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O ragazzi che volete che vi dica, per me solo se piaci in qualche maniera a te stesso è possibile instaurare bei rapporti con altri, e non necessariamente è richiesta qualsiasi divinità. E' empatia umana, si diventa un uomo od una donna integrale, cioè che riesce ad integrarsi bene con l'uno e con l'altro sesso; se poi uno crede come me riesce a dare a questi rapporti anche un senso metafisico, come una ricerca di perfezione extra-umana, che, alla fine,vuol dire divina: cercare, cercare per trovare sempre il meglio delle eventualità possibili.
In fondo il pensiero e la scrittura dovrebbero servire, a mio avviso, per la correzione in vista della bellezza rispettivamente o del discorso o dello scritto.
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Comunque dalla storiella dell'Eden si può dedurre una regola universale comune a tutti gli uomini e donne: se pensi non senti e se senti non pensi. E' per questo che l'idea del sesso è in contrasto col sesso stesso e viceversa. Tutto è relativo axeUgene.
Quando parli hai già pensato e quando scrivi è peggio pure in quanto ti servi di uno strumento che è al di fuori di te.
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se non hai un linguaggio non puoi avere consapevolezza di quello che senti, che pertanto non avrebbe senso, ti sfuggirebbe, non potresti ricordarlo
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Mi hai fatto venir e in mente questa proporzione:
La parola o lo scritto sta alla Storia come la sensazione sta ala personaggio della Storia.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
se non hai un linguaggio non puoi avere consapevolezza di quello che senti, che pertanto non avrebbe senso, ti sfuggirebbe, non potresti ricordarlo
Inoltre dei tuoi scritti si capisce che credi in un "VERO" oggettivo od in una REALTA' uguale per tutti, invece io credo ci sia una REALTA' per ognuno di noi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Inoltre dei tuoi scritti si capisce che credi in un "VERO" oggettivo od in una REALTA' uguale per tutti, invece io credo ci sia una REALTA' per ognuno di noi.
prova a fermare un treno in corsa credendolo possibile con la tua sola forza muscolare, e vedrai che la realtà è la stessa di tutti gli altri :asd:
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Perché dovrei fare una cosa assurda? Ho capito sin da bambino che non è possibile fare ciò che dici a meno che non chiamiamo Nembo Kid alias Superman:asd:
In più ho imparato dal Vangelo che la realtà non va forzata perché è come se forzassi Dio; o per lo meno la realtà distruttiva..
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Perché dovrei fare una cosa assurda? Ho capito sin da bambino che non è possibile fare ciò che dici a meno che non chiamiamo Nembo Kid alias Superman:asd:
In più ho imparato dal Vangelo che la realtà...
hai appena scritto che non esiste una realtà oggettiva; adesso scrivi che 'sarebbe assurdo'; se fosse vero quello che scrivi prima, non avrebbe senso parlare di 'assurdo', dato che tutto sarebbe realtà possibile.
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per me non esiste quella realtà anche se so cosa vuol e vuoi dire. O fai il furbo o non vuoi capire che stiamo parlando di Dio e non delle Ferrovie dello Stato:asd:.
Qui si tratta di dire, ma non basta, allora di fare o non fare ciò che Dio ci chiede nel nostro intimo, quello che conosciamo quando facciamo introspezione. La fisicità delle cose è una conseguenza della psiche di ognuno e se la psiche è malate certamente qualcuno vorrebbe saper fermare un treno in corsa, ma poi non la racconterebbe in giro. Quello che non vuoi capire è che un credente non può scindere la realtà in tante parti secondo le varie maniere di pensare: questa parte è oggettiva ma non sento alcun odore di Dio, infatti ,a detta del vangelo, Dio non starebbe nell'oggettività dei molti ma nel resto di pochi, in quella parte di realtà che è soggettiva ed odora di Dio, poiché, per sentirne l'odore finché non evapori, bisogna rinunciare all'idea della realtà altra od oggettiva, insomma la tua realtà, quella per la quale la fede non ha senso. Molti pilasti su cui ho costruito la casa del mio pensare-agire li trovi nei vangeli, che tu sembri tanto conoscere ma mai ne parli.
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Originariamente Scritto da
crepuscolo
per me non esiste quella realtà anche se so cosa vuol e vuoi dire. O fai il furbo o non vuoi capire che stiamo parlando di Dio e non delle Ferrovie dello Stato:asd:.
Qui si tratta di dire, ma non basta, allora di fare o non fare ciò che Dio ci chiede nel nostro intimo, quello che conosciamo quando facciamo introspezione. La fisicità delle cose è una conseguenza della psiche di ognuno e se la psiche è malate certamente qualcuno vorrebbe saper fermare un treno in corsa, ma poi non la racconterebbe in giro. Quello che non vuoi capire è che un credente non può scindere la realtà in tante parti secondo le varie maniere di pensare: questa parte è oggettiva ma non sento alcun odore di Dio, infatti ,a detta del vangelo, Dio non starebbe nell'oggettività dei molti ma nel resto di pochi, in quella parte di realtà che è soggettiva ed odora di Dio, poiché, per sentirne l'odore finché non evapori, bisogna rinunciare all'idea della realtà altra od oggettiva, insomma la tua realtà, quella per la quale la fede non ha senso. Molti pilasti su cui ho costruito la casa del mio pensare-agire li trovi nei vangeli, che tu sembri tanto conoscere ma mai ne parli.
il problema non somo i pilastri che infondo ti/ci insegnano; " ama tuo prossimo" il problema sono le "estensioni" e tutto andarabam che si é costruito sopra , una dottina ,che ti aggiunge; "ama il tuo nemico" (giusto un´esempio)
e quá la valenza del martirio non é che l´abbracci cosí ..perche te lo ha scritto qualcuno..devi avere una predisposizione mentale di totale abbandono (fiducia/fede) che ti fa ribaltare addirittura l´assioma in; " odia/distruggi il tuo nemico!"
non é una realtá distorta questo?..e si arriva al ragazzino che si fa esplodere in un concerto di ragazzine..ma che realtá puó avere un´esagitato con le rotelle svalvolate!?
che la sua "fede" vale di piú della tua, mia, loro, o la NON fede ?!:v
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Infatti il mio discorso non coinvolge il cristianesimo e neanche gli albori ma è improntato su Gesù stesso. Il cristianesimo inconsciamente ci ha trasmesso il messaggio, e la Chiesa ha contribuito a questo, nonostante che da trasmettitrice del messaggio di Gesù se n'è appropriata ed è diventata il messaggio stesso. E questo non posso sopportarlo poiché, così, il clero si comporta ne più ne meno come si comportarono i Sadducei ed i Farisei, ossia sempre il clero, al tempo di Gesù. Io credo nel messaggio personale di Dio rivolto a tutti e senza più intermediari. E' un messaggio molto più responsabile e concreto infatti è coinvolgente.
Ovviamente questo discorso non va bene a tutti e specialmente a coloro che o credono di avere le idee chiare o non le hanno affatto....tanto che il recinto invece di essere una protezione per le pecore è una schiavitù in quanto io credo che qualsiasi essere, compresi soprattutto gli animali, desideri la libertà, fosse solo per poco, se poi è per tutta vita meglio pure. C'è anche chi non può fare a meno di un padrone e di un certo modo di pensare. Forse è proprio vero che il mondo è bello perché è vario, anche se avariato:asd:
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Originariamente Scritto da
crepuscolo
per me non esiste quella realtà anche se so cosa vuol e vuoi dire. O fai il furbo o non vuoi capire che stiamo parlando di Dio e non delle Ferrovie dello Stato:asd:.
Qui si tratta di dire, ma non basta, allora di fare o non fare ciò che Dio ci chiede nel nostro intimo, quello che conosciamo quando facciamo introspezione.
che è "Dio" a chiedere lo dici tu;
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La fisicità delle cose è una conseguenza della psiche di ognuno e se la psiche è malate certamente qualcuno vorrebbe saper fermare un treno in corsa, ma poi non la racconterebbe in giro.
ti contraddici: se la fisicità fosse una conseguenza della mente, quest'ultima potrebbe soggettivamente fermare il treno; se nessuno ci riesce, vuol dire che la fisicità del treno è un fatto oggettivo;
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Quello che non vuoi capire è che un credente non può scindere la realtà in tante parti secondo le varie maniere di pensare: questa parte è oggettiva ma non sento alcun odore di Dio, infatti ,a detta del vangelo, Dio non starebbe nell'oggettività dei molti ma nel resto di pochi, in quella parte di realtà che è soggettiva ed odora di Dio, poiché, per sentirne l'odore finché non evapori,
da quale passo evangelico si dovrebbe evincere, eventualmente, questa cosa dei "pochi" come la presenti tu ?
ora, a me sta pure bene la tua opinione, ma non mi puoi parlare a nome dei "credenti" in base ad una tua soggettività che certamente non li rappresenta, né pensare che io dovrei "capire" discorsi siffatti;
si "capisce" un teorema matematico, una legge fisica, un'affermazione coerente che descrive convenzionalmente qualcosa uguale per tutti;
ma quando ti eleggi a metro di quello che dici esprimi una fantasia, forse poetica, ma quella resta;
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bisogna rinunciare all'idea della realtà altra od oggettiva, insomma la tua realtà, quella per la quale la fede non ha senso.
mai detto, né pensato che la fede non abbia senso, anzi;
ho solo constatato logicamente che se uno crede davvero in quel dio giudice onnipotente e onnisciente non può che obbedire; certamente non essere virtuoso, perché sarebbe come per l'impiegato di banca "onesto", che non si infila in tasca le mazzette di contanti;
questo non impedisce di credere e aver fede in un altro dio, diverso da quello della tua tradizione;
Citazione:
Molti pilasti su cui ho costruito la casa del mio pensare-agire li trovi nei vangeli, che tu sembri tanto conoscere ma mai ne parli.
beh, se non risolvi le questioni che ti ho posto, puoi costruire quel che ti pare, ma lo fai selettivamente, decidendo di ignorare il contenuto e le contraddizioni di quel testo, che ti ho fatto notare più volte e che nessuno ha risolto;
a me, poi, non dà fastidio; semplicemente, non ha senso caparsi quello che si preferisce in un testo, e presentare quella selezione come messaggio divino, soprattutto con tutte quelle contraddizioni.
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axeUgene
che è "Dio" a chiedere lo dici tu;
Certi che lo dico io perché riguarda me.
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Originariamente Scritto da
axeUgene
che è "Dio" a chiedere lo dici tu;
ti contraddici: se la fisicità fosse una conseguenza della mente, quest'ultima potrebbe soggettivamente fermare il treno;
No, perché esiste la mente di Dio molto più potente della nostra, e sicuramente ha qualcos'altro da pensare che fermare i treni quando un'incosciente ha in mente:asd: di fermarlo con la mente come se fosse Dio.
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Originariamente Scritto da
axeUgene
ora, a me sta pure bene la tua opinione, ma non mi puoi parlare a nome dei "credenti"
Non l'ho mai neanche sognato, e poi se fosse come dici tu avrei dovuto fare il prete invece dell'ammazza-preti, solo quelli però che non applicano il Vangelo.