Da quando c'è Minzolini il Giornale è diventato illeggibile, e Pazza dice "Perché, prima?" :D
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Dal Sole 24 ore, per buona pace di tutti :D :
" Dopo le polemiche
L’Ue ritira il decalogo sulla comunicazione politically correct: «salvo» il Natale.
«L’iniziativa delle linee guida aveva lo scopo di illustrare la diversità della cultura europea e di mostrare la natura inclusiva della Commissione. Tuttavia, la versione pubblicata delle linee guida non è funzionale a questo scopo. Non è un documento maturo e non va incontro ai nostri standard qualitativi. Quindi lo ritiro e lavoreremo ancora su questo documento». Lo dichiara la commissaria Ue all’Uguaglianza Helena Dalli, supervisor delle indicazioni per la comunicazione esterna e interna dell’Ue che, in queste ore, hanno sollevato diverse polemiche, a partire dai riferimenti al Natale.
https://www.ilsole24ore.com/art/l-ue...natale-AEgcb6z
Devono averle fischiato le orecchie :D
Era per rispetto dell' Islam in primo luogo. Ma allora loro dovrebbero impedire riferimenti al Ramadan, per par condicio...Ma a parte le menate, personalmente mi interessa poco del Natale, degli auguri e dei regali. La cosa peggiore è che si intasano le strade e impazzisce il traffico. Con gli assembramenti incubo del ministro Speranza...
Ah, ma non si era passati al solo "a te e famiglia"? :rotfl:
Comunque, tornando seri, fondamentalmente stiamo parlando di un documento ad uso interno. E in certi contesti credo che possa avere un senso anche il politically correct, soprattutto quando ci si trova in un gruppo di pesone multietnico, multiculturale e multi-tutto il resto. Nessuno ci sta obbligando a non dire più Buon Natale se ci va di farlo. Così come altri, in diversi ccontesti, diranno Buon Ramadam, o buon Samhain. Certe fonti di notizie andrebbero lette con le opportune conoscenze a monte...
@Spirit
Gli assembramenti e le strade intasate ci sono anche fuori periodo natalizio, forse non si tiene conto che molti commercianti contano proprio sul periodo delle feste per vedere aumentate le vendite.
Le feste anche se non piacciono fanno girare l'economia, il giro di affari di commercianti, ristoratori, organizzazioni di mercatini, dando lavoro ad agenzie di viaggio e a molti lavoratori nel settore commerciale.
Tutto è interconnesso, anche se a noi non piacciono le feste perchè non abbiamo niente e nessuno con cui festeggiare e trascorrerle.Un tempo c'erano i viaggi e si approfittava proprio del periodo di vacanza invernale durante le feste.
Mo' qualcuno potrebbe intervenire dicendo che bisognerebbe riscoprire di nuovo un Natale sobrio, senza addobbi e regali, solo religioso ma allora lo si potrebbe pure abolire completamente, a sto punto a chi serve? Solo ai credenti?:D
No, infatti mi fa piacere per i commercianti già duramente colpiti da due anni di chiusure. E' solo che io personalmente evito il traffico e la ressa, perché mi sento soffocare, perché mi gira la testa, non perché abbia paura del covid...Non faccio né ricevo regali da qualche anno, e questo tutto sommato mi fa piacere...Il regalo migliore è il sorriso di un amico, magari per una battuta che ho detto...le poche volte che mi riescono.
La ressa cerco di evitarla anche io andando a far spese preferibilmente durante la settimana e in orari non troppo affollati, non solo da quando c'è il covid ma pure gli anni precedenti per evitare di beccarmi anche una "semplice" influenza, nel senso che se posso evitare di ammalarmi,di qualunque cosa, evito.:D
Anche se fosse per me e i regali che faccio e mi faccio, i negozianti andrebbero in fallimento però capisco che hanno bisogno di vendere e che viviamo in una società consumista che se calano i consumi chi lavora nel settore ne risente.
Buon "babbi" di natale a tutti!!!
Si può dire?
:D