Ah, vero, � il nome di un pallone.
Visualizzazione Stampabile
Ah, vero, � il nome di un pallone.
Zero zero zero di Saviano.
Per ripigliarmi ho letto d'un fiato La leggenda del santo bevitore di Roth, delizioso.
"Il paese della menzogna" di Brookmyre. Geniale e ironico sino alla spietatezza.
"Santuario" di Faulkner. Farebbe venire l'orchite a un eunuco! :no:
Oh, hai uppato! Io leggo "Il tempo ritrovato" di Proust, e godo dell'intelligenza delle sue osservazioni.
Sto leggendo "La nostra guerra non � mai finita" di Giovanni Tizian: un affresco a tinte forti e decisamente disincantato del panorama mafioso della Calabria e delle sue infiltrazioni nel Nord Italia. Scritto benissimo, lo sto letteralmente divorando.
L'amore � un difetto meraviglioso di Graeme Simson. Sembra molto divertente... Le disavventure di un professore universitario che cerca di trovare la propria anima gemella in modo scientifico :-)
Bigliettini a tutte le allieve? :asd:
Leggo Lovercraft "Tutti i racconti" edizione Mondadori, e le edizioni integrali delle fiabe di Christian Andersen e dei fratelli Grimm.
Appena finito di leggere il libro di cui sopra (l'amore � un difetto meraviglioso) e devo dire che � molto carino, credo che ne faranno un film.
Leggo "La via lattea" di Odifreddi e Valzania. Il primo � un matematico ateo , il secondo un giornalista, storico credente. I due percorrono insieme il Cammino di Santiago confrontandosi su tematiche che riguardano la religione, la fede etc
Inferno, di Dan Brown: le prime 180 pagine mi fanno comprendere che per un americano o una persona di media cultura l�arte italiana pu� diventare un pretesto troppo interessante per poterne fare a meno in un intreccio improbabile�. Postmetto che non ho ancora letto Il Codice da Vinci e forse non lo legger�.