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axeUgene
beh, certo, con la crisi che c'è, che ti aspettavi ? non c'è proprio la domanda; infatti, nonostante le iniezioni di liquidi non aumentano tassi e nemmeno l'inflazione;
per contro, non è calata la capacità delle banche di assorbire la loro quota di debito pubblico, cioè, pensioni, stipendi, servizi al cittadino;
in mancanza di quel credito erogato dalla BCE, per mantenere inalterata quella quota, le banche avrebbero dovuto contrarre il credito a chi ne usufruisce molto di più, chiedendo il rientro a chi è esposto, liquidando patrimonio e mandando all'aria tutto il sistema, perché avresti il crollo definitivo del valore degli immobili e a spirale la crisi anche di chi ora è garantito;
tu pensi di "aver detto tutto", ma i dati andrebbero capiti nel loro contesto.
Tu hai detto che i soldi del QE sono andati alle banche per poi passare all'economia reale, cioè ad aziende e famiglie.
Io ti ho dimostrato che non è così. Perchè nel periodo 2015-2018 quando la BCE ha creato dal nulla 3000miliardi di euro e li ha dati alle banche (QE), il flusso di capitali dati in prestito ad aziende e famiglie è diminuito. Cioè quei soldi le banche se li sono tenuti ben stretti. Cioè il QE è stato un enorme regalo alle banche e ha risanato i loro bilanci, ma non è servito a far ripartire l'economia.
Cosa diversa è stata fatta negli S.U. dove la FED ha dato i soldi direttamente alle aziende comprando obbligazioni.
A proposito...sai quanti sono 3mila miliardi di euro creati dal nulla?
Ecco...quando la BCE ti dice che gli stati devono tagliare i servizi (vedi le pensioni) perchè non ci sono più soldi, io mi faccio una sana risata.
Tu, invece, ci credi.
Sai quanto era il debito della Grecia? SOLO 300miliardi. Eppure, per dargli i soldi, la BCE ha preteso che il popolo greco venisse messo in ginocchio e ridotto alla fame.
Tu sei il classico schiavo che è contento di essere schiavo e, per di più, inneggia alla bontà e alla saggezza del suo padrone.
A me fai ridere.
Poi vedi tu.
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lo dico a tutti. la politica monetaria, così come la politica degli investimenti, è "solo" un modo per far ripartire una situazione economica "problematica". ho letto cifre esagerate, a tre zeri. ecco, ciò che mi sento di dire sono due cose: primo, che la cocaina "fa male". secondo, che la politica monetaria ue, parlo ovviamente di banca centrale, serve a risolvere una crisi "quasi" trentennale dell'economia dell'area. si poteva risolvere anche senza aumentare la massa monetaria, cioè facendo leva sull'investimento pubblico in deficit, vedi moltiplicatore keynesiano, tuttavia si è deciso in quel senso, probabilmente a causa dell'ingerenza usa, che cmq sia a volte si fa sentire. ora non vedo il problema. non è che per far riprendere il sistema devi foraggiare le "famiglie di operai e impiegati", perché quelle hanno già un comportamento economico che è stato loro insegnato nei decenni di "san martino campa naro". è ovviamente il sistema bancario che sorregge l'economia del sistema ed è il sistema bancario a dover reggere gli urti delle "speculazioni" e delle crisi "cicliche". poi non ho capito il motivo dell'auspicio sulla carta di credito. cioè se paghi con carta sei più "tracciabile" di quando fai un prelievo in banca? poi la "mafia" come concetto era solo "un incubo" di andreotti. abbiate pazienza.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
xmanx
Tu hai detto che i soldi del QE sono andati alle banche per poi passare all'economia reale, cioè ad aziende e famiglie.
Io ti ho dimostrato che non è così. Perchè nel periodo 2015-2018 quando la BCE ha creato dal nulla 3000miliardi di euro e li ha dati alle banche (QE), il flusso di capitali dati in prestito ad aziende e famiglie è diminuito. Cioè quei soldi le banche se li sono tenuti ben stretti. Cioè il QE è stato un enorme regalo alle banche e ha risanato i loro bilanci, ma non è servito a far ripartire l'economia.
questo non dimostra nulla, perché sull'economia reale influiscono tante altre variabili;
ma, soprattutto, ti sei perso un passaggio, perché ignori il meccanismo; provo a rispiegarlo:
le Banche Ordinarie di Credito sono soggette a due vincoli principali: uno è il moltiplicatore dei depositi, stabilito dall'autorità monetaria, cioè la misura del credito erogabile a partire da un certo patrimonio; l'altro è la funzione istituzionale - informale - di acquistare titoli pubblici;
senza il QE, il patrimonio diminuisce, e quindi automaticamente se resta ferma la quota di titoli diminuisce quella del credito;
poi, può benissimo accadere che per altri fattori - calo della domanda, sfiducia, ecc... - le banche eroghino meno credito: se tu hai un negozio o un'impresa e vedi che la domanda dei tuoi prodotti è in calo, acquisti meno, e quindi chiedi meno credito;
se un potere monetario volesse arricchire le banche o raffreddare d'autorità l'economia, alzerebbe i tassi; mentre il QE fa l'opposto;
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Cosa diversa è stata fatta negli S.U. dove la FED ha dato i soldi direttamente alle aziende comprando obbligazioni.
aridalli... questa è una distorsione del mercato, una forma di protezionismo mirato; lo puoi anche fare, ma ha un costo politico e sociale e deseleziona i bravi, premiando i potenziali falliti; è una droga; a volte, raramente, può essere necessario; ma è come un antibiotico o un doping;
Citazione:
A proposito...sai quanti sono 3mila miliardi di euro creati dal nulla?
Ecco...quando la BCE ti dice che gli stati devono tagliare i servizi (vedi le pensioni) perchè non ci sono più soldi, io mi faccio una sana risata.
Tu, invece, ci credi.
Sai quanto era il debito della Grecia? SOLO 300miliardi. Eppure, per dargli i soldi, la BCE ha preteso che il popolo greco venisse messo in ginocchio e ridotto alla fame.
Tu sei il classico schiavo che è contento di essere schiavo e, per di più, inneggia alla bontà e alla saggezza del suo padrone.
A me fai ridere.
Poi vedi tu.
bene, ridi pure, che vuoi che ti dica ?
perlomeno, io so di cosa parlo e uso la ragione prima di esprimere giudizi; tu ti fai irretire da raccontini che ti offrono l'opportunità dell'invettiva, così sfoghi la rabbia, senza averci capito un tubo; ed è questo, semmai, che espone alla schiavitù gli ingenui incapaci di comprendere il funzionamento delle cose;
del resto, ultimamente se ne son visti tanti di ingenui e baldanzosi convinti di spaccare tutto, e poi ricondotti alla ragione dal confronto con realtà di cui non avevano compreso la complessità, né voluto vedere i dati; come quelle cazzate sull'UE neo-liberista, che per il 7% della popolazione mondiale spende n welfare quanto tutto il resto del mondo;
ecco, chi spande questa merda di disinformazione dovrebbe vivere un annetto in Cina, o negli USA da povero, dove vedi i camerieri col braccio ingessato che lavorano e quelli che non possono permettersi cure che da noi, o in Germania, Francia, Olanda, sono gratuite; poi parliamo del neo-liberismo...
le pensioni ? certo che se a suo tempo hai regalato posti da dirigente dell'ente per la tutela dei marroni di Monculi di sopra, zona disagiata, e ora paghi la pensione retributiva di 4mila euro a uno che ha "lavorato" 20 anni, coi contributi dei giovani precari di oggi, che non li rivedranno mai, un problema c'è;
ma tu non lo vedi, perché ignori; e ti scandalizzi...
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Mai sentito parlare di credit crunch?
Le banche italiane hanno chiuso i rubinetti del credito. Non è come dici tu che a causa della crisi è diminuita la richiesta di credito.
E questo per due motivi: 1-hanno elargito soldi agli amici degli amici senza poterli più recuperare, 2-hanno fatto speculazioni finanziarie con titoli tossici e si sono trovate in braghe di tela.
Da qui la necessità di tornare a dividere banche d'affari da banche di investimento.
E' a tutti noto che il QE è servito unicamente per risanare i bilanci delle banche troppo esposte a titoli tossici. E NULLA è andato all'economia reale. Anzi, l'economia reale ha sofferto il credit crunch, cioè il fatto che le banche hanno chiuso i rubinetti del credito.
Quando ti vengono a dire che non ci sono soldi e che occorre tassare i cittadini fatti una semplice domanda: come mai se non ci sono più soldi la BCE ha creato dal nulla 3mila miliardi di euro? E che fine hanno fatto quei 3mila miliardi di euro?
Dopodichè abbiamo gli allocchi come te che applaudono a quelli che affamano il popolo greco e che vorrebbero affamare anche noi.
Te l'ho detto. A me fai ridere.
Poi vedi tu.
https://www.finanzaoperativa.com/cre...alia-e-spagna/
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Originariamente Scritto da
xmanx
Mai sentito parlare di credit crunch?
Le banche italiane hanno chiuso i rubinetti del credito. Non è come dici tu che a causa della crisi è diminuita la richiesta di credito.
E questo per due motivi: 1-hanno elargito soldi agli amici degli amici senza poterli più recuperare, 2-hanno fatto speculazioni finanziarie con titoli tossici e si sono trovate in braghe di tela.
Da qui la necessità di tornare a dividere banche d'affari da banche di investimento.
questo è, appunto, un altro di quei fattori di cui dicevo; tutto politico, interno, nazionale, del sistema bancario; niente a che vedere con presunte dittature BCE;
posto che - teoricamente - il sistema bancario avrebbe smesso di essere pubblico negli anni 90, restano tutte le casse locali e ampie prassi di rischio; peraltro in Italia con poca leva, perché - almeno in questo siamo fortunati, nell'arretratezza - c'è scarsa propensione al rischio;
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E' a tutti noto che il QE è servito unicamente per risanare i bilanci delle banche troppo esposte a titoli tossici. E NULLA è andato all'economia reale. Anzi, l'economia reale ha sofferto il credit crunch, cioè il fatto che le banche hanno chiuso i rubinetti del credito.
continua a sfuggirti che il risanamento delle banche esposte a NPL è indispensabile perché la stessa economia reale non vada a rotoli; è come se tu dicessi che riparare la pompa dell'olio in un auto è uno spreco, solo a beneficio della pompa; se salta la lubrificazione il motore fonde;
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Quando ti vengono a dire che non ci sono soldi e che occorre tassare i cittadini fatti una semplice domanda: come mai se non ci sono più soldi la BCE ha creato dal nulla 3mila miliardi di euro? E che fine hanno fatto quei 3mila miliardi di euro?
sono finiti nelle variazioni del cambio con le valute extra-euro, sciocchino :asd: dove vuoi che siano finiti, quando a più moneta non corrispondono più beni ?
in realtà, poi, data la domanda depressa, sono rimasti nella casse a garanzia di tutto, come gli stessi risparmi delle famiglie, che non spendono anche quando potrebbero; infatti, nonostante queste iniezioni di liquidità, l'inflazione - che deriva dalla domanda - non è cresciuta; almeno non abbiamo avuto deflazione, che per gli indebitati è la vera catastrofe;
Citazione:
Dopodichè abbiamo gli allocchi come te che applaudono a quelli che affamano il popolo greco e che vorrebbero affamare anche noi.
Te l'ho detto. A me fai ridere.
Poi vedi tu.
te l'ho bell'e detto; ridi pure; ma inveire senza conoscere i fondamentali ti serve a poco; se mi chiedi che fine hanno fatto i soldi del QE vuol dire che parli di medicina senza sapere a che serve, che so, il fegato; il che implica che probabilmente hai analoga conoscenza anche degli altri organi.
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A proposito di contante vs carte di pagamento elettronico....
Ieri, con un sorrisino, ho provato una certa soddisfazione ad avere nel portafoglio denaro contante quando,nel supermercato dove stavo facendo la spesa, l'addetta ha annunciato un blackout al sistema di pagamento con carte e invitava i clienti a portare a termine gli acquisti con denaro contante.
Immaginando una catastrofe mondiale, che ci privi di fonti energetiche, di reti informatiche, come nei racconti di alcuni romanzi fantascientifici, il ritorno al baratto sarebbe più che giustificato.:D
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...E poi, se si hanno dei figli che ancora non lavorano, quando gli vuoi dare qualcosa per andare al cinema o a mangiare una pizza con gli amici che fai, gli affidi il tuo bancomat? E che, ci ho scritto Jo condor? :D
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La guerra al contante che intende portare avanti il governo ha più luci che ombre. Prima di tutto le norme anti corruzione partorite da Palazzo Chigi difficilmente raggiungeranno lo scopo per il quale sono state pensate, cioè contrastare l'evasione fiscale e impedire il riciclaggio di denaro sporco. Il motivo è semplice: i criminali e i grandi evasori, come ben sottolinea il quotidiano Libero, utilizzano altri metodi per far girare i soldi. Altro che valigette piene di contanti.
La conseguenza è che un provvedimento pensato per complicare la vita a truffatori e malfattori finirà per creare enormi problemi alle persone comuni. La misura deve ancora essere definita nel dettaglio, anche se dalle prime indiscrezioni pare che ogni transazione dovrà presto essere pagata con una carta di credito o bancomat.
Non solo, dunque, le transazioni commerciali e i pagamenti di elevate quantità di denaro, che tra l'altro devono sono già elettronici e tracciati, ma anche i comuni acquisti quotidiani finiranno sotto la lente delle autorità. Alcuni esempi? Bollette, medicine, elettrodomestici, televisori e chi più ne ha più ne metta. Tutto dovrà passare dai pagamenti elettronici.
Perché ci rimetteranno i più anziani
Ci sono alcuni dati che smentiscono la vulgata che vuole l'Italia pecora nera nella classifica dei Paesi che usano più contante. Se la media europea è di 117 transazioni pro capite annue, l'Italia è più o meno a metà graduatoria con 55,9 ma la Germania è lì a pochi passi, con 54,9.
Inoltre l'Italia è un Paese i cui nel 2018 sono state registrare 28,3 milioni di carte di credito, in crescita rispetto ai 23,4 milioni del 2017, le quali hanno totalizzato operazioni per un valore complessivo di 80,3 miliardi di euro (l'anno precedente eravamo fermi a 65,8).
A questo punto sorge una domanda: se, stando ai dati diffusi dal tandem Assofin, Nomisma e Ipsos, nel nostro Paese i pagamenti elettronici sono aumentati del 6,8% dal 2017 al 2018, perché il governo continua a ripetere che l'Italia è la pecora nera nell'uso del contante?
La lotta al contante obbliga a fare un'ultima riflessione: quella sulle fasce di età. I giovani si trovano a loro agio con le nuove tecnologie ma gli anziani rischiano di rimanere indietro. Già a partire dal 2012 i più in là con l'età sono stati costretti a dotarsi di un conto corrente in seguito all'obbligo di pagamento elettronico della pensione sopra i mille euro, con tutte le commissioni e i costi extra del caso.
Saranno gli over 65 i più colpiti dal provvedimento del governo. Ma questa fetta di popolazione è anche quella che effettua il maggior numero di transazioni pro capite. E lo fa, quasi nel 90% dei casi, affidandosi al vecchio contante.
Federico Giuliani - Gio, 26/09/2019
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Originariamente Scritto da
Turbociclo
La guerra al contante che intende portare avanti il governo ha più luci che ombre. Prima di tutto le norme anti corruzione partorite da Palazzo Chigi difficilmente raggiungeranno lo scopo per il quale sono state pensate, cioè contrastare l'evasione fiscale e impedire il riciclaggio di denaro sporco. Il motivo è semplice: i criminali e i grandi evasori, come ben sottolinea il quotidiano Libero, utilizzano altri metodi per far girare i soldi. Altro che valigette piene di contanti.
sottolinea male, e in malafede; perché nell'economia criminale il contante diventa essenziale nella filiera;
questo ragionamento furbetto argomenta che la partita di coca viene pagata Lussemburgo su Colombia; ma omette che poi il cliente la dose la paga in contanti e così viene pagato lo spacciatore dal boss; le valigette di contanti circolano ancora, eccome; ogni tanto pizzicano qualcuno; l'ultimo, corrotto dai russi, ha scaricato nel water;
Citazione:
La conseguenza è che un provvedimento pensato per complicare la vita a truffatori e malfattori finirà per creare enormi problemi alle persone comuni. La misura deve ancora essere definita nel dettaglio, anche se dalle prime indiscrezioni pare che ogni transazione dovrà presto essere pagata con una carta di credito o bancomat.
Non solo, dunque, le transazioni commerciali e i pagamenti di elevate quantità di denaro, che tra l'altro devono sono già elettronici e tracciati, ma anche i comuni acquisti quotidiani finiranno sotto la lente delle autorità. Alcuni esempi? Bollette, medicine, elettrodomestici, televisori e chi più ne ha più ne metta. Tutto dovrà passare dai pagamenti elettronici.
Perché ci rimetteranno i più anziani
allora, continuiamo a modellare un paese a misura di ottuagenario, ché tanto il futuro ai giovani lo abbiamo cioncato poco... e in culo a Falcone e Borsellino...
Citazione:
Ci sono alcuni dati che smentiscono la vulgata che vuole l'Italia pecora nera nella classifica dei Paesi che usano più contante. Se la media europea è di 117 transazioni pro capite annue, l'Italia è più o meno a metà graduatoria con 55,9 ma la Germania è lì a pochi passi, con 54,9.
Inoltre l'Italia è un Paese i cui nel 2018 sono state registrare 28,3 milioni di carte di credito, in crescita rispetto ai 23,4 milioni del 2017, le quali hanno totalizzato operazioni per un valore complessivo di 80,3 miliardi di euro (l'anno precedente eravamo fermi a 65,8).
A questo punto sorge una domanda: se, stando ai dati diffusi dal tandem Assofin, Nomisma e Ipsos, nel nostro Paese i pagamenti elettronici sono aumentati del 6,8% dal 2017 al 2018, perché il governo continua a ripetere che l'Italia è la pecora nera nell'uso del contante?
La lotta al contante obbliga a fare un'ultima riflessione: quella sulle fasce di età. I giovani si trovano a loro agio con le nuove tecnologie ma gli anziani rischiano di rimanere indietro. Già a partire dal 2012 i più in là con l'età sono stati costretti a dotarsi di un conto corrente in seguito all'obbligo di pagamento elettronico della pensione sopra i mille euro, con tutte le commissioni e i costi extra del caso.
Saranno gli over 65 i più colpiti dal provvedimento del governo. Ma questa fetta di popolazione è anche quella che effettua il maggior numero di transazioni pro capite. E lo fa, quasi nel 90% dei casi, affidandosi al vecchio contante.
cioè, ma dove sarebbero tutti questi anziani colpiti dal pagamento di 2 (due) euro su prelievi mensili superiori ai 1500 (millecinquecento) ?
la bufala dei costi si smentisce facilmente, dato che le transazioni elettroniche implicano meno costi per le banche e nessuna giustificazione a maggiori oneri; anzi, dovrebbe implicare una remunerazione leggerissimamente maggiore del deposito, sia per la banca - in modo consistente - sia per il cliente - in misura impercettibile - dato che la giacenza sarebbe maggiore, per definizione;
il costo delle carte dipende solo dalle tasse e accise di stato; ma se lo stato incassa di più dalla lotta all'evasione può persino permettersi di remunerare chi usi le carte.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
A proposito di contante vs carte di pagamento elettronico....
Ieri, con un sorrisino, ho provato una certa soddisfazione ad avere nel portafoglio denaro contante quando,nel supermercato dove stavo facendo la spesa, l'addetta ha annunciato un blackout al sistema di pagamento con carte e invitava i clienti a portare a termine gli acquisti con denaro contante.
Immaginando una catastrofe mondiale, che ci privi di fonti energetiche, di reti informatiche, come nei racconti di alcuni romanzi fantascientifici, il ritorno al baratto sarebbe più che giustificato.:D
Soddisfatta perché improvvisamente la coda alla cassa si è dimezzata... carrelli abbandonati... surgelati sofferenti tra un detersivo per piatti e una confezione di biscotti...
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Originariamente Scritto da
Turbociclo
...E poi, se si hanno dei figli che ancora non lavorano, quando gli vuoi dare qualcosa per andare al cinema o a mangiare una pizza con gli amici che fai, gli affidi il tuo bancomat? E che, ci ho scritto Jo condor? :D
E' uno dei primi pensieri che ho avuto, la paghetta di nonna ai nipoti, gli acquisti dei ragazzi, soluzione le carte precaricate
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Originariamente Scritto da
Breakthru
Soddisfatta perché improvvisamente la coda alla cassa si è dimezzata... carrelli abbandonati... surgelati sofferenti tra un detersivo per piatti e una confezione di biscotti...
Non per quello anche perchè quando sono giunta io alle casse la situazione dev'essersi normalizzata, non ho visto problemi o carrelli abbandonati. Soddisfazione perchè evidentemente il denaro contante in alcune occasioni serve ancora.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
...E poi, se si hanno dei figli che ancora non lavorano, quando gli vuoi dare qualcosa per andare al cinema o a mangiare una pizza con gli amici che fai, gli affidi il tuo bancomat? E che, ci ho scritto Jo condor? :D
Ha già risposto Breakthru, a tutto c'è una soluzione, in quel caso si ricorrerà all'uso di carte precaricate ma vuoi mettere il piacere di mettere il soldino nel salvadanaio, le generazioni passate come noi sa cosa significhi avere il salvadanaio e ogni tanto scuoterlo per sentire il suono delle monetine, piuttosto che una fredda e rigida carta di plastica?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
la bufala dei costi si smentisce facilmente, dato che le transazioni elettroniche implicano meno costi per le banche e nessuna giustificazione a maggiori oneri; anzi, dovrebbe implicare una remunerazione leggerissimamente maggiore del deposito, sia per la banca - in modo consistente - sia per il cliente - in misura impercettibile - dato che la giacenza sarebbe maggiore, per definizione;
il costo delle carte dipende solo dalle tasse e accise di stato; ma se lo stato incassa di più dalla lotta all'evasione può persino permettersi di remunerare chi usi le carte.
Sono convinto che la Befana esiste, che i buoni trionfano, che il "Mercato" é puro, giusto e difensore della vedova e dell'orfanello.
Va bene?
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E certo. Prodi al confronto è una caccoletta... :mmh?:
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OT
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Originariamente Scritto da
Turbociclo
E certo. Prodi al confronto è una caccoletta... :mmh?:
Prodi for president!!!!!
Merita un riconoscimento per il suo appoggio alla "Direttiva Bolkestein" e per l'aumento delle tasse sui bassi redditi per compensare l'eliminazione dell'aliquota sugli alti, no?
(nota riservata a chi ha poca memoria)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
restodelcarlino
Sono convinto che la Befana esiste, che i buoni trionfano, che il "Mercato" é puro, giusto e difensore della vedova e dell'orfanello.
Va bene?
no :D
scherzi a parte, non credo nemmeno io alla "bontà";
la questione è solo quella del sistema - come entità poli-organica - che si difende; la questione evasione/criminalità/nero/grigio, ecc... andrebbe vista dalla prospettiva della parte "sana" della produttività che viene danneggiata:
se tu hai una pizzeria - un laboratorio di tappezziere, una fabbrichetta di guarnizioni o un colosso che produce occhiali - che lavora in regola, produci un gettito fiscale e contributivo "primario", reale; versi direttamente soldi nella casse dello stato;
questo, consente la partita di giro virtuale degli stipendi e pensioni del settore pubblico, già gigantesca, il 54% del PIL in Italia, contro un fisiologico 35% di una nomale economia europea;
considera che in Italia lavorano 23 mln di persone su circa 60 mln, il 35%; in Germania 42 su 80, più del 50%; oltretutto, chi lavora in Italia, lavora più ore, ma con una produttività nettamente inferiore;
ora, il settore in nero e quello criminale, oltre alla circostanza morale che percepiscono tutti, produce un impatto che invece è ignorato dai più, e cioè "spiazzare" l'economia dei bravi, capaci di stare in regola;
allora, se tu hai una trattoria in zona uffici che lavora con gli impiegati di giorno e la clientela normale di sera, e una cosca compra tre locali in zona, riciclando, ti sottrae clientela anche solo potendoti fare concorrenza sul prezzo a pranzo, perché sono attrezzati per evadere e il loro lavoro non è finalizzato al profitto, nel senso ordinario; magari la sera tengono chiuso, ma le tue economie di scala di acquisto delle derrate vanno a farsi friggere;
per loro non è un problema avvalersi del regime di avviamento per qualche anno, fallire, e piazzare una nuova gestione che ripete il giochino; col risultato che tu, che producevi gettito, fallisci davvero, e loro no;
a lungo andare, però, tutto il sistema economico registra la perdita di gettito in migliaia di terminali, dalle casse comunali, quelle regionali, il fisco nazionale, le stesse banche, ecc... persino la burocrazia statale e la tecnocrazia finanziaria ricevono il messaggio di questa contrazione che si ripercuote a cascata;
ora, il caso vuole che tu stia al confine di una vasta area ricca che da una 30ina d'anni ha percezione di questo fenomeno come "estraneo", concentrato al sud, e domanda l'isolamento, per fruire di equilibri percepiti come analoghi a quelli tedeschi, senza zavorre; da Bologna a Ponte-Chiasso si lavora di più, il gettito è maggiore, i servizi funzionano meglio, e questo rende tollerabile anche una modica evasione, o anche alta, purché compensata;
nel calderone nazionale preso nel suo complesso, la cosa non è più sostenibile, ed è per questo che le sollecitazioni sul sistema delle entrate/uscite producono movimenti secessionisti; tutte le iniziative di spesa del passato governo sono state lette, al momento e anche ora, in retrospettiva, come una guerra nord-sud;
tieni anche conto che il fisco è rimasto l'ultimo vero elemento rilevante del cerchio "nazionale", dato che praticamente tutte le altre funzioni tipiche dello stato sono in qualche modo devolute, alle regioni, oppure all'UE; lo stato intermedia e redistribuisce il gettito, e così tiene in piedi una parvenza di "Italia", in cui non c'è bisogno della legge sull'eutanasia: se stai male a Varese e vuoi farla finita, ti fai ricoverare a Foggia e in due settimane hai risolto;
adesso si son svegliati, sulla storia del contante; perché hanno fatto due conti e visto che è dai tempi dei registratori di cassa di Visentini - 1981, mi pare - che si cerca invano di far emergere il nero; e ora quei soldi servono per impedire il crack nazionale e la secessione fiscale;
uno può anche essere sentimentalmente legato al contante, pensare ai vecchini al mercato rionale e al salvadanaio dei nipotini; non è questo che giudico; ma forse bisognerebbe aver bene presente il prezzo della conservazione in prospettiva, in cui persino quella tasserella sui contanti sarebbe acqua fresca;
perché sullo sfondo della questione fiscale hai la Lombardia che rivendica un passivo netto di residuo fiscale di 5150 euro pro-capite annuo, Emilia R e Veneto di oltre 3000, mentre le regioni del sud hanno una media di 3500 di trasferimenti attivi; una bomba ad orologeria;
se il sistema nazionale non riesce a far funzionare il fisco ed emergere una cospicua parte di nero in tempi brevi tutta quell'energia potenziale di secessionismo dovrà trovare il suo naturale canale di scarico politico.
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Dopo essere uscito dalla porta, non rientro dalla finestra
:D
Non é a te (liberista convinto) che devo fare esempi dei danni potenziali (=sicuri) di un monopolio. Quale che sia la forma ben mediatizzata del monopolio.
Confermo, senza troppe chiacchiere inutili, che un provvedimento liberticida (quale che sia) con la scusa della "lotta al crimine in tutte le sue forme", é solo e soltanto manipolazione. IMHO, naturalmente.
Libero chiunque di credere che eliminare il denaro "contante" eliminerà il crimine.
Saro' il primo ad essere felice nel riconoscere di essermi sbagliato. Ma penso che, il caso venuto, purtroppo, dovrei dire "merda, ho avuto, una volta tanto, ragione".
Fin da subito, riconosco la forza dialettica dei tuoi argomenti di risposta, che accetto senza discutere.
Una sola domanda: il topolino (o la fatina) dei dentini di latte, come compenserà il dentino trovato sotto il cuscino?...
:D:D:D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
restodelcarlino
Dopo essere uscito dalla porta, non rientro dalla finestra
:D
Non é a te (liberista convinto) che devo fare esempi dei danni potenziali (=sicuri) di un monopolio. Quale che sia la forma ben mediatizzata del monopolio.
posto che io non sono un liberista convinto, ma cerco di correggere alcuni fraintendimenti comuni su cosa sia il liberismo, visto che in molti reputano tale un sistema che alloca soldi pubblici per salvare le banche, spende quote impressionanti di PIL per il welfare o altre amenità del genere, di quale monopolio parli ?
la moneta è già di suo una prerogativa esclusiva dell'autorità monetaria, che sia cartacea o di plastica;
Citazione:
Confermo, senza troppe chiacchiere inutili, che un provvedimento liberticida (quale che sia) con la scusa della "lotta al crimine in tutte le sue forme", é solo e soltanto manipolazione. IMHO, naturalmente.
l'opinione la rispetto, anche se non capisco in pratica dove sia il liberticidio; di quale libertà verresti privato, nell'ipotesi - già molto estrema - di poter spendere solo 300 euro in contanti al mese ? cosa c'è di lecito che non potresti più fare ?
Citazione:
Libero chiunque di credere che eliminare il denaro "contante" eliminerà il crimine.
Saro' il primo ad essere felice nel riconoscere di essermi sbagliato. Ma penso che, il caso venuto, purtroppo, dovrei dire "merda, ho avuto, una volta tanto, ragione".
Fin da subito, riconosco la forza dialettica dei tuoi argomenti di risposta, che accetto senza discutere.
qui - almeno - non siamo al catechismo; non si tratta di "credere", ma di ragionare su ipotesi realistiche; io non ho la bacchetta magica; leggo i dati e ragiono; poi, magari, sbaglio; ma se l'impiegato che al sabato sera si pippa un centone di coca non avesse i contanti per pagarla, ma solo la carta, dovrebbe versare su un terminale visibile di Ahmed, il quale a sua volta dovrebbe giustificare quelle entrate in qualche modo; e così se un agricoltore viene remunerato per lasciare che sulla sua terra si sotterrino rifiuti tossici; se il camorrista non può dargli 100mila in contanti, come si fa ?
Citazione:
Una sola domanda: il topolino (o la fatina) dei dentini di latte, come compenserà il dentino trovato sotto il cuscino?...
:D:D:D
disegna un bellissimo buono spesa; tanto il pupo lo spenderà in presenza dei genitori, comunque; più grandicello, avrà la sua carta ricaricabile, così magri imparerà pure a gestire i suoi soldini e risparmiare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
non capisco in pratica dove sia il liberticidio
se la tua possibilità di "scambio" é vincolata da un sistema monopolistico "banca/servizi telematici" con la "garanzia" dello stato" e tu pensi di essere libero e felice, me ne rallegro per te.
E spero, di cuore che tu abbia ragione. Mi é dispiaciuto che quel bischero di adamo, per colpa della voglia di mele (o di serpenti) di quella santa donna di eva abbia perso l'eden: mi piacerebbe poter rientrarci....l'eliminazione del contante (e relativo monopolio di chi gestrirà gli scambi-buoni acquisto"dentino"-compresi) é sicuramente un buon primo passo in quella direzione.
Ne sono convinto.
:mad:
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restodelcarlino
se la tua possibilità di "scambio" é vincolata da un sistema monopolistico "banca/servizi telematici" con la "garanzia" dello stato" e tu pensi di essere libero e felice, me ne rallegro per te.
secondo me non hai ben chiaro il significato della parola monopolio:
la tua possibilità di scambio è già vincolata alle decisioni di un'autorità esclusiva: basta che l'autorità decida che la moneta che hai in tasca è fuori corso e da domani vige il baiocco, che ti danno contro dieci euro ma ci compri un pacchetto di Merit da dieci e te l'hanno messa in dòmo;
un monopolio si ha quando devi acquistare qualcosa - un bene o un servizio - dal mercato e hai un solo fornitore di quel bene, tale da impedirti di scegliere tra beni o servizi alternativi: vorresti la michetta, perché non ti piacciono gli oggetti falliformi, e sul mercato trovi solo sfilatini;
il denaro materiale non ha un valore d'uso, ma solo di scambio; è comunque un oggetto virtuale, legato al riconoscimento di chi lo accetta; a meno che tu, per un tuo vezzo legittimo, non voglia rivendicarne l'uso come carta igienica, e allora posso capire che la plastica si presti poco :asd:
ma, nel momento in cui tu volessi pagare un caffè, uno smartphone o una confezione di carta igienica, quel denaro è solo un valore di scambio; che tu pagi in contanti o con carta - se non ti costa di più, beninteso, è costa di più all'esercente - non cambia nulla nella tua possibilità di scegliere marca, modello prezzo;
non c'è monopolio;
certo, se con quei soldi vuoi acquistare il servizio di una filiera illecita, allora il discorso cambia, e quella libertà ti viene negata; ma allora il problema non riguarda il denaro, ma l'illecito;
un conto è pagare la baby prostituta per le sue foto facendole la ricarica del cellulare in contanti dal tabaccaio; altro è farlo con una carta tracciabile, ché nel caso in cui si scopra il traffico implica guai; idem se tua figlia vuol pagare uno spacciatore in discoteca per impasticcarsi; se ha una carta, quello si attacca al cazzo, oppure rischia di dover spiegare perché in quel sabato sera gli sono entrate migliaia di euro da centinaia di minorenni; e così via...
dici che non vale la pena farci un pensierino-ino-ino, prima di dismettere tutto col "liberticidio" ?
e guarda che io sono anti-proibizionista, quasi su tutto; cioè, non ne faccio una questione di repressione morale, ma solo di lotta al crimine.
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axeUgene
secondo me non hai ben chiaro il significato della parola monopolio
la chiudo-bis, perché la polemica sterile non mi interessa.
IMHO, una volta che ogni "scambio" (definisci e puntualizza a piacere) é legato solo e soltanto ad un sistema finanza+telecomunicazioni (definisci e puntualizza a piacere) che é "regolamentato" (idem: definisci e puntualizza a piacere) e "garantito" (ari-idem) dal (cosidetto) "mercato" (idem idem), con la supervisione di un integerrimo potere statale (idem come sopra), sono ,meno "libero" (idem al cubo) di ora. Sto lottando contro il ritorno dell'età dell'oro? Assolutamente no. Anzi. Sto fermo e non mi muovo. Assolutamente.
Memore dell'antico e volgarotto aforisma che sicuramente conosci.
Certamente mi sbaglio. Alla prova dei fatti saro' felice di darti ragione. Nel frattempo, resto con la mia ignoranza proletario-piccolo-borghese. E taccio.
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restodelcarlino
la chiudo-bis, perché la polemica sterile non mi interessa.
io cerco di argomentare, in modo confutabile; non mi sembra sterile;
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IMHO, una volta che ogni "scambio" (definisci e puntualizza a piacere) é legato solo e soltanto ad un sistema finanza+telecomunicazioni (definisci e puntualizza a piacere) che é "regolamentato" (idem: definisci e puntualizza a piacere) e "garantito" (ari-idem) dal (cosidetto) "mercato" (idem idem), con la supervisione di un integerrimo potere statale (idem come sopra), sono ,meno "libero" (idem al cubo) di ora.
qui il mercato non c'entrerebbe nulla; la moneta è un'unità contabile; diventa bene solo quando la presti, ma non fa differenza che sia carta o virtuale;
nessuno, finora, mi ha mai specificato in concreto della libertà di fare cosa di essenziale e lecito si verrebbe privati; a fronte del fatto evidente che ci sarebbero decine di esempi vistosi di attività criminali o altrimenti illecite che sarebbero molto difficili senza il contante;
chiudi pure, ma io resto con le mie perplessità.
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Oggi trovo scritto e sclero! " il pagamento in contanti costerebbe almeno il 2 per cento in più rispetto ad una prima bozza del piano fiscale che invece prevedeva un rincaro di un punto percentuale". Purtroppo in Italia non abbiamo le capacità di reazione dei gilet gialli francesi. Nemmeno io, sarà perché sto invecchiando. Mala tempora currunt...
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In Svezia lo stanno facendo. E' ormai una realtà di tutti i giorni. La gente si sta facendo microchippare, si fanno infilare quell'infernale arnesuccio sotto la pelle e con esso concludono ogni transazione possibile, da quelle economiche a quelle burocratiche. L'incubo orwelliano arriverà presto anche da noi, il Grande Fratello potrà sapere ogni cosa di noi tramite quel bastoncino invisibile del caxxo. Voi siete pronti? Io cercherò posti più ameni e assolutamente privi di tecnologie avanzate.
https://www.tpi.it/gossip/microchip-...0190107228855/
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Non c'è più bisogno del microchip sottopelle. In Cina già fanno a meno delle carte di credito, perfino i vecchi sdentati pagano col cellulare. In più sulle strade è attivo il riconoscimento biometrico, e chi attraversa col rosso vede la sua foto segnaletica proiettata sul maxischermo.
http://www.affaritaliani.it/static/u...jweox1c110.png
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BiO-dEiStA
Non c'è più bisogno del microchip sottopelle. In Cina già fanno a meno delle carte di credito,
si. "già" da circa 80 anni...:asd:
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La lotta alla moneta contante serve a far fallire i piccoli commercianti e gli agricoltori... https://www.inuovivespri.it/2019/10/...mattinale-429/
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Turbociclo
si. che è come dire eliminare il gioco della concorrenza. ma se, in assenza di gioco concorrenziale, anche indotto da provvedimenti dello stato, quest'ultimo "garantisce" comunque un reddito, anche se non è reddito da "attività commerciale o agricola" autonoma, non è che la sostanza cambi. non ci rimette cmq nessuno. o no?
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Originariamente Scritto da
Turbociclo
non si capisce il perché;
a meno che non si voglia perorare l'evasione;
ora, io sono favorevolissimo alla tutela del piccolo commercio, anche se non efficientissimo sotto il profilo economico, perché ha una funziona sociale e ambientale nel garantire vita ai quartieri, alle campagne, ecc...
ma va fatto con trasparenza;
la gente onesta non dovrebbe avere nulla da nascondere nelle sue transazioni; il fisco è iniquo ? riformiamo il fisco ! e non favoriamo le transazioni "grigie" o nere, in cui sono i più scaltri o i delinquenti quelli più attrezzati;
è grottesco, o, più verosimilmente sospetto, che proprio chi strilla come un'aquila sulla sicurezza, gli spacciatori, l'ordine pubblico, poi difenda il veicolo principe di queste transazioni criminali; e lo dice uno letteralmente costretto a usare periodicamente il contante, in un settore dove non c'è altro mezzo;
siamo alle solite: l'Italia di Pulcinella e Arlecchino: si strilla all'ingiustizia ma non si vuole l'ingerenza dell'autorità sui traffici;
poi, per me il contante potrebbe pure essere illimitato, ma in un contesto in cui se evadi ti fanno un culo come un paiolo e non c'è un'accondiscendenza "ambientale" alle attività illecite.