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Mah, anche a me capita di prendere la parlata dei luoghi in cui vado. In brevissimo tempo peraltro. In estate passavo sempre un paio di mesi nelle marche. Dopo un mese parlavo marchigiano. Mi veniva automatico. Infatti quando tornavo a casa poi gli amici mi chiedevano "Ma come cavolo parli?". :asd:
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Originariamente Scritto da
nahui
Se sono catanzaresi o cosentini, fanno bene a cambiare accento :D
Noi reggini siamo pi� chic, diciamocelo.
Crotone in particolare ma anche della provincia di Reggio.
Poi potentini ragusani siracusani...
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Non che le altre varianti del veneto siano tanto meglio, ma quella mestrina � decisamente la pi� insopportabile alle mie orecchie. Per� chi sa che razza di mostro � Mestre pu� anche arrivare a compatire chi ci abita.
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Originariamente Scritto da
Morwen
Crotone in particolare ma anche della provincia di Reggio.
Poi potentini ragusani siracusani...
Oh Siracusa � una di quelle poche province in cui la cadenza della lingua dialettale non � poi cos� marcata, tant'� che i siracusani quando parlano in italiano non vengono riconosciuti, rispetto ad un catanese o palermitano o addirittura un messinese. :dentone:
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Io ci ho vissuto una settimana per lavoro a Mestre, e volevo ammazzarmi.
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Originariamente Scritto da
Morwen
Io ci ho vissuto una settimana per lavoro a Mestre, e volevo ammazzarmi.
parlava in italiano o tentava di parlare italiano?
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Originariamente Scritto da
Morwen
Chi?
oh niente avevo frainteso...avevo capito che avevi vissuto con un siracusano o una siracusana per una settimana a Mestre... e da qui la decisione di volerti ammazzare! :asd:
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Nono, io vado pi� o meno d'accordo con tutti :asd:
E' che Mestre fa cos� schifo che mi ha messo addosso un'angoscia terrificante in quella settimana.
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Io asporterei la faccia a quelli che abusano dei diminutivi, in particolare se accompagnano siffatto linguaggio con una regressione infantile (ho avuto per pochi mesi una collega che ogni tantosi metteva a parlare come all'asilo, � fortunata che si � licenziata, rischiava seriamente di finire graffettata alla scrivania e tagliuzzata con dei fogli di carta finch� morte non fosse sopraggiunta).
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Intendi quelli che fanno la vocina da bambine ritardate per ottenere un favore o per intenerire chicchessia?
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Non avevo mai ipotizzato che sussistesse una motivazione, pensavo fosse una regressione dovuta alla pura e semplice idiozia, comunque s�.
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A me sta sul gozzo la manifestazione "partecipata", l'assemblea "partecipata" e via partecipando all'analfabetismo dilagante.
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Originariamente Scritto da
Pazza_di_Acerra
A me sta sul gozzo la manifestazione "partecipata", l'assemblea "partecipata" e via partecipando all'analfabetismo dilagante.
Ommioddio, stavo quasi dimenticando!!!! questa cosa del "partecipata" non la reggo. Il nostro nuovo sindaco ha questa mania. Non esiste discorso in cui non metta dentro la parola "partecipata", il termine "logiche di partecipazione" e "logiche di condivisione". Odioooooooo
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un po' bisognerebbe distinguere errori di vocabolario, significati traslati - la lingua evolve, anzi evoluscia :asd: - e tic che possono essere antipatici;
qualche anno fa, tra i fuffaroli dell'aria fritta televisiva andava di moda la specificativa di un sottogruppo logico, "quello che �", "quelle che sono", usata pleonasticamente, senza necessit�;
al che, una mia amica, fece ridere tutti prima di cena: adesso vado a mettere in forno quelle che sono le patate :rotfl: