qua ci penso io , sono piuttosta brava nei primi piatti .
http://www.giallozafferano.it/images...o_zaff380m.jpg
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qua ci penso io , sono piuttosta brava nei primi piatti .
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Divino, semplicemente divino!!! Slurp slurp....che goduria. Come posso sdebitarmi, carissima?
tieni duro dark lady che alle 23 ci facciamo un bel bagno! io mi mangio un panino qui fuori con dell'acqua naturale, grazie!
tuffo a bomba.... splash ho bagnato qualcuno? :approved:
A me! Mi hai bagnato tutti i vestiti! Mi sa che vado a mettere il costume e ti raggiungo. Non posso tornare a casa così, rischio di ammalarmi, vanno asciugati.
Una birra ambrata alla spina per me, grazie!
Non circolare in costume per il bar (e tantomeno per le strade), altrimenti spaventi i clienti che potrebbero abbandonare temporaneamente il locale.
Si tenga presente che regolarmente non manca mai una liberatoria, prolungata ed appagante urinata (da parte mia) nell'acqua della piscina, durante il consueto bagno nel primo pomeriggio.
Tanto c'è il sistema di depurazione e ricambio continuo dell'acqua.
Sono certo che quindi tutti coloro che sono venuti a conoscenza di tale circostanza non avranno problemi a tuffarsi in piscina. Potresti ricambiare in natura anche se con una pietanza un pò diversa, tanto per rimanere in tema di godimento vario.
Peggio per lui, visto che quel colore giallo del riso non prometteva nulla di buono, dato che oggi pomeriggio mi aggiravo nel bar per permettere ai clienti di godere della mia arte culinaria, che trae ispirazione dalle mie parti più profonde ed "intime". =)
Rimani sveglia ma senza bere caffè, così ti presento a qualche mio simpatico compare notturno del bar.Citazione:
Non so se bere un caffè per restare sveglia e finire il lavoro, o una camomilla per rilassarmi ed evitare di sfasciare qualcosa dal nervoso... stasera sclero...
Sono adorabili, se si esclude qualche lieve problemino a livello mentale che enfatizza la scontrosità ed una particolare predisposizione per i trattamenti poco gentili nei confronti di esemplari femminili.
Ordinerei un bicchiere di latte parzialmente scremato.
Grazie.
Amo variare.
Un brano tedesco melodico adatto alla notte.
Eiskalte Liebe (Featuring Erk Aicrag) - Tristesse De La Lune - A Heart Whose Love Is Innocent (2003, 8a traccia).
ciao! per me un caff
Penso che non bastino due litri di caffè, per me, oggi...
Un caffe' nero bollente amaro e scappo a Firenze!
Non calcolare sousucchio.
Oggi menù a base di pesce, che ne ho voglia pure io (e la settimana prossima metto in calendario una grigliata di pesce).
Primi: risotto ai frutti di mare, gnocchetti panna e salmone, bavette agli scampi, conchiglie alle capesante.
Secondi: Spiedini di gamberi e pancetta al tegame, branzino al curry, nasello al vapore condito con olio e limone, sogliola ai funghi.
Contorni: asparagi allo yogurt, cavolo gratinato, insalata mista, pomodori al limone.
Possiamo trasferire il Bar in Belgio? Solo per un giorno.
Giovedì zucchine, melanzane o insalata mista. Bistecca? Proibita. Succede in Belgio, più precisamente a Gand, la prima città amica dell'ambiente ad istituire ufficialmente un giorno alla settimana rigorosamente vegetariano. L'iniziativa presa nel cuore delle Fiandre orientali viene presentata oggi. E il "veggiedag" parte da questa settimana. Il buon esempio verrà dato in primis dai funzionari pubblici e dai politici, che, almeno il giovedì, rinunceranno all'amata fettina per virare decisamente su un menù verde. Da settembre toccherà poi ai bambini, cittadini consapevoli in erba, che alla mensa scolastica per un giorno non troveranno più la carne.
A dare l'annuncio ufficiale oggi è Tom Balthazar, consigliere comunale della città, che si occupa di salute e ambiente. E per far digerire meglio l'iniziativa ai più riluttanti, il comune ha invitato i cittadini a festeggiare e ad assaggiare spuntini gourmet - rigorosamente vegetariani - comunica la Eva, Ethical Vegetarian Alternative, organizzazione che ha cooperato alla creazione della campagna cittadina.
Gand è la prima ad ascoltare il monito a favore dell'ambiente lanciato dalle Nazioni Unite, anche se presto altre città in Belgio potrebbero seguire il suo esempio. Perché anche un piccolo passo può fare la differenza: secondo la Fao, il bestiame è responsabile del 18 per cento delle emissioni globali di gas serra e l'Onu ha rinnovato gli appelli a rinunciare al consumo di carne almeno una volta ogni sette giorni. Oltre a ridurre così la famigerata carbon footprint, - ovvero l'impatto ambientale - Gand vuole anche mandare un segnale contro l'obesità e promuovere un'alimentazione più equilibrata e sana, tagliando il colesterolo.
Si parte questa settimana. Con tanto di mappe che illustrano i percorsi vegetariani della città, evidenziando ristoranti, bar e mense che offrono menù in linea. E brochure e corsi di cucina tematici per ristoratori.
(13 maggio 2009)