Ma cono scindeva il fisico dallo psichico e non ha detto che se sei depresso o altro vai comunque lo stesso dal medico.
Quando domani tornerà, aggiusterà magari il tiro girando la frittata.
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Vabbè Vega, come scienziato dovresti essere ricettiva alla realtà e cercare di interpretare, non aggiustartela sempre a tuo uso su
:mumble:
È che rispondi senza senso.
Allora fai domande pertinenti.
Stranamente sono convinto che chi crede in Dio trovi il suo senso.
L'ho fatta, sei tu che giri la frittata o non hai capito.
Il senso del 2+2=5.
Ma mi leggi o no? Ho detto che ci sono malattie fisiche e malattie spirituali. Ho detto che spesso le due cose sono molto legate fra loro....
Per certe problematiche serve solamente il Medico umano. Altre abbisognano del Medico Divino.
Abbiamo tutti una naturale paura della Morte, certo. Poichè siamo stati creati per la Vita! A immagine di Dio. Soltanto la Fede in Colui che l'ha vinta e inchiodata sul Legno della Croce, la fà diventare SORELLA.
Quali altre? Se non specifichi, chi ti legge o chi cerchi di convincere al centro di ascolto potrebbe fraintendere e sbagliare "cura".
I centri di ascolto non sono farmacie. Non dispensano prodotti. Ti sorprende se ti dico che le Persone hanno soprattutto un disperato bisogno di parlare....di esprimersi e di essere ascoltate? Spesso l'incomunicabilità (presente fra le 4 mura domestiche) si scioglie uscendo fuori e cercando aiuto.
Ma qui non si tratta solo di assecondare il bisogno di essere ascoltati ma del fatto che tu, per l'ennesima volta, lasci intendere che i problemi psicologici li risolve il prete o chi per lui dell'ambiente, la bibbia/Gesù.
Il discorso era iniziato come al solito in maniera diversa.
Quello che volevo far capire è che Gesù, così com'è messo nel Vangelo, rappresenterebbe il tipo ideale di terapeuta o psicoterapista.
Eppure è semplice.
Comunque non importa.
Dati i discorsi contorti, no.
Qualsiasi discorso risulta contorto se non impari le regole che lo governano ed in questo caso le regole sono scritte per viverle non certo per contorcerle.
Spiegarle e spiegarle in maniera comprensibile non sarebbe male.
Il comprensibile di stati d'animo, di intuizioni, di verifiche per assurdo, e di altri sentimenti evidentemente non è oggettivabile, specialmente nei picchi, quindi, mentre i sentimenti sono comprensibilissimi per chi tali sentimenti li vive evidentemente non lo sono per chi ne cerchi un significato assoluto.
Come se la scienza non riuscisse mai a capire perché ci sono gli scienziati:asd:..
Ora parli dei sentimenti e stati d'animo sfuggenti, girando la frittat, ma in che modo Gesù sarebbe un buon terapeuta?
No cara, ho sempre sostenuto che la fede è un sentimento, non certo un ragionamento come sostenete tu ed axe.
Per la domanda ti rispondo come quando si andava a scuola: Gesù sarebbe stato terapeuta e lo è, poiché i suoi metodi sono validi sempre, in quanto guariva i malati.
se la fede è un sentimento non puoi parlarne di logica con altri e cercare spiegazioni e consensi in un forum , dì la verità che vi piace questo giochetto all'infinito dove non si va mai a capo di nulla :v
Mi sembra un intervento quantomeno inopportuno, io non voglio spiegare niente e non voglio convincere nessuno e, ripeto, poiché siamo tutti grandi e vaccinati, ognuno credo disponga di un buon filtro per dare il senso che merita:ciò che può essere valido e tenuto se lo tiene altrimenti ciò che non vale nulla e deve essere gettato lo rigetta.
Ripeto per l'ennesima volta che il consenso non mi interessa, anzi lo reputo dannoso e fuorviante, io sto solo dicendo ciò che penso e detto in termini volgari ciò che mi frulla in testa. Ho ragionato tanto in vita mia che arrivare a capo di qualcosa per me non significa molto, se a voi interessa ragionate pure, ma non so dove il ragionamento può portare, spesso a nulla, preferisco affidarmi al sentimento che è sicuramente palpabile.:v
Ripeto Gesù chiedeva: "Tu, vuoi guarire?".
E poi detto il sì che succede?
Io non c'ero, ma dicono che guariva.
Allora se non sappiamo come funziona il metodo, inutile proporlo.