per quale ragione? argomenta 'ste flammate...
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per quale ragione? argomenta 'ste flammate...
Forse perche' la discussione prende corpo sulla base delle proprie posizioni etiche.
Se prescindi da queste puoi solo notiziare cio' che faresti tu e non discutere sulle scelte altrui che si accettano o si rigettano solo in funzione di posizioni proprie.
Senza queste chi a fronte del giusto compenso lo fa si mette sul mercato e chi vuole fruire paga e lo fa, non ci sarebbe bisogno nemmeno di una legge di regolamentazione come per n azioni senza rilevanza sociale, rilevanza al momento generata dalle diverse etiche a corso legale con interessi annessi e connessi.
Ci sono stati anni in cui l'etica in vigore imponeva, in caso di scelta, fra madre e nascituro di salvare il nascituro.Citazione:
E' solo la vita dell'embrione che va tutelata?
Di quella delle extracomunitarie che non sanno una parola e delle ragazzine vittime di famiglie bigotte, che vanno ad abortire dai macellai, non ce ne frega niente??
Non e' strano che in certi ambienti certi canoni siano ancora in vigore anche se non vanno a pubblicizzarli come vorrebbero per ragioni varie.
Se poi sofferenza e sacrificio fanno merito devi pure ringraziare.
Scusate la domanda, probabilmente OT, ma ci sono donne medico che eseguono aborti? E quante sono? Lo chiedo senza ironia alcuna.... giusto per capire.... vi sembrer� strano, ma mi viene difficile immaginare donne medico che eseguono aborti, non so perch�.
Le ginocologhe non sono cosi' gettonate come i colleghi e le percentuali saranno in proporzione.
Considerando che sono abortisti tutti gli elementi che a qualunque titolo operano e pure chi non impedisce dubito che il genere costituisca un dato particolare.
Puo' essere strano anche il contrario essendo una donna piu' investita del problema che potrebbe investire pure lei, quindi l'identificazione favorisce l'andare incontro accontentando e poi in genere posizioni piu' permissive si accompagnano ad una scolarizzazione piu' alta.
Fermo restanti le ulteriori motivazioni che possono indurre certe posizioni senza che queste derivino da convinzioni.
Evidentemente il convenuto che tu fai convenire non � tale per le interessate che lo scelgono in quantit� meno che minimali e su provenienze problematiche (In effetti, il 70% delle madri che decidono di lasciare il proprio bambino in ospedale � composta da donne immigrate, mentre il 30% da ragazze italiane molto giovani e cresciute in contesti di degrado), per cui la contestazione resta consistente.
Ogni anno 400 neonati abbandonati in ospedale
Il 70% dei parti anonimi riguarda donne straniere, il 30% ragazze italiane giovanissime
http://www.style.it/news/le-notizie-...px#?refresh_ce
no, no... ma che siamo matti ?
la migliore per te;
pu� anche darsi che se fossi donna e mi trovassi in determinate circostanze preferirei non abortire, ma in concreto non � affatto un bene che ci siano bimbi cresciuti in istituti;
niente deve rendere il diritto di scelta pi� difficile da esercitare, e io censuro senza se e senza ma ogni modo surrettizio di aggirare la legge e ostacolare la libert� di scelta.
Perch� l'istituto, Axe? Quei bambini altrimenti destinati al macero, possono essere adottati, accuditi....amati! Ma ci pensi?
Teniamo pure conto che la legge serve ad interrompere la gravidanza e non ad impedire la nascita, anche se questo � conseguente e ci sarebbe un'altra discussione sulle possibilit� di salvataggio esterno.
Quindi il problema si pone alle interessate ben prima della nascita che per avvenire implica che le coinvolte non risolvano il loro problema gi� fonte di gravi problemi fisici, o mentali nello stadio di gravidanza iniziale.
beh, per esempio, l'adozione nazionale � difficilissima, nonostante gli istituti italiani siano pieni di bambini; perch� ?
perch� chi li gestisce prende soldi dallo stato per il loro mantenimento; purtroppo, questa � realt�;
intanto cominciamo a dare in adozione quelli che ci sono;
poi, al posto tuo eviterei di usare un linguaggio del genere "bambini mandati al macero", a proposito degli embrioni; non � onesto, n� corretto;
capisco bene il tuo punto di vista, per� se il modo di farlo valere � questo, non ti lamentare ove venga utilizzata una retorica analogamente disinvolta;
resta il fatto, che in nessun modo si deve poter costringere una donna a portare avanti la gravidanza, per nessun motivo, e bisogna offrire tutto l'arco delle soluzioni possibili, da una corretta informazione e disponibilit� di anticoncezionali alla "pillola del giorno dopo" ed RU;
garantito tutto questo, vanno benissimo tutte le iniziative a sostegno di decisioni diverse, posta comunque la libert� di interrompere la gravidanza entro i tempi previsti dalla legge.
Evidentemente non sono tutti contenti e salvaguardata l'obiezione che pu� tornare comoda in tante situazioni da vario interesse, tu stato mi devi garantire il servizio pattuito, come lo ottieni sono affari tuoi, altrimenti chi amministra si piglia la punizione su altri aspetti di suo interesse.
Con le "buone" si ottiene sempre tutto, o almeno risultati apprezzabili, la forza � un linguaggio universale che tutti comprendono.
Se non hai la forza politica, ma hai i soldi il problema a te non si pone e la legge � stata fatta a che anche i poveri potessero fruire di una sanit� sicura, i ricchi non hanno mai avuto certi problemi.
legge che viene aggirata surrettiziamente, ed � questo l'argomento del 3d, ti rammento;
sai, parlare di "amore" � facile e vago; si pu� dire qualsiasi cosa quando si ragiona sul corpo degli altri;
la legge non � una cosa fredda Cono, ma il punto di incontro delle volont� e dei diritti, delle liberta personali a fronte di quelle collettive;
se si dimentica questo, si finisce per desiderare un mondo ad immagine e somiglianza delle proprie personali opinioni, e a perdere di vista il fatto che gli altri ne hanno di diverse, anche se questo non significa che ci si astenga dal definire priorit� e censure;
parli di amore ? benissimo; cominciamo a svuotare gli istituti e vagliamo tutte quelle famiglie costrette all'adozione internazionale...
No amico mio: Cominciamo a non uccidere. A non definire "materiale biologico" la Vita nascente (e indifesa) nel ventre materno. Dopo, si pu� parlare di tutto.
Tanto ci sono i secoli per fare quello che dici tu, mentre per fare quello che dico io il tempo � scaduto ieri.Citazione:
Dopo, si pu� parlare di tutto.
Il modo migliore a che tutto resti come sta, similmente ai proclami retorici del mai pi� accada e, presi gli applausi, si va verso altri lidi mentre le solite cose continuano ad accadere, il proclama per� � stato fatto e tanto basta agli spiriti.
Resta che a non essere voluta � la gravidanza e non solo il suo risultato a lungo termine quindi non si tratta solo di collocamento di nati, ma di risolvere ben altri problemi.
�Le motivazioni della richiesta di
interruzione volontaria della gravidanza da
parte delle utenti dei Consultori Familiari
dell'Emilia-Romagna�: i risultati della
rilevazione svolta nel 2009
http://www.consultoriemiliaromagna.i...er/Borsari.pdf
Alla fine quelli che pi� si sono dati da fare sono stati i fascisti con le case della madre e del bambino anche se a quelli serviva carne da cannone.
beh, equiparare l'uovo fecondato ad un bambino � una tua opinione, e di altri, e come tale legittima, rispettabile, ma opinabile;
cominciamo a tutelare le vite che ci sono gi�, quelle che sono tali per chiunque, invece di sacrificarne la serenit� alle brame degli speculatori che le tengono in istituti;
cominciamo a lavorare seriamente per mettere le donne davvero in condizione di evitare le gravidanze indesiderate e difficili, e poi si arriver� sperabilmente ad un punto in cui non vi sia pi� nessuna necessit� di aborti, salvo casi eccezionali.
:D � la stessa cosa dei naufragi nel canale di sicilia, "non deve avvenire" e il loro compito � completato, non sono mica una ong:no:, tu devi risolvergli la questione:asd:, loro seminano gli spiriti, tu fai tutto il resto, poi passano ad incassare i loro meriti e a segnalarti le tue mancanze.
Ma poi i difensori dei deboli di professione che fanno?
Non � mica strano il creare un problema a che ci si possa proporre come suoi risolutori e per questo tanti problemi non si risolvono mai.
:v
Cono, magari ci stiamo capendo male.
Secondo te, � pi� importante tutelare un embrione di poche settimane, rispetto alla vita di una donna?
Ripeto la domanda, nel dubbio di aver interpretato male la tua affermazione...
Assolutamente si. Anche te sei stata un embrione di poche settimane. :)
a bhe allora :v
Certo. E non c'� niente di pi� meraviglioso al mondo! :)
sono un po' basita.
a 'sto punto che vogliamo dire degli aborti spontanei? purtroppo capitano, anche frequentemente. ogni volta che capita dovremmo organizzare un funerale e colpevolizzare la donna perch� il suo utero ha reagito male?
assurdit� per assurdit�...
io non sostengo che l'aborto (voluto) sia una scelta da fare alla leggera o che sia un intervento da poco, come se si trattasse di togliersi un nevo, ma � giusto che una persona abbia la libert� di poterlo fare. andando oltre a quello che farei io, a livello personale.
detto proprio fuori dai denti: se io, oggi, dovessi scoprire di aspettare un bambino, andrei un po' nel panico! sto vivendo una situazione economica molto precaria e al momento e la mia super atipica famiglia si sta ancora assestando, perch� il pi� piccolo della trib�, non ha ancora un anno. nonostante il casino, se fossi incinta, non ce la farei proprio ad abortire. sarebbe tutto un gran problema, ma pazienza: si tira avanti in qualche modo e io, in ogni caso, non vedo l'ora di diventare mamma per la prima volta.
detto questo, per�, rispetto la decisione di chi sceglie di interrompere la gravidanza. � un diritto che una donna, pu� e deve esercitare in tutta sicurezza (perch� io non sono nessuno per giudicare, n� posso conoscere a prescindere le storie personali delle persone e i motivi che portano a decidere per l'aborto). purtroppo questa sicurezza sta venendo meno e si tratta di un'emergenza sanitaria, che porta grandi rischi dal punto di vista medico e legale.
Non ho letto tutti gli interventi, convengo sul fatto che la liberta' di scelta individuale sia sacra e come tale vada rispettata, a prescindere dalle mie scelte personali.
Il resto e' proprio buonismo aggratis.
E' tanto da animo generoso parlare di andare avanti a tutti i costi, con una nuova creatura, poi nel concreto il supporto e' zero anche per quelle persone che un figlio l'hanno cercato e che hanno un partner accanto.
La scelta dell'interruzione di gravidanza non e' mai una scelta facile.
Ci sono aberrazioni umane ben piu' deplorevoli, perpetrate ai danni di chi sulla terra nemmeno ha chiesto di starci e subisce le peggiori angherie.