se no cosa fai? scrivi una poesia?
Visualizzazione Stampabile
se dei rockettari (con tutto il rispetto possibile per la musica rock)organizzassero woodstock oggi farebbero pagare 100 euro l'ingresso.
da wikipedia :dentone:
[QUOTE]
la musica
Ti ricordi quella festa sulla spiaggia? Onde mogie e danze energiche, sabbia umida che ti accarezza i piedi.
E quell'alba nel bosco? Il sole filtrava tra la bruma e scaldava il viso ed il tuo sorriso.
Chiudi gli occhi, senti la trance che ti porta indietro, la magia dei suoi loop, ritmi ipnotici, li senti, ti portano con loro.
E il sorriso nasce forte dentro te, anche ora.
Magia di danze tribali estatiche in quei luoghi, posti meravigliosi dove celebrarle di nuovo.
E poi vorresti portarli tutti nel vortice di quella goa full-on...
E quell'altra festa: suoni cupi ed industriali di tekno dura hanno compiuto lo stesso arcano, la, dopo aver ballato nel buio, la mattina, mani di braccia verso il cielo, pinnacoli che projettano la tua anima. Anche se erano ambienti sofferti di spigoli e polvere e cementi sporchi e scrostati. Anche se...
Si, ecco l'arcano, danze d'estasi che sono catalizzatrici del Divino che c'e` in te.
E quando ricordi quel sangue rosso sulle tamorre, vita e passione di chi le faceva vibrare, quando ti ricordi di quegli sguardi intensi, nel voltare della tamorriata, quegli occhi con cui ti sei fuso, quei visi scuri di sole e rughe, di pochi denti e tutta la gioia e la fatica del mondo che cantavano, allora saprai che la transe e` li, da sempre, antica e fanciulletta come te.
Ecco l'arena dove raccontare le spiagge bianche della tua Goa, i tuoi riti, l'energia che ti danno.
Benvenuto!
Namaste'!
da RitiDiGoa : Riti di Goa
in un vecchio numero di eleusis, era riportato un articolo dal titolo "l'uso spirituale di droghe psicoattive" di n. saunders... l'autore, in relazione all'uso di mdma da parte di sacerdoti appartenenti alle + svariate confessioni, scrive:
"Il rabbino era più mondano. Si può dire che le sue prime parole furono che un giovane, oggi, aveva più possibilità di fare un'esperienza spirituale in un locale notturno prendendo la droga che frequentando una chiesa o una sinagoga! Continuò dicendo che le religioni principali avevano dimenticato il loro scopo principale nel cercare la spiritualità, ma egli credeva che invece si stessero verificando delle aperture spirituali fra coloro che usavano la droga e questo avrebbe portato la gente ad una vita più ricca."
[QUOTE=sd&m;637026]il rave, secondo una certa terminologia,
Mah, secondo me anche in disco la gente si sfascia...solo lo fa di nascosto.
Dire che l'aspetto innovativo dei rave è la possibilità di drogarsi mi sembra un pò limitativo.
Soprattutto calcolando che esistono centinaia di "microrave" dove al massimo gira qualche canna, e molta meno ecstasy che in discoteca.
Si tratta più della rivendicazione del diritto della gente a fare feste senza permessi , che non debbano chiudere alle due od avere servizi d'ordine adeguati...esperimenti di anarchia temporanea come ho già detto.
Io in un rave non ci sono mai stata, ma in disco sì, tutta sta gente fatta non l'ho mai vista, sarò cIecata :dunno:
dipende dalla disco...e dalla serata...e dalla tua abilità nel vedere "certe" cose
in quelle pottine pippano quasi tutti... in quelle truzze c'è + varietà nel tipo di sostanze utilizzate (alcol, cocaina, mdma, amfetamine ecc.)... comunque a me le discoteche fanno schifo
[QUOTE=errezerotre;638148]Mah, secondo me anche in disco la gente si sfascia...solo lo fa di nascosto.
Dire che l'aspetto innovativo dei rave
[QUOTE=sd&m;637148]io in tali luoghi ci metto piede solo quando fanno la festa mensile... non paghi niente x entrare, gruppi che smettono di suonare alle 4, bevute a 1 euro, tanta gente, possibilit
No, con il casco e la tuta da astronauta ti rimbalzerebbero.
Ad un rave no.
io non capisco la gente che per forze di cose deve star lì a vedere cosa fanno gli altri intorno senza riuscire a fare quello che veramente gli piacerebbe fare, es: sono andato a una festa e mi sono rotto i coglioni perche tutti intorno a me si drogavano tutti e a me non piace così sono stato lì 3 ore a girarmi i pollici e rompendomi le scatole.
un comportamento così mi sembra assurdo, cosa vuol dire, che se tutti fanno una cosa, per stare in un certo posto devo farla anchio "semi voglio divertire" anche se non mi va?
io alle feste vedo un etereogenità di persone che fa paura, solo a chi è niubbo possono apparire tutti uguali; alcuni esempi: travellers francesi o spagnoli che solitamente hanno furgoni attrezzatissimi e per la maggior parte del tempo campeggiano come famigliole su sdraio e camper,rever che passano il tempo girando per la festa a svoltare e conoscono tutti gli altri abituè delle feste, punkabbestia fatti o fattissimi, frikkettoni che da quando arrivano a quando smontano le tende non fan altro che fumare cylum,duri e puri del sotto-cassa con mascella volante, gente che arriva dalle discoteche in chiusura riempiti di coca e alcool, niubbi lavandini che solitamente ci lasciano le penne e gente che non fuma manco sigarette....e molti altri tipi, quasi un tipo diverso per ogni persona presente.
[QUOTE=gnugno;638205]io non capisco la gente che per forze di cose deve star l
bel topic. non c'entra un cazzo quello che sto per scrivere
la trance ti potrà anche far viaggiare
ma non la paragonerei mai al rock psichedelico stile pink floyd (superiori)
ah jerico : :lol:
i pink floyd hanno fatto solo 2 album propriamente psichedelici... io preferisco di gran lunga la psichedelia americana: grateful dead, doors, jefferson airplane, 13th floor elevator, red crayola, quicksilver, country joe... ma anche il garage anni 80 tipo fuzztones e chesterfield kings... qualcosina dei beatles... anche gli album solisti di syd barrett... gli amon dull...
c'è anche di molto peggio, se lo paragoniamo a quasi tutti gli altri "ritrovi" giovanili vediamo che gli altri sono molto più "stereotipicizzati" e chiusi verso glui altri che non si vestono in un certo modo e non hanno le stesse idee come ad esempio il movimento reggae e le dance-hall, il movimento punk e ska e i vari concerti.Citazione:
Che tristezza......
quello che si potrebbe obiettare ai rave di oggi, ed è una cosa che ho sempre sotenuto è che le sostanze sono diventate PER ALCUNI da uno dei tanti mezzi da usare per stare meglio con le altre persone ad un fine, dal essere un metodo, per molti non sono che diventate un prodotto. ma fortunatamente non per tutti è così infatti sennò non si spiegherebbe la sempre più popolarità di persone che stanno avendo questi eventi negli ultimi 20 anni.
ultimamente mi diverto + ad un rave che nei soliti locali finto alternativi rock-punk-metal-dark-grunge pieni di pischelli, invasi dai discomani e con prezzi spesso proibitivi x bevute e ingressi
nei locali ti spennano e non puoi nemmeno portarti da bere da casa:wall:
alla 72 ore di firenze indossavo una tunica di colore nero acquistata dagli hare krishna e recante l'effige del dio ganesh :approved:
era quello che cercavo di spiegare prima, adun rave puoi andare nudo, fatto, vestito da alieno, con la camicia, in smoking insomma come vuoi che agli altri non gliene frega un cazzo. l'importante è quello che fai, non quello che sembri.Citazione:
a parte lo "spennamento", ma vuoi mettere la serenità dello stare e fare come cazzo tu vuoi senza essere giudicato (nn che me ne freghi qualcosa), con IL velo di ipocrisia che c'è in una disco?
io no W la LIBERTà W le zone temporaneamente autonome
negli altri posti è il contrario e lo dimostrano gli niubbi che dicono: sono tutti sporchi, sono tutto fuori,sono tutti.....quando invece in discoteca è ben peggio.
[quote=gnugno;638263]era quello che cercavo di spiegare prima, adun rave puoi andare nudo, fatto, vestito da alieno, con la camicia, in smoking insomma come vuoi che agli altri non gliene frega un cazzo. [B]l'importante
no nel senso che chiunque è ben accetto indipendentemente da come si presenta.....
vai in discoteca vestito da "raver" e vai ad un raver vestito da discoteca e vedi la differenza.
ma anche per le idee politiche è uguale, non è ravo infatti alle feste trovare anche autonomi un po' fasci ma lì è colpa di una mentalità indivualisma estrema e malata, ma sono accettati anchessi....
sembrava che dicessi "vieni come vuoi, basta che poi ti intrippi con musica e/o droghe"
la tolleranza è bene gnugno :sisi:
bo io allora devo essere veramente ricoglionito, ti giuro che manco rileggendo 5 volte i miei posto ho trovato dove puoi aver inteso questo.
veramente.
ti prego fammi notare dove si deduce quello che hai scritto....
a me sembra solo di aver detto che mica perforza chi va a un rave si deve perforza drogare, infatti alcuni non lo fanno ma siccome per molti la tentazione di stereotiparsi alla maggioranza è forte alcuni lo fanno per quello. chi ha i coglioni porta avanti le sue scelte e quello in cui crede con fierezza, a costo di andare in smoking a una festa punk.
è cmq ovvio che ogni ambiente in cui c'è musica eletronica ha fra i suoi componenti molti utilizzatori di droghe ma è scontato il motivo, alcune di esse aiutani la catarsi collettiva e aiutano le performancs fisiche. la differenza è fra chi va ad un rave a ballare e si prende una chicca e chi va a un rave per prendersi una chicca è enorme, è totale perche cambiano i presupposti stessi del discorso. sarebbe come dire che c'è gente che va in locale apposta per bere e gente che invece va in locale per inconrtare degli amici e poi poi beve.