Fate l'amore...:v
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Fate l'amore...:v
se ti mi avessi letto con attenzione, avresti notato che non contesto l'ovvia storicità di un testo sacro - che testimonia della sua stessa esistenza - ma la sua attendibilità quale fonte storica per i soggetti di cui il testo tratta;
hai invertito gli oneri: sei tu che proponi argomenti di cui non si ha esperienza scientifica - come la pretesa "volontà divina" - e tu a dover eventualmente dimostrare; e non si tratta di "alcuni studiosi", ma della disciplina nel suo complesso; infatti, non troverai insegnate certe cose come verità storiche nemmeno nelle università religiose, nonostante l'ovvio interesse, ove mai ciò fosse possibile;Citazione:
Tu hai solo lo scopo di gettare discredito su di essi, facendo appello a ipotesi indimostrate e indimostrabili da parte di alcuni studiosi
perseveri nell'ignorare che quegli studiosi non si avvalgono dei loro occhi, ma del metodo e del contributo stratificato di secoli di studi, cui sono tutti vincolati, esattamente come nelle altre discipline scientifiche, dove ogni tesi deve essere corroborata da prove che tengono ad un esame critico;Citazione:
traviati dalla loro cecità.
beh, allora sarai stato certamente chiamato in qualità di docente per insegnare in qualche prestigiosa facoltà; chi mai si priverebbe di tanto genio ?Citazione:
Io stesso ho fatto pubblicare un testo, "Religioni a confronto", che nella prima sezione è in forma teatrale e pieno di citazioni dai testi sacri, mentre nella seconda sezione è in forma narrativa e volutamente non è presente alcuna citazione da quei testi. Significa che ci sono due autori differenti? Niente affatto! Il modo automatico di procedere di questi studiosi cialtroni fa parte del mondo dell'ipotetico, non della realtà effettiva.
io non vengo a romperti gli zebbedei a casa tua - né lo faccio con chiunque altro - sulle tue personali credenze, che rispetto;Citazione:
Comunque, mi sono stancato di perdere tempo con chi vuol dare credibilità scientifica e assoluta a semplici ipotesi e teorie.
Tu e i tuoi compari potete gettare tutto il letame che volete sull'oro, ma l'oro resta della sua natura, non diventa letame: così è scritto e così è nella realtà.
tuttavia, se me le predichi in pubblico, quindi reclamando attenzione per la pretesa bontà e veridicità di quanto affermi, ti faccio notare contraddizioni, incongruenze e nonsense delle cose che scrivi, dal momento che il sottinteso delle predicazioni religiose è che io - e i miei "compari" - dovremmo considerarne il pregio ed adeguarci ad esse;
il fatto che questo contraddittorio determini la stizza e la frustrazione che manifesti è semplicemente l'ulteriore conferma della fragilità delle tue predicazioni, che altrimenti sapresti argomentare in modo convincente, secondo logica in grado di imporsi.
Sono gli stessi studiosi che parlano al condizionale e parlano di ipotesi, sei tu che vuoi sdoganare queste ipotesi come verità assolute e scientificamente dimostrate! Questo vale sia per gli autori dei Vangeli canonici sia per la loro datazione.
Inoltre, ciò che conta veramente è il contenuto di questi testi, chi li ha scritti e quando ha un'importanza relativa.
Inoltre, rimane valido ciò che ho scritto King Kong: Dio stesso nel Libro di Mormon non fa obiezioni ai Vangeli canonici e Gesù stesso predicò ai nefiti un Vangelo molto simile a quelli canonici.
Al di là di questo, ognuno è libero di credere ciò che gli pare.
no, e proprio perché ragiono in termini scientifici; nessuna teoria scientifica pretende di spiegare per sempre e in assoluto un fenomeno, un reperto, ecc...
si valutano gli elementi a disposizione e si formulano le ipotesi più verosimili ove manchino elementi conclusivi, come spesso in storia antica; salvo che emergano nuovi elementi, tali da far rivedere la tesi;
quindi, il dubbio non esclude in via di principio; ma esclude certamente di accampare ciò che risulta inverosimile o molto improbabile come "verità" storica, circostanza attendibile; e questo basta ai nostri fini;
guarda, sul piano della filosofia morale la penso esattamente come te;Citazione:
Questo vale sia per gli autori dei Vangeli canonici sia per la loro datazione.
Inoltre, ciò che conta veramente è il contenuto di questi testi, chi li ha scritti e quando ha un'importanza relativa.
l'importante è che quei contenuti vengano proposti alla pari di altri analoghi, e non come pretesa verità che si impone sulle altrui opinioni; che è il punto dolente delle discussioni di carattere religioso, dato che sullo sfondo ci sono le scelte morali delle persone, anche di quelle che non condividono;
se uno si mette in testa di predicare e viene a darmi del peccatore o dell'inferiore - perché è questo che accade, sempre prima o poi quando si parla di religione e spiritualità - in nome di quella che crede una verità divina, una sapienza superiore, e non un fatto, io, legittimamente, mi difendo e stronco quella dottrina; ma non vado certo ad urtare la sensibilità e le credenze di chi privatamente le coltiva, senza pronunciare giudizi, espliciti o impliciti su di me o sugli altri.
Ma perché non gli spieghi che questo non è un luogo di culto ma è un posto per chiacchierare tra amici e nessuno l'ha chiamato per predicare
Se vogliamo sentir la messa sappiamo dove andare , nessuno ne ha fatto richiesta al nostro domicilio
Il dubbio esclude in via di principio se noi disponessimo di un tempo illimitato. Sta meglio chi arriva prima, poiché, credenti o no, tutti arriveremo alla fine. Bisognerebbe sapere com'è questa fine; che dice la scienza? Dirà senza dubbio che il medico ha a che fare con la fisicità delle cose, poiché per lui tutto è cosa, cellula, atomo DNA, con la materia, ma, per me, non può esserne sicuro, essendo anche lui fatto di materia fisica più o meno deteriorabile , Einstein direbbe che è immerso nella stessa realtà che vuol misurare; questo obbiettivamente parlando fà sorgere dei dubbi. Il credente aggiunge solo che, metafisicamente parlando, finché tutto si misurerà in protoni, elettroni, ecc. finché si può, od in molecole macchinose che fanno sempre la stessa cosa in qualsiasi momento, non esisterà l'idea di Dio, ciò che è oltre il meccanismo puro e semplice, compresi neuroni e sinapsi...ad ognuno le sue:asd:.
Ps.
Domanda:
ci sono medici che, escludendo la comodità personali e di ambiente, credono in Dio?
Certo ce ne sono più di quanto pensi , uno nome a caso la congregazione dei Fatebenefratelli .
Le molecole e gli atomi sono legati per formare un corpo vivente da una forza pranica , cessata questa "energia" che puoi chiamare anche Dio quelle molecole e atomi si disperdono
certamente;
infatti le ipotesi su "Dio" non riguardano la scienza, dato che questa si occupa solo di fenomeni rilevabili, direttamente o indirettamente;
ma un conto è "credere in Dio", altro è credere in fatti storici non verosimili, che è possibile a chi ignori la storia e il metodo con cui si formulano e testano le ipotesi sulla base degli elementi di fatto, documenti, riscontri, ecc...
nello specifico, il dubbio esclude non un'ipotesi, anche assai improbabile, che potrebbe essere eventualmente avvalorata da elementi nuovi, in futuro; ma l'uso, oggi, di quell'ipotesi come assimilabile a quelle delle scienze storiche, per mancanza di elementi a supporto;
laddove il trucco è il solito del "non possiamo escludere che..." col quale tutti i ciarlatani forniscono un appiglio a chi voglia credere a qualsiasi cosa; per esempio che civiltà extraterrestri abbiano portato conoscenze sulla terra; puoi escluderlo al 100 % ? certo che no; ed ecco accontentati tutti i fan dei marziani, delle storie sull'area 51, ecc... i quali si baloccano con l'idea di una cosa possibile, di cui c'è conferma solo nelle loro fantasie, ma nessun riscontro e scarsissime probabilità di trovarne.
Cacchio , sei in agguato pure di domenica , orario continuo ci hai messo qualche minuto :rotfl:
E se anche ci metti l'idea di dio puoi dimostrare qualcosa, che c'è dio e che è il dio in cui credi tu e non è quello di chi sta in Iraq?
Cosa vuoi che ti dica la scienza o lo scienziato, se onesto intellettualmente?Ti deve dire quello che vuoi sentirti dire o solo ciò che compete, che è in grado di verificare e sperimentare secondo metodiche convenzionali e convalidate?
Cosa vuoi che ti venga detto se muori? Che ti decomponi, che non ci sei più come persona. Poi se tu vuoi credere che esista e sopravviva una parte di te che non è fatta di materia, libero di crederci, ma basta fracassare i marroni alla gente e alla scienza.
Ed è già tanto che per la sola materia si sia raggiunto un bel grado di conoscenza, questo sì oggettivo, tangibile e utile.
Non ci sputerei tanto sopra anche perchè, finchè sei qui, ci devi fare i conti e ti serve, che sia il cibo, una medicina, le sostanze di cui ti cui ti servi tutti i giorni, dall'ossigeno che respiri, acqua, al sapone per lavarti, ai metalli per l'auto che ti compri, per la casa, i vestiti che ti metti ecc...
Non proprio, tu la chiami forza pranica, io la chiamo non Dio ma forza Dio, la dynamis del Vangelo.
Ossia oltre l'energia in sé, cioè quella che si raggruppa per generare esseri più complessi, io credo che esista anche altri tipi di energie che rispettano la gerarchia in cui stanno, e che fanno il percorso a ritroso affinché sia : come in cielo, così in terra.
Oh icchè tu dici crepuscolo??
Il "credere in Dio" non è un solo credo, anche se i credenti si segnano alla stessa maniera o eseguono riti identici, ognuno è diverso dall'altro. Devi renderti conto, se vuoi capire bene come funzione l'aspetto religioso, che ogni credente è un credente a modo suo. In realtà ci si nasconde dietro la religione ufficiale per poi pensare ed agire in base alla propria testa, ed io dico per fortuna ed in piena libertà intellettuale. E' proprio nel confronto del proprio intimo , cioè nel credo personale ( meglio credere alla propria testa ormai collaudata e che conosco bene piuttosto che credere a quella altrui da collaudare e che non conosco bene) e quello altrui, dico confronto e non opposizione netta, che si può cercare o non cercare Qualcuno o Qualcosa.
Ma Vega una mia risposta per dietrologo. Comunque volevo esprimere il dubbio su di una forza od un'energia a sé stante, anche se in forma intelleggibile. Io sono dell'idea che la forza o l'energia od il prana siano l'effetto di una causa ed è questa causa che io vedrei come Dio, non la sua energia.
Capisci cosa dico? O meglio: mi sono spiegato:asd:?
Ma dimostrare che queste energie particolari esistono, come la causa che secondo voi le genera, no?
Non mi sto alleando con la Corea, eh!!! Ci tengo a precisarlo!! :dentone:
beh, no; non può essere così, perché allora la parola "credente" non distinguerebbe nessuno, non avrebbe senso;
un tratto comune nel dio di questi credenti ci deve essere, e anche l'atto del credere deve pure significare qualcosa di inequivocabile, distinto da semplice "voler credere", "ritenere di credere", "ritenere che gli altri ci considerino credenti, perciò considerarsi tali" o, ancora più comune, "credere in qualcosa..."
ad ogni modo, questa tua considerazione non attiene a quello che ho scritto, perché riguarda sempre il trascendente; mentre io mi riferivo al fatto che al di là di quello, l'essere umano istruito, anche credente, di fronte all'inverosimiglianza storica al massimo fa finta di non vedere o capire, ma certamente non si espone nel sostenere cose inverosimili sul piano scientifico o storico, pur di avvalorare un credo;
questo lo puoi dire solo perché, appunto, hai deciso di ignorare le conseguenze logiche di quel "credo personale" che immagini possa andare a sostituirsi e surrogare quello teologicamente organizzato;Citazione:
In realtà ci si nasconde dietro la religione ufficiale per poi pensare ed agire in base alla propria testa, ed io dico per fortuna ed in piena libertà intellettuale. E' proprio nel confronto del proprio intimo , cioè nel credo personale...
se esponi in positum il tuo credo "personale" si vede subito che non regge, oppure che non è affatto personale e invece ricade in una teologia consolidata; prova a fare l'esperimento e spiegare in cosa credi e te lo dimostro in 5 minuti;
non è che tanta gente che voleva credere in una creazione intelligente si sia spremuta le meningi così per passatempo, eh... è una necessità inderogabile, se non si vuole mentire a se stessi.
é finita la pacchia per loro ..:asd:
d´altronde ,non cosi poi tanto tempo fa ,si finiva direttamente sul rogo se contraddicevi quei cialtroni e ciarlatani che nella loro " "buona fede" " (doppio virgolettato)
pensavano di salvaguardare le scrittute!
i fanatici religiosi sono le persone piu pericolose del pianeta, e pure vigliacchi, perché indottrinano giovani con un sistematico lavaggio del cervello
a farsi esplodere in un concerto di ragazzine (vedi Manchester) stando nelle loro comodissime oasi cittadine
ah si certo sono tuuutti in buona fede ; " lo dicono i testi!" :no:
Crepuscolo, pensa un istante all'assurdità di mascherarsi dietro ad una religione ufficiale o ad un dio spscifico, sbandierato al vento e che chiamate con lo stesso nome ma che ad ognuno direbbe qualcosa di diverso.
Ma non avrebbe più senso parlare di un dio tuo, che chiami con un nome diverso? Tu pensa se lo Stato facesse un cartello per il divieto di fumare dove dice che è vietato fumare per tutti, solo per quelli sotto i 18 anni, che si fuma solo dalle 21 alle 23. In maniera ovvia uno si chiede se può fumare o no viste le contraddizioni della norma.
Che senso ha chiamare la divinità Gesù se a te comanda di fare qualcosa, a tizio no, a caio di farne un'altra ancora???
Poi non ti stupire se alla fine do di bischeri a voi credenti!:)
Lo Stato te lo mette.. (il crocefisso neh :D) nelle scuole, aule di tribunale e ospedali..sempre lí bello vigile..io ce l´ho all´ingresso di casa mia;assicurazione contro malocchio e ladri :D
che mi costa? nulla é lí come il quadretto di una frase del Corano che probabilmente avrá il mio vicino pakistano.(ci salutiamo sempre cordialmente)
Siamo noi che decidiamo quale valenza/valore dare a un semplice oggetto/simbolo .. poi dietro la porta della sala ho un poster dei Sex Pistols, per dire..:asd:
ora sono 60 enni ma guardate quanti giovani si identificano ancora in loro!
Appoggiamoci al testo:
"Allora gli si avvicinarono alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero: «E' lecito ad un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?».Ed egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse: Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola? Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l'uomo non lo separi". (Matteo 19)
A me sembra che Nostro Signore lo sublìmi e lo sigilli, il Matrimonio. E che ad essere scardinata sia una certa mentalità corrente, che vede Famiglia e Matrimonio come invenzioni umane. Che possono quindi essere interrotte e buttate all'aria quando non ci aggradano più.
non sono certamente condizioni "naturali", dal momento che naturalmente saremmo al più monogami seriali; allo stato naturale ci si accoppia, non ci si sposa certamente;
e la riprova sono i salti mortali che devi fare per convincere alla doverosità di quella forzatura, che se fosse naturale non avrebbe certo bisogno del vincolo, che invece è culturale;
resta che oltre metà della stessa Cristianità legge in modo diverso questo passo e non considera il matrimonio nemmeno come un sacramento.
Infatti credente significa solo colui che crede. In che cosa crede bisogna chiederglielo. Prova a chiedere.
Per lungo tempo siamo stati condizionati dalla chiesa cattolica che, prima del contatto con altri popoli, avvenuto da circa una ventina d'anni, bastava dichiararsi credente per intendere o fraintendere in Cristo o nella Chiesa.
Oggigiorno sembra che i gruppi, supposti omogenei dall'esterno, si stiano disintegrando un po' alla volta vuoi per cultura o vuoi per insoddisfazione, di che cosa è facile immaginarlo.
Parlare del trascendente è una facoltà che hanno pochi.
Nel Vangelo Gesù viene identificato come uno di questi quando sfinito dalla durezza di comprensione dei discepoli ( quando qualcuno cominciava a disertare per la durezza degli insegnamenti) disse loro:
"Volete andarvene anche voi?"
Al che Pietro, che parlava spesso a nome di tutti , rispose subito senza pensarci o pensandoci poco:asd:
" Oh Rabbi, dove andremo, tu solo hai parole di vita eterna".
L'insegnamento che ne traggo io e che la metafisica è un sistema per parlare di vita eterna, se poi ci credi sei beato tra i beati e se non ci credi......puoi andartene:asd:.
Scherzooooooooo, mi son fatto prendere troppo dall'argomento:rotfl: