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axeUgene
beh, questa te la sei svangata; uno a zero per te :asd:
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l'immaginario è tutto; se ti sei fatto un filme cone quelle scene, quelle cerchi;
per me, l'amore è una che mi schiaccia i punti neri dietro le orecchie e non ha paura di sembrare grassa, perché ha capito che non me ne importa una ceppa e va bene così com'è, perché è lei; e ride alle mie cazzate, quello è essenziale :D
Non posso non condividere. E credo che in fondo abbiate ragione, tu e Baux.
Però aggiungo che se uno vive nel bisogno di farsi illudere, forse deve farsi qualche domanda...
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follemente
In realtà mi piacerebbe leggere un sondaggio, anche anonimo: quanti di voi sinora hanno tolto i punti neri al compagno/a, magari dalle orecchie?
Anche Bumble si è stupito, mica solo io.
Tempo fa avevo scritto qualcosa in proposito :mmh?:
https://discutere.it/showthread.php?...nta-di-giallo)
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restodelcarlino
se uno/a é dermatologo/a, vale? e la coppia sadico(a)+masochista(u/d)?
Dove si apre una discussione "Grooming:una nuova filosofia o é il ritorno del pliocene"?
:D:ban:
:asd:
Più che un ritorno, mi sembra un legame ancestrale.
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dark lady
Non posso non condividere. E credo che in fondo abbiate ragione, tu e Baux.
Però aggiungo che se uno vive nel bisogno di farsi illudere, forse deve farsi qualche domanda...
Oppure continuare ad amare l'illusione, purché non si lamenti.
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Originariamente Scritto da
Bauxite
Oppure continuare ad amare l'illusione, purché non si lamenti.
Amare l'illusione porta spesso a farsi del male.
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Originariamente Scritto da
dark lady
Non posso non condividere. E credo che in fondo abbiate ragione, tu e Baux.
Però aggiungo che se uno vive nel bisogno di farsi illudere, forse deve farsi qualche domanda...
l'illusione c'è sempre, perché si investe comunque una persona di un proprio desiderio astratto, preesistente; sarebbe bene esserne consapevoli e alimentare la storia di realtà relative, un po' sdrammatizzate;
il guaio sono le rappresentazioni troppo epiche e drammatiche, i "destini", i film, gli schemi narrativi, proprio il parlare, che è pure noiosissimo;
certi bagliori li ho visti tra persone che si manifestavano intimità "basse", triviali, possibili solo in chi ha compiuto percorsi di accettazione, ma anche di rispetto spontaneo, come per certe battute ellittiche tra coniugi, o equivalenti, da cui si intuisce una storia di grande comunicazione;
poi c'è la carnazza, che conta tanto, la chimica che impasta tutto e dà i tempi, del relax o della tensione, di compatibilità inspiegabili razionalmente.
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Originariamente Scritto da
dark lady
:no:
Certe donne si illudono che è un piacere.
Forse le donne più ancora degli uomini. E nei casi più eclatanti l'illusione femminile può portare a quei casi di violenza sulle donne perpetrati dal fidanzato o marito...
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Bauxite
Oppure continuare ad amare l'illusione, purché non si lamenti.
In quel caso non ami l'illusione, ami l'idea dell'amore e basta.
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Turbociclo
Forse le donne più ancora degli uomini. E nei casi più eclatanti l'illusione femminile può portare a quei casi di violenza sulle donne perpetrati dal fidanzato o marito...
no, quella è una nevrosi, la ricerca di un tipo di uomo propenso a quella deviazione, col quale si è cresciute e si ha un conto in sospeso, con tutto il sistema di comunicazione dell'affettività; eventualmente, concorrono anche altre nevrosi complementari.
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Originariamente Scritto da
dark lady
Amare l'illusione porta spesso a farsi del male.
E infatti meglio amare il gelato!
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Penso che l'illusione stessa nasca da una forma di nevrosi, può facilmente trattarsi di una carenza affettiva dalla quale nasce un certo tipo di idealizzazione che ti fa vedere una realtà inesistente. Lo so bene perché io stesso per tanti anni ho sofferto di questa nevrosi. Che poi ci siano donne che soffrono di una vera e propria sindrome di Stoccolma è senz'altro vero, saranno i casi più gravi. Una forma di sottomissione masochistica...ma senza arrivare a questi eccessi, capita facilmente, in special modo in giovane età, di attribuire all'altra parte caratteristiche inesistenti instaurando rapporti che alla lunga possono diventare morbosi. Alla fine la donna si allontana, dopo che la violenza maschile ha iniziato a manifestarsi in modo esplicito; ma come sappiamo lo stesso allontanamento può provocare per reazione una spirale di violenza assai pericolosa.
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Originariamente Scritto da
axeUgene
l'illusione c'è sempre, perché si investe comunque una persona di un proprio desiderio astratto, preesistente; sarebbe bene esserne consapevoli e alimentare la storia di realtà relative, un po' sdrammatizzate;
il guaio sono le rappresentazioni troppo epiche e drammatiche, i "destini", i film, gli schemi narrativi, proprio il parlare, che è pure noiosissimo;
certi bagliori li ho visti tra persone che si manifestavano intimità "basse", triviali, possibili solo in chi ha compiuto percorsi di accettazione, ma anche di rispetto spontaneo, come per certe battute ellittiche tra coniugi, o equivalenti, da cui si intuisce una storia di grande comunicazione;
poi c'è la carnazza, che conta tanto, la chimica che impasta tutto e dà i tempi, del relax o della tensione, di compatibilità inspiegabili razionalmente.
L'illusione c'è perché alla gente piace illudersi.
Basta acquisire consapevolezza per vivere meglio le cose e le relazioni.
Non è che se conosci uno, ci fai sesso, ci esci un po' insieme, è automaticamente amore. E' lì che scatta l'illusione.
Come dici tu, la carnazza conta tanto. Troppo difficile allora lasciare tutto su un piano sessuale senza immaginarsi fantasiosi sentimenti? Poi magari quelli arrivano anche, prima o poi, ma certo non dopo due mesi che esci con qualcuno.
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Originariamente Scritto da
Bauxite
E infatti meglio amare il gelato!
Assolutamente vero!
E il cioccolato fondente.
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Originariamente Scritto da
dark lady
Boh, il fatto è che certi giochetti li potrei capire tra ragazzini. Tra uomini e donne maturi un po' di sincerità sui rispettivi reali intenti non c'è?
Secondo me poi più che volontà di illudere la donna, da parte di quest'uomo, c'è stata propio un'incapacità di dare un nome alle proprie pulsioni. Perché dopo poco che frequenti una persona provi attrazione, pulsioni fisiche. L'affetto certo non arriva subito. L'amore poi non ne parliamo.
Troppo spesso la gente confonde l'innamoramento (che è una questione puramente chimica) da quell'affetto duraturo che chiamiamo amore e che arriva solo in un secondo momento.
Penso che l'innamoramento a qualunque età in un certo senso "rimbambisca" , faccia vedere le cose in maniera diversa da come sono in realtà e si arriva a fare cose che non si farebbero altrimenti :D, è un periodo euforico, se l'amica aveva il bisogno di sentirsi amata, il lui di turno avrà assecondato questo bisogno e cercato di soddisfare il suo.
Altrimenti non esisterebbero vecchietti truffati e imbrogliati da giovani e avvenenti "badanti"e e donne ingannate da altrettanti uomini che dichiarano di amarle.
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