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[QUOTE=terra;1179415]s
Con tutti i limiti che ha, in Italia, l'ora di religione (e qua credo che possiamo definirci tutti d'accordo) va' sempre ricordato che trattasi di materia facoltativa, ragazzi.
sarei d'accordo con te (rubyn) se la religione come viene insegnata fosse davvero cultura, quindi tanto per cominciare se gli insegnanti di religione dovessero sostenere un esame come tutti gli altri. potrei anche ammettere che, data questa condizione di base, si desse maggior risalto al cattolicesimo come si dà maggior risalto alla storia italiana ed europea, purché le altre religioni non fossero trascurate. infine l'insegnamento non dovrebbe essere volto allo screditamento di chi non crede.
purtroppo però le condizioni in cui viene insegnata la religione sono molto diverse, quindi sono molto contenta che sia una materia facoltativa e di conseguenza trovo profondamente ingiusto che il sistema dei crediti scolastici ne tenga conto.
[QUOTE=terra;1179434]sarei d'accordo con te (rubyn) se la religione come viene insegnata fosse davvero cultura, quindi tanto per cominciare se gli insegnanti di religione dovessero sostenere un esame come tutti gli altri. potrei anche ammettere che, data questa condizione di base, si desse maggior risalto al cattolicesimo come si d
infatti, forse non sono stata chiara su questo, l'anno scorso sono andata dal preside a chiedere che si informasse sul programma svolto in classe (il che ha sortito alcuni effetti non positivi per i ragazzi). ma questo non c'entra con i crediti.
la mia
[QUOTE=terra;1179476]la mia
[QUOTE=rubyn;1179483]Maledizione: puoi muoverti in due strade: eviti di studiare la religione o ti mobiliti affinch
[QUOTE=erin;1179491]C'
[QUOTE=rubyn;1179497]
Certo per
[QUOTE=erin;1179511]Ci mancherebbe. Infatti non sarei contraria, come dicevo, all'insegnamento delle religioni (che poi in realt
no no,
[QUOTE=rubyn;1179513]Questo
meno male che almeno tu hai capito cosa intendevo, erin. non sapevo pi
;)
[QUOTE=terra;1179517]no no,
[QUOTE=erin;1179518]E' il discorso del topic iniziale: vengono dati crediti scolastici per l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole, fatta da insegnanti nominati dalla curia e completamente svincolati dallo stato.
Si tratta, di fatto, di un'ora di catechesi. Ma non
[QUOTE=rubyn;1179523]Non sembra dalla tua descrizione: dall'inizio si evince che tu critichi come viene svolta l'ora di religione, e di conseguenza anche il sistema di crediti.
Invece ora stai dicendo che sei contro quest'ora di religione a prescindere, come dicevo prima, a te non importa se venga insegnata bene o male, tu rifiuti l'ora di religione (che adesso
Qui hai ragione, ma in pratica la materia viene strutturalmente insegnata male, perché le persone che la insegnano sono mediamente gli ultimi a essere in grado di insegnarla con distacco.
Uno perché la materia si presta di per sé (non è storia!) secondo e soprattutto perché chi la insegna è selezionato dalla chiesa e fra ferventi cattolici. Non sempre ma molto spesso, se vogliamo vedere la realtà.
Togliamo gli insegnanti di religione della Chiesa e selezioniamoli tra i professori di storia.
Non prima di una riflessione sulla necessità dell'insegnamento di questa materia rispetto ad altree sui pericoli insiti nel suo """insegnamento"""
[QUOTE=terra;1179529]che cosa bizzarra, tu hai evinto questo ed erin ha evinto esattamente quello che intendevo dire. chiss
..o magari affianchiamoci un'ora di "Storia dell'Ateismo" con professori selezionati dal UAAR, chiss
nemmeno io.
lol
Secondo me, come in tutte le cose, dipende molto "con chi capiti " ... :
ES. il diacono della mia parrocchia
Il non tenerne conto forse implica anche una conoscenza circa il vivo dibattito sul concordato, sulle sua fondamenta giuridiche, politiche, etiche.
Il fatto che abbiano trovato un modo per renderlo formalmente inattaccabile non vuol dire che sia ingiusto, o che sia -addirittura- incostituzionale.
Interessante spunto di discussione: a cosa stiamo andando incontro? Il problema che rischia di aprirsi
[QUOTE=N3m0;1179558]
Interessante spunto di discussione: a cosa stiamo andando incontro? Il problema che rischia di aprirsi