Forse il fatto che i loro affari siano arrivati a tutta l'opinione pubblica è alquanto rilevante nella loro decisione di voler far la barba a Saviano...in quanti prima di Gomorra conoscevano il clan dei casalesi?
Visualizzazione Stampabile
Forse il fatto che i loro affari siano arrivati a tutta l'opinione pubblica è alquanto rilevante nella loro decisione di voler far la barba a Saviano...in quanti prima di Gomorra conoscevano il clan dei casalesi?
Direi che spettacolarizzando la cosa, mediante scritto romanzato e cinema, ha reso tema quotidiano o almeno più spostato sul quotidiano ciò che molto della sua forza basa sul "rispetto" che delegava alla "sacralità" dell'innominabile.
Essere innominabili non è cosa da niente, infonde paura psicologica e senso di potere a pelle, chi lo nomina muore, non a caso anche in certi ambienti il nome di dio non è pronunciabile, è dio, non nominarlo, ti fulmina solo per questo.
E fu una conquista quando la mafia si riuscì a farla esistere, prima: la mafia??? la mafia non c'è, che è la mafia?
Il solo farla esistere costruì un approccio mirato al problema a cui conseguirono dei risultati, banalizzarla e quodianizzarla segue questo percorso per cui la situazione innescata da saviano va a costituire un attacco materiale concreto di tipo militare anche se armi non usa tanto più che, se ad uno va bene, poi vine imitato, la cosa si spande e contenerla resta sempre più difficile, quantomeno aumentano i costi per fare le veci di dio.
E poi ciò che perde il timor di dio dove il pizzo lo si incassava a semplice richiesta in forza di quel per timor di dio poi si rischia di pigliar legnate, si ci fai scappare il morto, ma poi troppi morti obbligano una reazione e la forza vera di certi ambienti è operare nella discrezione, colpire poche volte colpendo forte, ma tutto sommato non alzare mai il profilo dello scontro a che il timore persista e il rispetto sia più motivante di una pistola da dover tirare sempre fuori, cosa che non da troppo un'idea di dio che sta e colpisce ovunque anche senza esserci e per questo lo devi temere sempre e comunque.
Poi a cià da stacce e impegnare sul territorio angeli, arcangeli e cherubini che non ha essendo molti costruiti dalla paura, un'idea fondamentalmente, un'idea quindi da preservare nell'innominabilità, cosa che è stata violata e se invece di genuflettersi i fedeli cominciano a bestemmiare dio sono c...i.
Ho letto in qualche intervento la parola mito
Aspettate almeno che muoia, cristo, poi si vedr
[QUOTE=Malo Perverso;1179184]Ho letto in qualche intervento la parola mito
Aspettate almeno che muoia, cristo, poi si vedr
Internet tende sempre ad esagerare molto, fa i suoi santi e i suoi demoni con la stessa frequenza e velocit
[QUOTE=Caim;1179172]Forse il fatto che i loro affari siano arrivati a tutta l'opinione pubblica
Si chiama Saviano non Saviane.
I motivi per cui gli hanno dato la scorta non credo che li vengano a dire nè a te nè a me.
Non pensi che forse il loro "anonimato" era un punto di forza?...Illuminando quella zona d'ombra dove svolgevano i loro illeciti...vai comunque a procurargli un danno...alla fine è logica...meno dai nell'occhio...meno "curiosi" ti girano intorno...Saviano in questo è colpevole ai loro occhi...certo...quel che facevano prima fanno anche ora...con l'unica differenza...che magari prima la notizia a stento girava sui quotidiani locali e al tg regionale...ora invece le notizie di questo paesino dove più della metà degli abitanti è indagata per associazione mafiosa hanno rilievo nazionale...vero anche che ai magistrati e alle forze dell'ordine non hanno di certo cambiato la vita...ma secondo me...quelli che prima si facevano "convincere" a chiudere un occhio...ci pensano sù più di una volta prima di decidere a favore.
Scusa l'errore di battitura, a volte accade.
In ogni modo, quello che volevo evidenziare, poiché affermi che, i motivi della scorta non verranno a dirli né a me né a te, sta di fatto che dal libro questi motivi non si intravedono e, poiché quello è il materiale che abbiamo a disposizione, non si comprende perché dobbiamo ritenerlo un coraggioso sulla fiducia.
Tra l'altro, se non sbaglio, anche tu nell'iniziale domanda facevi la distinzione tra un coraggioso o un Bluff. Sbaglio?
[QUOTE=Caim;1179263]Non pensi che forse il loro "anonimato" era un punto di forza?...Illuminando quella zona d'ombra dove svolgevano i loro illeciti...vai comunque a procurargli un danno...alla fine
Caro rubyn, poiché tu e Mat 12.000 leghe sotto i mari siete il soliti precisini, se
vi andaste a rileggere gli altri miei post noterete che il nome è stato trascritto correttamente. Quindi, la prossima volta guardate più i contenuti degli assunti e di più i vostri errori. Sicuramente, in questo modo, vi abituerete a non interrompere la discussione per queste cavolate e, sopratutto, a farvi i cazzi vostri.
Ps. Stavo leggendo un libro di Giorgio Saviane, caro: r,t,y,u,i. Contento?
[QUOTE=Bruco;1179675]Caro rubyn, poich
Infatti, si è visto quale nocumento ha portato la spettacolarizzazione della mafia, se non quella di farla diventare simpatica alla gente comune, fino a far aprire dei Club di ammiratori per Don Vito, il protagonista del padrino 1°.
A mio modo di vedere: la mafia, l'andrangheta, la camorra, la corono unita, i casalesi ecc. potranno essitere finché i politici lo vorranno e fin tanto gli faranno comodo.
Pensate che il governo americano, anni or sono, costrui addirittura una autostrada in mezzo alla foresta affinché la droga, trafficata dalla potente organizzazione di Medein, potesse arrivare in città in modo più spedito.
Per altro, ma vi siete mai domandati che cosa accadrebbe veramente, se tutti gli stati del mondo si coalizzassero per eliminare il problema causato da queste organizzazioni? Provate a immaginarvelo, e allora il problema diventerà più chiaro.