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conogelato
Nel senso della brevità della Vita certamente....
" Siate pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne accese; 36 siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa. 37 Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. 38 E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell'alba, li troverà così, beati loro! 39 Sappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. 40 Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate " (Luca 12)
Dici che dobbiamo anche imparare a scodinzolare?
Associare a Dio un libro che dice "siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa", ovvero trova normale che ci siano servitori e serviti ed anche schiavi, lo trovo svilente per Dio ovviamente non per i furbi che l'hanno scritto per tenere buoni i "servi".
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Vedi, tu, Cono, Crep e tanti altri dimenticate che Gesù espresse le sue parabole 2000 anni fa. Negli USA ancora nel 1800 c'erano schiavi neri e ci fu una guerra civile per questo motivo.
L'errore è vostro che non vi aggiornate o di Dio che ha continuato a rinnovare i suoi messaggi fino a oggi?
Irrita questa vostra insistenza su testi così datati, quando ci sono testi molto più recenti da prendere in considerazione.
E' come quando a Gesù dicevano: la Legge di Mosè afferma…
Lui stava portando una nuova Legge… cose nuove…, ma loro no, insistevano, proprio come voi oggi!
Lo so che tu fai parte della banda degli atei, però replichi a quelle parabole di 2000 anni fa, adatte all'epoca.
Quando Gesù disse che si sarebbe vergognato davanti al Padre di chi si fosse vergognato di lui davanti agli uomini, si riferiva al primo avvento, al secondo o a tutti e due?
Insomma, è sufficiente predicare il Cristo del primo avvento o è doveroso riconoscere quello del secondo avvento? Era sufficiente predicare la Legge di Mosè o era necessario adeguarsi a Gesù, una volta manifestatosi?
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troppi predicatori.. :v
un esercito sconfinato di malelingue che nominano il suo nome in vano...se tornasse avrebbe una marea umana da prendere letteralmente a pedate in culo
UNO AD UNO!
troppo lavoro..chi glielo fa fare? di sicuro stará ridendo..
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Se la chiesa cattolica non avesse torturato e messo al rogo migliaia se non milioni (se consideriamo anche i figli ed i figli dei figli che costoro avrebbero avuto se non fossero stati uccisi) ora avremmo un migliaio di sette cristiane oltre alle decine islamiche e così via ed ogni setta sventola la sua verità, sostenendo che sia l'unica verità, ed interpretazione di un testo sacro scritto da uomini solo per osannare un popolo rendendolo, "per volere divino", al di sopra degli altri ovvero una vera educazione al razzismo oltre che all'omofobia oltre a dire ai servi che se lo erano dovevano essere contenti visto che tutto fa parte del disegno divino.
Poi non dimentichiamo che queste religioni sottintendono o dicono che la donna deve essere sottomessa all'uomo prevedendo per reati tipo "non vergine al matrimonio", "tradimento", e forse altri la lapidazione e mi chiedo da quale Dio sia partorita questa scelleratezza.
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Senza dimenticare che i re sovrani sono tali per investitura divina, in qualunque religione e non per acclamazione di popolo.
Cosa che nell'islam in particolare crea un'ortodossia che rende degni, o indegni di amministrare le sacre terre di dio.
Dettaglio che fece mettere in forse da bin laden la legittimita' religiosa della casata saudita a regnare sui deserti dove permisero il transito degli infedeli nel caso kwaith.
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In Europa qualcuno fece così :v
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Originariamente Scritto da
Eroe
Dici che dobbiamo anche imparare a scodinzolare?
Associare a Dio un libro che dice "siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa", ovvero trova normale che ci siano servitori e serviti ed anche schiavi, lo trovo svilente per Dio ovviamente non per i furbi che l'hanno scritto per tenere buoni i "servi".
Non hai capito che Dio suggerisce che come servi sarai servito? In sostanza è come se servissi te stesso, lo fai bene no?
Un uomo libero solo di se stesso è servo, gli altri sono il prossimo, altrimenti la libertà promessa non avrebbe senso, chi la deve conquistare? tu o gli altri? Entro certi limiti ognuno cerca di realizzare nel migliore dei modi la propria vita; questo non è credere in Dio ma credere in sé stessi.
Il libro che dici tu è la partenza consigliata, poi l'arrivo te lo fai da solo, altrimenti se fossi legato sempre al libro saresti considerato un fissato.
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Originariamente Scritto da
crepuscolo
Non hai capito che Dio suggerisce che come servi sarai servito? In sostanza è come se servissi te stesso, lo fai bene no?
Un uomo libero solo di se stesso è servo, gli altri sono il prossimo, altrimenti la libertà promessa non avrebbe senso, chi la deve conquistare? tu o gli altri? Entro certi limiti ognuno cerca di realizzare nel migliore dei modi la propria vita; questo non è credere in Dio ma credere in sé stessi.
Il libro che dici tu è la partenza consigliata, poi l'arrivo te lo fai da solo, altrimenti se fossi legato sempre al libro saresti considerato un fissato.
Bello amo chi sa arrampicarsi sugli specchi.
Io penso ad un Dio che ci vede come figli e che non ha nella sua mente la parola servo o serva. Ma comunque non hai capito o non vuoi capire quello che sostengo ovvero che le religioni si sono sempre messe al servizio del potere quando il potere ha trovato convenienza ad allearsi con loro. Per cui la loro principale finalità è quella di tenere buoni i sottoposti e non a caso in genere si occupano di problemi legati al sesso tralasciando tutte le porcherie compiute dai potenti a cui il bravo uomo di fede deve chinare il capo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Eroe
Bello amo chi sa arrampicarsi sugli specchi.
Io penso ad un Dio che ci vede come figli e che non ha nella sua mente la parola servo o serva. Ma comunque non hai capito o non vuoi capire quello che sostengo ovvero che le religioni si sono sempre messe al servizio del potere quando il potere ha trovato convenienza ad allearsi con loro. Per cui la loro principale finalità è quella di tenere buoni i sottoposti e non a caso in genere si occupano di problemi legati al sesso tralasciando tutte le porcherie compiute dai potenti a cui il bravo uomo di fede deve chinare il capo.
Beh, il non capirci è a vicenda poiché non hai capito che sono d'accordo con te quando parli di religioni. Per me religione= potere senza dovere per far quattrini. La storia della religione è un'altra cosa come è un'altra cosa dialogare con la propria coscienza. Quando dico che io sono responsabile di me stesso, parlo della mia coscienza interiore, e per me che sono credente, equivale parlare con un Dio più umano cioè un tipo come Gesù di Nazareth. Che poi come questo mio credere sia talmente incomprensibile da dire che non ti ho capito, allora sono d'accordo con te.
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Beh, pero' la "fede" implica il riconoscimento e sottomissione all'autorita' formale.
Rispetto a tale inderogabile ordinamento potresti essere un eretico protestante, da passare a fil di spada in altri tempi.
Oggi devi la tua incolumita' a masse estese di miscredenti che mettono in forse l'autorita' amministrativa di dio e dei suoi autoproclamatisi portavoce e ministri.
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Originariamente Scritto da
meogatto
Beh, pero' la "fede" implica il riconoscimento e sottomissione all'autorita' formale.
La fede in Gesù fuori dalle confessioni è possibile; anzi è normale.
Se provi a chiedere, la maggior parte della gente crede in Gesù ma non nella chiesa che lo vorrebbe rappresentare.
Come dissi altre volte: per fortuna che è finito lo stato pontificio: libero pensiero in libero stato.
Detto da un marchigiano:asd:.
Comunque debbo la mia libertà a chi ha lottato per l'indipendenza di pensiero, atei e diversamente credenti, o miscredenti come li chiami tu.
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Stai dicendo implicitamente che sarebbero meglio gli atei ed i credenti di altre concezioni religiose visto l'essere a favore della libertà, del pensiero. Mettiaml i cristiani in generale o solo i cattolici fra quelli meno pro libertà? Chi altri mettiamo fra i "talebani"?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
La fede in Gesù fuori dalle confessioni è possibile; anzi è normale.
Se provi a chiedere, la maggior parte della gente crede in Gesù ma non nella chiesa che lo vorrebbe rappresentare.
Come dissi altre volte: per fortuna che è finito lo stato pontificio: libero pensiero in libero stato.
Detto da un marchigiano:asd:.
Comunque debbo la mia libertà a chi ha lottato per l'indipendenza di pensiero, atei e diversamente credenti, o miscredenti come li chiami tu.
In ogni caso il pensiero comandato e burocraticamente controllato non ha prodotto grandi risultati sia in area cattolica, che islamica dove il potere terreno religioso con magiore, o minore capacita' impositiva tende ad essere la guida del potere sociale.
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Tra l'altro, secondo il dettato cattolico, la fede e' un dono che ti concedono in altizzimo loco.
Cosa che rende difficile trasformare il colpa propria una donazione, prerogativa di altri, non fatta.
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Originariamente Scritto da
meogatto
Beh, pero' la "fede" implica il riconoscimento e sottomissione all'autorita' formale.
Non credo, io credo che la fede in Dio vada oltre le singole particolarità. Come ho già detto, la religione serve per partire e per formare il credente attraverso intermediari, ma al sopraggiungere della cosiddetta età ragione io credo sia meglio camminare da soli per assumere in proprio tutte le responsabilità delle proprie scelte.
Anzi,in certi casi la sottomissione all'autorità formale può risultare negativa perché contraddittoria.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Stai dicendo implicitamente che sarebbero meglio gli atei ed i credenti di altre concezioni religiose visto l'essere a favore della libertà, del pensiero. Mettiaml i cristiani in generale o solo i cattolici fra quelli meno pro libertà? Chi altri mettiamo fra i "talebani"?
Sto dicendo che la fede in Dio è come risolvere personalmente un'equazione di primo grado, c'è un'unica soluzione, non ce ne sono altre.
I talebani non centrano con la fede in Dio poiché la fede si attua in pace e serenità ed il suo risultato è la gioia.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
meogatto
In ogni caso il pensiero comandato e burocraticamente controllato non ha prodotto grandi risultati sia in area cattolica, che islamica dove il potere terreno religioso con magiore, o minore capacita' impositiva tende ad essere la guida del potere sociale.
Può essere pure la guida del potere sociale ma non deve mai negare all'uomo la libertà di decidere, non deve costringere le coscienze ad uniformarsi nella sottomissione.
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Ma la sottomissione servile e adorante, a dio e, comi primi rappresentanti i suoi gerarchi, e' alla base di certe religioni.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Sto dicendo che la fede in Dio è come risolvere personalmente un'equazione di primo grado, c'è un'unica soluzione, non ce ne sono altre.
I talebani non centrano con la fede in Dio poiché la fede si attua in pace e serenità ed il suo risultato è la gioia.
Secondo me, anche te a comprensione dell'italiano siamo prossimi allo 0. Oltre a girare le frittate di continuo.
Hai appena detto che è grazie ad altro tipo di soggetti che puoi credere tranquillamente nel dio che ti frulla in testa senza essere arrostito, ora fai il filosofo sulla fede.
Altro che rotolamento di ovaie, qui casca tutto l'apparato!!:D
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Originariamente Scritto da
Eroe
Dici che dobbiamo anche imparare a scodinzolare?
Associare a Dio un libro che dice "siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa", ovvero trova normale che ci siano servitori e serviti ed anche schiavi, lo trovo svilente per Dio ovviamente non per i furbi che l'hanno scritto per tenere buoni i "servi".
I Vangeli son stati scritti DENTRO una cultura, amico Eroe. Dentro usi e costumi del tempo....
Qual è il nocciolo della questione? Tenersi pronti, stare all'erta, essere vigili. Poichè usciamo di casa la mattina ma non sappiamo se vi faremo ritorno la sera.
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In realtà sarebbe dovuto avvenire il processo inverso, dio tramite il suo volere, i suoi precetti, plasmare la cultura.
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Originariamente Scritto da
Vega
In realtà sarebbe dovuto avvenire il processo inverso, dio tramite il suo volere, i suoi precetti, plasmare la cultura.
E' quello che ha sempre cercato di fare, ma senza imporlo con la forza; e ogni volta i suoi inviati hanno incontrato grandi resistenze e sono stati perseguitati e spesso uccisi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
In realtà sarebbe dovuto avvenire il processo inverso, dio tramite il suo volere, i suoi precetti, plasmare la cultura.
o forse Dio ragiona in modo differente , è l'uomo che cerca di indentificarlo e per forza lo deve fare con qualcosa che conosce e forza di cose con un pensiero umano che cambia nel tempo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Secondo me, anche te a comprensione dell'italiano siamo prossimi allo 0. Oltre a girare le frittate di continuo.
Hai appena detto che è grazie ad altro tipo di soggetti che puoi credere tranquillamente nel dio che ti frulla in testa senza essere arrostito, ora fai il filosofo sulla fede.
Altro che rotolamento di ovaie, qui casca tutto l'apparato!!:D
Se a te rotolano le ovaie a me cascano gli zebedei. E' ovvio che di Dio ce n'è uno solo ma i modi di conoscerlo sono svariati.
Come se davanti ad un colore avorio qualcuno dicesse che è bianco sporco ed altri che è nero pulito, ma il colore è unico.
Le sfumature, cioè i modi di intende Dio, sono svariate.
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Bellissimo esempio Crep: Mi complimento! :approved:
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Originariamente Scritto da
crepuscolo
Se a te rotolano le ovaie a me cascano gli zebedei. E' ovvio che di Dio ce n'è uno solo ma i modi di conoscerlo sono svariati.
Come se davanti ad un colore avorio qualcuno dicesse che è bianco sporco ed altri che è nero pulito, ma il colore è unico.
Le sfumature, cioè i modi di intende Dio, sono svariate.
Mica tanto ovvio sai. Porrebbero essercene anche di più, che ne sai?
Ma le sfumature fanno dire a te un precetto diverso da tizio. Come regolarsi? Cosa vuole dio?
Se tutti ve lo rigirate come volete e gli fate dire cose diverse, la confusione c'è.
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La confusione è per chi non crede, non per chi crede, che appunto crede.
Anche se le divinità fossero due o più non cambia niente perché riducendo ai minimi termini, ossia semplificando, si arriva a 2: un Dio buono ed un Dio cattivo, e poiché in questo caso esisterebbe il libero arbitrio, di scegliere ciò che più ci è consono, o il bene od il male, i cattivi avranno il loro Dio cattivo ed i buoni il loro Dio buono.
Questo è un discorso alla Simplicius ma rende l'idea. Evidentemente una volta scelto con chi stare il discorso da superficiale diventa profondo poiché non basta più il modo di pensare ma serve anche l'agire a comprova del pensare. In sostanza se non provi ciò che pensi non saprai mai se ciò che pensi, nonostante tutto, sia vero o sia falso.
Cara Vega non si tratta più di scegliere per mero esercizio intellettuale ma di schierarsi.
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La confusione c'è e la fate.
Se per te il tuo dio fosse più tollerante con chi si separa e quello di cono no, a chi dare retta? Diventa ovvio capire se si sta agendo bene o male in base a ciò che dio comanda e per doversi guadagnare la suite tirate le cuoia.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
In realtà sarebbe dovuto avvenire il processo inverso, dio tramite il suo volere, i suoi precetti, plasmare la cultura.
Appunto un Dio è al di fuori del tempo e non può far scrivere sul suo libro sacro usi e costumi frutto della mentalità non di Dio ma di chi scrive per questo ritengo che simili testi sacri non hanno nessun collegamento con Dio o hanno talmente alterato il suo messaggio da essere fuorvianti per chi lo cerca tramite loro.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
La confusione c'è e la fate.
Se per te il tuo dio fosse più tollerante con chi si separa e quello di cono no, a chi dare retta? Diventa ovvio capire se si sta agendo bene o male in base a ciò che dio comanda e per doversi guadagnare la suite tirate le cuoia.
Quello che non vuoi capire è che il proprio credere va provato e non può rimanere solo intellettuale, come un albero che non da frutti. Ecco il punto di contatto tra tutte le fedi degne di tale nome, se ciò che penso è nell'ambito del divino il fare che ne consegue me ne darà la prova, a me come a cono e come a tutti i credenti che siano in buona fede.