 né in quella internazionale del 1906 si fa menzione ad un equivalente alfabetico del segnale, ossia a cosa significhino le tre lettere; viene indicato solo che dev'essere una sequenza continua di tre punti/tre linee/tre punti. Nell'uso popolare le lettere corrispondenti SOS vennero associate, nei paesi di lingua inglese, ad acronimi inversi del tipo "Save Our Ship" o "Save Our Souls", e in Italia "Salvateci O Soccombiamo", "Soccorso Occorre Subito" oppure "Subito Occorre Soccorso".
https://it.wikipedia.org/wiki/SOS#:~...%20Soccorso%22.
immagino che tu sia convinto che tutti i marconisti del mondo siano di lingua inglese
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immagino che tu sia convinto che tutti i marconisti del mondo siano di lingua inglese
O che tutti siano credent e credano nel suo dio.
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Originariamente Scritto da
Vega
Ti sei accorto che mandavo affan... il papà è quello che ha scritto?
Ci vai anche te con questa storia della morale, coscienza e dell'agire umano versione Cono campata per aria?
Dimentichi il particolare più importante: fra quella gente c'è tutta una pletora di medici, studiosi, luminari e scienziati che si dichiarano credenti.....
Come mai, pur conoscendo a menadito il corpo dell'Uomo e tutti gli splendidi meccanismi che lo muovono....arrivano a dire "Si, io credo in Dio"? Per quale astruso motivo, pur studiando l'Universo intero e le meravigliose leggi che lo regolano, concludono affermando che "La creazione ha un solo Padre"? Mandi a quel paese anche loro?
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Originariamente Scritto da
Breakthru
Il segnale di soccorso
Il 1º aprile 1905 il governo tedesco introdusse la sequenza Morse tre punti/tre linee/tre punti come Notzeichen o segnale di soccorso nell'ambito di un insieme di regole nazionali per le trasmissioni radio; durante la Seconda Conferenza Internazionale Radiotelegrafica di Berlin
o del 1906 questo segnale diventò internazionale, in sostituzione del segnale CQD usato fino a quel momento, perché di più facile interpretazione. Infatti il nuovo segnale SOS, trasmesso come un segnale unico e non come tre lettere ben distinte e separate, produce un suono completamente diverso da ogni altro segnale Morse, tale che risulta inconfondibile. La legge contenente questo provvedimento fu firmata il 3 novembre 1906 ed entrò in vigore il 1º luglio 1908.[1][2] Vi fu tuttavia una certa riluttanza da parte dei marconisti, che per alcuni anni continuarono solitamente ad adottare il CQD.[3] L'uso dell'SOS cominciò a diffondersi nel 1914, due anni dopo l'affondamento del celebre transatlantico Titanic, durante il quale gli operatori radio di bordo Harold Bride e Jack Phillips lo impiegarono per la prima volta accanto al vecchio CQD; la risonanza mediatica avuta dalla vicenda cooperò a rendere il nuovo identificativo invalso nell'uso.
La sequenza tre punti/tre linee/tre punti corrisponde alle lettere "SOS"; tuttavia né nella legge tedesca del 1905 né in quella internazionale del 1906 si fa menzione ad un equivalente alfabetico del segnale, ossia a cosa significhino le tre lettere; viene indicato solo che dev'essere una sequenza continua di tre punti/tre linee/tre punti. Nell'uso popolare le lettere corrispondenti SOS vennero associate, nei paesi di lingua inglese, ad acronimi inversi del tipo "Save Our Ship" o "Save Our Souls", e in Italia "Salvateci O Soccombiamo", "Soccorso Occorre Subito" oppure "Subito Occorre Soccorso".
https://it.wikipedia.org/wiki/SOS#:~...%20Soccorso%22.
immagino che tu sia convinto che tutti i marconisti del mondo siano di lingua inglese
Ahahahahaha di certo no, mia cara. Era semplicemente per fare un esempio. Sempre gli inglesi mettono Dio all' inizio del loro inno nazionale. E non Peter Pan o Robin Hood....
Volenti o nolenti, credenti o non credenti, Dio permea, timbra e marchia a fuoco la Storia, Breakthru. In ogni tempo e in ogni epoca. Passata, presente e futura.
Oggi è venerdì: milioni di musulmani si inginocchieranno in preghiera. Domani è lo Shabbat e stessa cosa faranno gli ebrei. La domenica per i cristiani è il Giorno del Signore ed accadrà la stessa cosa....
Ciao, a lunedì.
Buon fine settimana a tutti!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Dimentichi il particolare più importante: fra quella gente c'è tutta una pletora di medici, studiosi, luminari e scienziati che si dichiarano credenti.....
Come mai, pur conoscendo a menadito il corpo dell'Uomo e tutti gli splendidi meccanismi che lo muovono....arrivano a dire "Si, io credo in Dio"? Per quale astruso motivo, pur studiando l'Universo intero e le meravigliose leggi che lo regolano, concludono affermando che "La creazione ha un solo Padre"? Mandi a quel paese anche loro?
E ti è ià stato detto un milione di volte che, purtroppo per le tue idee o aspettative, nemmeno le credenze di questi personaggi conta, dimostra qualcosa sull'esistenza di un dio.
Perché nemmeno queste persone possono essere immuni totalmente dalla credulità, dai bias cognitivi, dai bisogni interiori, imprinting religiosi ricevuti.
Certo che li mando.
Se sei onesto, ad oggi, le credenze di medici e scienziati in genere, ha avuto un qualche risultato concreto? Lo dico perché li tiri fuori per dare maggior pregio e credibilità alla possibile esistenza di un dio o di qualcosa di ultraterreno.
Io direi di no e che al punto di partenza siamo nonostante queste menti brillanti-
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Originariamente Scritto da
conogelato
Ahahahahaha di certo no, mia cara. Era semplicemente per fare un esempio. Sempre gli inglesi mettono Dio all' inizio del loro inno nazionale. E non Peter Pan o Robin Hood....
Volenti o nolenti, credenti o non credenti, Dio permea, timbra e marchia a fuoco la Storia, Breakthru. In ogni tempo e in ogni epoca. Passata, presente e futura.
Oggi è venerdì: milioni di musulmani si inginocchieranno in preghiera. Domani è lo Shabbat e stessa cosa faranno gli ebrei. La domenica per i cristiani è il Giorno del Signore ed accadrà la stessa cosa....
Ciao, a lunedì.
Buon fine settimana a tutti!!!
sì va bene, ma ragiona, quando porti esempi a sostegno dell'esistenza dell'anima bada a non invertire causa e effetto
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Non c'è proprio niente, da invertire: si può essere onesti o disonesti, sinceri o bugiardi a seconda di come vibrano le corde della nostra Anima. Non è che si decide, di essere in un modo o in un altro: o lo siamo, onesti e sinceri o non lo siamo. Il tutto dipende da chi sei nel profondo, Breakthru. Dal tuo stato d'animo. Che ti costituisce come PERSONA. Te non sei semplicemente il tuo naso, la tua bocca, il tuo piede. E neanche il tuo cervello. Sei molto molto di più :)
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Originariamente Scritto da
Vega
E ti è ià stato detto un milione di volte che, purtroppo per le tue idee o aspettative, nemmeno le credenze di questi personaggi conta, dimostra qualcosa sull'esistenza di un dio.
Perché nemmeno queste persone possono essere immuni totalmente dalla credulità, dai bias cognitivi, dai bisogni interiori, imprinting religiosi ricevuti.
Certo che li mando.
Se sei onesto, ad oggi, le credenze di medici e scienziati in genere, ha avuto un qualche risultato concreto? Lo dico perché li tiri fuori per dare maggior pregio e credibilità alla possibile esistenza di un dio o di qualcosa di ultraterreno.
Io direi di no e che al punto di partenza siamo nonostante queste menti brillanti-
Hai la prova che si può arrivare a Dio non solo attraverso la Fede, Laura. Ma anche attraverso la Ragione, lo Studio, l'Osservazione scientifica e la Contemplazione dell' Universo.....
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Originariamente Scritto da
conogelato
Non c'è proprio niente, da invertire: si può essere onesti o disonesti, sinceri o bugiardi a seconda di come vibrano le corde della nostra Anima. Non è che si decide, di essere in un modo o in un altro: o lo siamo, onesti e sinceri o non lo siamo. Il tutto dipende da chi sei nel profondo, Breakthru. Dal tuo stato d'animo. Che ti costituisce come PERSONA. Te non sei semplicemente il tuo naso, la tua bocca, il tuo piede. E neanche il tuo cervello. Sei molto molto di più :)
Non hai capito e sei partito per la tangente con un discorso che nulla c'entra con quello di cui stavamo parlando, ma provo a rispiegartelo
SOS (in linguaggio morse) è il messaggio che si è scelto perché è riconoscibile, immediatamente riconoscibile. Dato il messaggio, in lingua inglese si è scelto di farlo diventare un acronimo, questa è onestà, ovvero questa è la storia per come è andata
Abbiamo un anima, scegliamo dunque il messaggio SOS (salvate la nostra anima) come messaggio di richiesta di soccorso, questa è disonestà perché la storia non è andata così
Veniamo adesso al tuo intervento fuori tema
Citazione:
si può essere onesti o disonesti, sinceri o bugiardi a seconda di come vibrano le corde della nostra Anima. Non è che si decide, di essere in un modo o in un altro: o lo siamo, onesti e sinceri o non lo siamo
Certo che si decide di essere onesti e sinceri oppure no, sempre si decide. Che caspita vuol dire quello che hai scritto?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Hai la prova che si può arrivare a Dio non solo attraverso la Fede, Laura. Ma anche attraverso la Ragione, lo Studio, l'Osservazione scientifica e la Contemplazione dell' Universo.....
Non ci sono prove che si possa arrivare a Dio attraverso la ragione, lo studio e l'osservazione e la contemplazione dell'universo perché, se così fosse, se fosse vera e onesta la tua affermazione, tutti, ma proprio tutti, potrebbero ripetere la strada ed arrivare allo stesso risultato
Non ci sono prove e se dici che abbiamo la prova menti
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Hai la prova che si può arrivare a Dio non solo attraverso la Fede, Laura. Ma anche attraverso la Ragione, lo Studio, l'Osservazione scientifica e la Contemplazione dell' Universo.....
Arrivare a Dio nel senso che probabilmente lasci intendere, no. E' un'idea e data anche dal fatto che, bene o male, le varie divinità nelle religioni hanno messo in atto un processo creativo, per cui viene facilmente da pensare, osservando il nostro mondo e l'universo, che a monte ci sia un'entità che abbia creato quello che vediamo e abbiamo scoperto.
Come dice anche Breakthru, arrivare non sono arrivati a nulla perché non c'è prova e poi non ci saranno solo i cristiani fra questi scienziati credenti, no? Altro problemino da risolvere su chi sia questo dio.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Visoone armonica tra i dati della scienza e la fede bla bla bla...
Carissima, innanzitutto sono contentissimo di poter scrivere qualcosa dopo tanto tempo, tempo che come qualcuno dice non "basta mai".
tra scienza e fede non c'è differenza. si tratta di due approcci equivalenti al problema dell'esistenza, non tanto di dio o del solo oggetto di effettiva conoscenza, ossia la realtà sensibile. io sono e rimarrò un inguaribile idealista, filosoficamente parlando. io so con certezza che tutto ciò che percepisco con i sensi è vero e reale. ciò che i sensi non mi consentono di percepire semplicemente non esiste. e a tal proposito traggo a mia difesa la filosofia di nietszche e quelle di evola, o di gentile o di croce, ma di quest'ultimo meno. insomma al punto in cui la evoluzione umana è giunta esistono tante verità, un patrimonio culturale immenso utilizzando il quale è possibile sostenere qualsiasi punto di vista. le tre religioni maggiori offrono un risposta alle problematiche dell'esistenza così come lo fa la scienza in tutti i propri ammennicoli apppendici e diverticoli. io la vedo così. e comunque alla fine della fiera, come giustamente dice cono, una bandiera bisogna scegloierla. per campare, se non altro. e mi scuso.