I complimenti delle mamme sono importanti.
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I complimenti delle mamme sono importanti.
nel modo semplice e atroce del classico "trappolone" dell'ambivalenza, che spesso cerco di illustrare ai gentili frequentatori del forum:
se disobbedisci e ti sottrai - o cerchi di sottrarti - al ruolo cui sei stato educato, ti senti cattivo e sbagliato, censurabile, perch� i genitori sicuramente ti amano, in qualche modo;
questa cosa la vivi male, in una costante oscillazione di insicurezza, perch� anche se riesci ad avere riscontri oggettivi del tuo valore, che dovrebbero rafforzare l'autostima, ci� comporta la dolorosissima presa di coscienza di essere poco amati proprio da coloro a cui la nozione standard attribuisce amore incondizionato;
a sua volta, questa presa di coscienza tiene aperta quella ferita originaria e impedisce di rimuoverla, almeno nel caso di persone con una forte propensione a fissare le circostanze suggerite dalla logica;
in tutto questo si genera anche un loop che riguarda l'autoindulgenza, anche quella censurata dalla morale comune, per cui si vive anche nell'incertezza di essere ingiusti e cattivi per mascherare le proprie inadeguatezze;
anche perch� i casi lampanti di prevaricazione e violenze o gravi trascuratezze non sono la norma, e spesso l'ambivalenza di sentimenti rende le cose pi� difficili da razionalizzare.
Difatti.
Paradossalmente se il genitore e' palesemente una schifezza magari nel limbo ci stai meno.
Quando ricevi messaggi contraddittori tra di loro, il senso di smarrimento e' totale.
beh, per� la stessa lucidit� e razionalit� mi impone di considerarmi infinitamente pi� fortunato di molti; certo che mantenere una postura equilibrata � faticosissimo, perch� ogni stop o fallimento amplifica tutte le incertezze;
credo che in genere si crei una specie di equilibrio di sopravvivenza, in cui tutti inconsapevolmente intuiscono che una goccia in pi� farebbe traboccare il vaso.
Il difficile appunto e' mantenere una postura equilibrata, laddove devi costantemente guardarti le spalle.
L'equilibrio di sopravvivenza te lo devi per campare alla meno peggio.
Personalmente devo premurarmi di tenere tutte le goccine del vaso in equilibrio, altrimenti mi toccherebbe passare,dal modello lento scorrere del fiume, a fiume da strage :v
Questo dipende. Questo atteggiamento pu� anche essere una forma di difesa.
Mi spiego meglio.. io sono una di quelle che va a rivedersi le foto scattate dagli altri perch� penso sempre (e a ragione), di venire davvero una schifezza.. fotogenia zero.
Mentre allo specchio dipende, ci sono giorni in cui mi sento molto carina, altri che non capisco come diamine facciano gli altri a farmi dei complimenti.
Ma non per questo rinuncio a curarmi, vestirmi anche in maniera sexy o provocante (sempre cercando qualcosa che mi valorizzi, ben inteso).. questo cercare di far finta/mostrare agli altri che mi piaccio in un certo senso mi d� sicurezza.
[Poi magari sto tutta la sera preoccupata che il vestito in questione mi faccia il sedere grosso. :asd:]
Non me lo sono mai chiesto e non mi interessa farlo. Passo davanti allo specchio ma l'immagine che vedo riflessa � solo quella di una persona che conosco da sempre e a cui sono abituata. Mi sono sempre sentita mediocre in tutto e so che � vero. Non mi curo abbastanza, almeno cos� dicono i miei amici, perch� altrimenti...vorrei sapere altrimenti cosa? Onestamente il mio desiderio di sempre � quello di passare inosservata, a volte vorrei essere una mosca, per andarmene in giro ad osservare passando inosservata. In ogni caso voglio piacere per quello che ho dentro non per l'involucro.
Vero. Mia madre non me ne ha mai fatto riguardo al mio fisico. "Tendi a ingrassare, mettiti a dieta hai le spalle larghe come tuo padre ma da chi avrai mai preso tutte ste tette " I commenti negativi ti rimangono dentro e scalfiscono l'autostima. Non a caso avevo problemi di alimentazione e mi volevo coprire anzich� vestirmi.
A me invece da parte della famiglia non sono mai arrivati commenti sull'aspetto fisico. Contava solo che prendessi il massimo dei voti a scuola, che altrimenti erano parolacce e punizioni.
Io sono il classico esempio del detto "ogni scarrafone � bello a mamma sua" :asd:
Mi loda continuamente per tutto, quindi autostima a palla (forse anche troppa)... l'unica cosa che mi ridimensiova da piccola era il fatto che mia sorella e mio fratello sono oggettivamente molto belli e mi sentivo in difetto (poi di adolescenza ero davvero un cesso a pedali :afraid: ). Ma la mia mamma sempre a dire che siamo tutti e tre belli con tre bellezze diverse, cazzate, loro sono troppo gnocchi io me la cavicchio :asd:
Io ho rinunciato a pormi il problema...vivo con l'ansia che, specchiandomi la superficie riflettente vada in frantumi:D