Appunto, vedi la parte evidenziata. Cristo viene a liberare noi dalla paura, cos
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Non mi risulta che Maometto sia risorto dai morti. E comunque la vita di milioni di persone che han vissuto testimoniando il Cristo risorto, e' un fatto importante, da non sottacere. Non e' decisivo, ma qua entra in gioco la fede, Heliandros.
Te puoi anche dire che un Gandhi o una Madre Teresa siano stati dei visionari, te lo concedo. Ma mi sembra alquanto improvvido.
Con l'appropriata fede pure i dischi volanti di internet diventano cosa vera.
Ora che cristo sia risorto ce lo dicono in documenti databili a qualche centinaio di anni dopo gli eventi li detti e anche standoci la cosa potrebbe non essere cos
Non la cònfuto, infatti, come tu non puoi confutare la mia. Vedremo, dopo, chi avrà avuto ragione http://www.vocinelweb.it/faccine/fel...ci-set1/34.gif
Ciao, a domani.
[QUOTE=conogelato;1086791]Non la c
[QUOTE=heliandros;1086728]Ok,
[QUOTE=marimba;1086726]Vorr
elnick
e no ... il credente può avere paura come chiunque altro non fosse che è umano e fallace ... ma è proprio la mancanza di fede a renderlo pauroso ... perchè ovviamente non basta nè proclamarsi nè intendere essere credenti per avere una fede che, ricordiamolo è un dono divino e non una scelta umana.
heli
Ricordalo a chi crede, perché il dono divino è un elemento indimostrabile e che non sono tenuto a riconoscere.
elnick
certo che non sei tenuto a riconoscerlo, ma sei tu che stai tentando di dare una spiegazione umana alla fede ... se non riconosci la fede perchè cerchi di spiegarla? è un pò come un soggetto che non conosce l'inglese e giunto a londra pretende allora di spiegarsi in piemontese ...
elnick
L'idea di un aldilà nato come metodo di razionalizzazione dell'ignoto scusa ma è piuttosto banale. Il fatto che qualcuno possa professarsi credente pensando che andar per chiese possa farlo scampare dalla fornaci degli inferi può anche essere vero ma è tutto meno che una fede.
heli
E' banale, certo, come molte altre cose banali ma vere: le due cose non sono inconciliabili, tutt'altro. L'idea dell'aldilà come metodo di razionalizzazione dell'ignoto è la più attendibile che conosca, sino a prova contraria. Che non è pervenuta, tra l'altro.
elnick
sarà vera ma investe una tipologia diversa dalla fede, tu stai spiegando delle paure umane che confondi con la fede che, per tua stessa ammissione non conosci e non riconosci.
elnick
La fede nasce dall'elaborazione e dalla necessità di dare risposte etiche alla vita oltre che alla morte, e di elevare la propria anima ad una dignità superiore a quella del corpo ... vederla come un'assicurazione sulla vita scusa, ma è ridicolo.
heli
Quindi la fede nasce da una necessità, come appunto si diceva, e questo non giova molto alla credibilità dell'oggetto indimostrabile della fede stessa. Poi, ti pregherei di rileggere: "Rimane però in sospeso il discorso di base: perché si è credenti, da cosa nasce nella storia dell'uomo l'idea di Dio e di un aldilà se non dalla PAURA dell'ignoto, della morte, della sofferenza, della mancanza di un senso, e quindi dal bisogno di esorcizzare la nostra angoscia esistenziale? E' chiaro che poi l'uomo si è impegnato ad elaborare grandiose sovrastrutture per nobilitare e dare un quadro storico e folosofico a quest'esigenza altrimenti banale." Non vedo incompatibilità con quello che hai scritto.
elnick
non vedo perchè non giovi ... non è una necessità ancestrale come la paura ma piuttosto il prevalere della necessità spirituale su quella materiale che per quanto attiene i credenti può trovare una sua logica spiegazione nella chiamata divina e per quanto attiniente i non credenti non ha bisogno di trovare spiegazione alcuna ... in quanto questi ultimi non riconoscono alcuna fede e quindi non hanno alcunchè da spiegarsi.
Ti rileggo ... nasce appunto da questa necessità spirituale ... mentre ti faccio presente l'errore logico che commetti e che l'uomo commette da quando era nelle caverne e scoperse la magia. Due elementi tra cui non si trova una spiegazione logica non diventano consequenziali solo perchè non si trova una spiegazione migliore ... e il fatto che tu non trovi una spiegazione migliore di quella connessa alla paura non rende per questo l'ipotesi più vera. Sarebbe un pò come la teoria del neanderthal che non trovando spiegazioni migliori per l'arrivo del fulmine cercava di spiegarselo con il fegato dell'antilope ...
heli
Ps: la cosa curiosa è che Conogelato scrive che l'uomo ha una paura ancestrale del niente, e che poi arriva Gesù per liberarcene, e tu scrivi che la fede nasce dalla necessità di dare risposte etiche alla vita oltre che alla morte, e quindi di dare un senso alla vita stessa: e io che sto dicendo? Tolgo semplicemente l'elemento trascendente dal discorso, ma sul resto concordo...
elnick
in realtà sei più vicino tu a lui di me. La fede non sconfigge la paura, la trascende appunto.
Mica tanto, l'avere il gigante buono a cui dire pensaci tu è troppo utile e motivante a crearlo ove non ci sia e neanche a dire che la cosa sia priva di effetto perchè agire come se ci fosse, ci credi quindi per te c'è, ha delle probabilità di farti agire in modo da risolverti veramente una situazione critica.Citazione:
La fede nasce dall'elaborazione e dalla necessità di dare risposte etiche alla vita oltre che alla morte, e di elevare la propria anima ad una dignità superiore a quella del corpo ... vederla come un'assicurazione sulla vita scusa, ma è ridicolo.
Es è ben diverso passare su una una striscia di mattonelle fiancheggiate da altre mattonelle, oppure da due abissi, abissi che possono essere mentalmente cancellati da una fede che ti fa percepire un pavimento facendoti fare con facilità quel percorso altrimenti molto pericoloso proprio a fronte di una percezione reale di quello che ci sta.
Cosa che si ottiene a volte per altri versi anche con le droghe e non per niente le religioni sono considerate in alcuni ambiti la droga dei popoli.
ma Pietro è stato considerato santo già vivente:rolleyes:e con lui tanti altri. Al circo quando c'erano i leoni, di santi, ne arrivavano in gran quantità.
Comunque se dai la santità agli uomini vuol dire che non la dai a Dio.
Qualcuno dirà, no,ma senta... ma guardi.... Dio è sempre di più.
!Ma come? c'è scritto che solo Dio è santo? ma qui nella terra, in questo calendario ce ne stanno già 400, disse l'Alieno, anche se alcuni ci stanno un po stretti visto che i giorni sono 365, comunque tranquilli cattolici : Quest'altro anno è l'anno bisestile, un santo in più fa comodo:rotfl:ì
E' sempre divertente assistere alle capriole con cui alcuni opinionisti (carina la definizione, ma molti la prendono sul serio!) si arrabattano per negare anche le realtà più evidenti, che tutti sono in grado di constatare in prima persona.
E si capisce, perchè solo LA PAURA di veder sfiorate dal dubbio le proprie convinzioni rende nervosi. Ma non mi addentro, perchè la sindrome meriterebbe una discussione a parte.
Aggiungo solo che più che contestare quanto dice l'interlocutore si cerca sempre di mettere in dubbio la sua cultura, la sua preparazione o la stessa capacità di ragionare. Cosa che a volte mi spinge a fare lo stesso, ma preferirei non imitare i cattivi esempi.
Ordunque. Col mio intervento iniziale non ho voluto dire che la paura sia l'unica molla della religiosità, che rimane comunque un fenomeno ricco e complesso, e spesso prodigo di effetti benefici.
Ho detto che probabilmente la paura è stata LA PRIMA causa del sentimento religioso, non appena l'uomo ha preso coscienza della propria mortalità.
E che la PAURA DELLA MORTE ancora oggi condizioni il sentimento religioso mi pare difficile da smentire.
E accanto alla paura della morte, da quando è stato inventato l'Inferno, vi è la PAURA DELLA PUNIZIONE. Che non riguarda ovviamente solo i credenti, tanto che il meccanismo regola tutta la società civile.
Cosa si promette a chi è propenso a delinquere, che riceverà un premio se non lo fa o la galera se lo fa?
Potrei continuare con quaranta esempi, o con approfondimenti psicologici, ma questo non convincerebbe certo chi è tetragono alla verità. Pongo però questo tema a chi ha voglia di ragionarci sopra, senza preconcetti.
La paura in diversa misura contagia tutti. Forse i credenti traggono sollievo dalla fede, ma come ha fatto notare heli, ci si affida a Dio proprio per esorcizzare il panico esistenziale, e non perchè il panico non esiste.
[QUOTE=Il gatto;1086857]Mica tanto, l'avere il gigante buono a cui dire pensaci tu
[QUOTE=marimba;1086913]E' sempre divertente assistere alle capriole con cui alcuni opinionisti (carina la definizione, ma molti la prendono sul serio!) si arrabattano per negare anche le realt