Dietro', ma non è esagerato incazzarsi come fai tu?!
Visualizzazione Stampabile
Dietro', ma non è esagerato incazzarsi come fai tu?!
Potresti eventualmente prendere in considerazione che la tua sensibilità non sia quella di tutti, potresti valutare la possibilità di comunicare agli altri quando e dove ti senti "toccata" in modo da dargli occasione di spiegarsi ed eventualmente valutare che il problema non è il loro
Ma mi pare di capire che il tuo giudizio sia già espresso e irrevocabile
ps, io bestemmie non ne ho lette
Mi sembra stesse rispondendo a me, comunque parlare con lei è come rivolgersi a Cono, stesso atteggiamento di chiusura mentale...Con la differenza che Cono è assai più rispettoso. Dopo anni non ha ancora fatto caso che il thread si chiama "Religioni e Spiritualità", proviamo a ricordarglielo ancora.
Ma anche io potrè parlare di quel cazzo che mi pare e se qualcuno dice una cavolata o descrive qualcosa che non funziona come dice lui o lei, dire la mia? Lo dico giusto per un principio, io o un'altra persona è uguale.
Io potrò dire quel che penso di te e chi mi hai rotto i coglioni o qualcuno me lo vieta ?
irrilevante;
se si tratta di postulati di fede. non è che al credente - non il singolo, ma la categoria generale cui ti rivolgi - può essere eccepito qualcosa relativo al sapere, che, per definizione, riguarda ciò che è verificabile;
se non cogli questo spetto categorico sei tu a manifestare una carenza culturale;
io direi che il vero problema qui è dove il credente in effetti postula categorie morali - questo è bene, quello è male - con relativi giudizi sui trasgressori di quel suo codice, ma non si assume l'onere di sostanziare quei giudizi morali;
cioè, se qualcuno sostiene una dottrina in virtù della quale un mio comportamento è definito come "peccato" - cioè, un qualcosa di rilevante e dannoso per tutta la società, come rubare, uccidere, testimoniare il falso, ecc... - quello sta sostanzialmente formulando un'accusa a mio carico;
questo è - beninteso - perfettamente legittimo, e lo facciamo tutti, credenti o meno;
quello che è poco corretto, al contrario, è la pretesa di insindacabilità di una dottrina morale in quanto fondata sulla fede;
se uno mi dice: "sono cattolico", devo presumere che condivida almeno i fondamentali del Credo, tra i quali la Chiesa una e il primato di quel Magistero;
ora, se in quello, per fare due esempi, stanno la contraccezione come "peccato mortale" o la dottrina dei "carismi", il credente in quella roba dovrà rendermi conto del contenuto morale di quel Magistero, visto che si condanna un mio comportamento come dannoso per la società e si prefigura un determinato ordine sociale e postula una differenza attitudinale e gerarchica per biologia di nascita;
che, ripeto, è una cosa perfettamente legittima, purché si argomenti a viso aperto;
quello che non va proprio è l'espressione di giudizi che si pretende ab-soluta dalla relativa argomentazione; se mi dici che col mio comportamento ti sto danneggiando, devi necessariamente spiegare; altrimenti mi stai diffamando, e solo sulla base di quello che credi tu e rivendichi come insindacabile.
Io sarò chiusa ma a che serve impiegare energie, tempo, soldi per cercare di capire il mondo che ci circonda se poi basta uno che si alza la mattina e butta giù rivelazioni e fantasie personali?
A che serve un medico se arriva uno qualunque splendido splendente a dire che la mente funziona secondo il suo sentire, le sue intuizioni?
Io di tutta questa aulica spiritualità ed evoluzione interiore che viene spesa e spanta, non so davvero quanta ce n'è così come se davvero certi argomenti e certi personaggi particolari buttati nell'arena, con e loro teorie esoteriche, mistiche, vengano messi in mezzo perché sul serio uno ci crede, crede a tutto o più per attizzare le discussioni. Mi spiace ma il dubbio mi sfiora.
Axe se parlo di cultura, quello voglio dire. Non si tratta della trinità di dio e simili o del sacramento, proprio che nei discorsi prima o poi fa capolino qualcosa che presta il fianco, si riallaccia alle nostre conoscenze, che sia l'uomo, la natura, l'evoluzione ecc... Tanto ormai di eseprienza ne abbiamo avuta!:D
edit
Figurati, io dubito su tutto, non è questo il problema. La questione, lo dico per l'ultima volta, riguarda il fatto che non puoi ancorare un thread sulla spiritualità a dimostrazioni scientifiche come se stessimo parlando della forza di gravità. Certe questioni sono legate a un vissuto interiore, a studi particolari, a vicende di vita personali. E' ovvio che se tu da 15 anni intervieni a gamba tesa pretendendo la spiegazione "scientifica" per ogni cosa che fa parte di un'esperienza personale alla fine qualcuno ti manda a quel paese. Mi stupisce solo che sia avvenuto così tardi. Le spiegazioni "scientifiche" non coprono tutto l'arco della vita umana. Non siamo degli automi, per fortuna.
Guarda che la fiducia in cose come la scienza non è fideistico, è scettico. Io potrei pensare che l'accelerazione di gravità non è 9,81 m/s2, bensì un altro valore, ma dovrei presupporre che tutti i calcoli che contemplano la gravità siano sbagliati oppure che quando ti laurei in fisica ti rivelano il segreto del reale valore della gravità... mai dire mai, ma sono un po' scettico.
Apri la discussione cultura e rendila interessante , se qualcuno viene a darti dell'interdetta io sarò il primo a difenderti .
Quindi se cono crepuscolo o dietrologo vogliono parlare in religione arriva Vega a dar dei malati il problema si pone.
Se tu vai alla porte delle chiese a fare lo stesso poi arriva l'ambulanza e ti ricovera.
Quindi tu qui stai abusando della libertà che ti viene data dalla moderazione
E perché no? Se arriva Pinco Pallino e tira fuori Steiner ed i suoi principi ecologico-esoterici, è possibile spendere due parole, confutare.
Abbi pazienza se anche questa storia dell'esperienza personale intoccabile si possa almeno un pò toccare. Gli studi particolari, abbi ancora pazienza, se fossero meno particolari sarebbe meglio e se fossero così veritieri, stai tranquillo che farebbero già parte delle nostre conoscenze, ad uso e consumo di tutti. Quando si comincia a citare cose per pochi e non per tutti, l'essere iniziati e compagnia bella, inizia anche la puzza.
Quello che dici accade da sempre e un po' tutti quanti ne diciamo di cotte e di crude ad Arco ed anche a Cono, seppure è assai meno aggressivo. Una cosa è parlare di esperienze personali senza voler affermare nulla di assoluto, un'altra ergersi a custodi della Verità con citazioni a volte ridicole.
Indipendentemente da me, per quale principio tu/voi potreste venire a parlare di quel che vi pare e dare pure per vere conoscenze che tali non sono, divinità e contenuto delle religioni compresi, ed altri non potrebbero mettersi nella posizione opposte, dire il contrario, confutare e fornire esposizioni più o meno circostanziate?
Seeeeeee, bona ugooooooooooooooooooooo!!!
Aggiungi è tutta fuffa e il sapere di Vega è al completo
Altri bambini che si credono scienziati ne abbiamo ancora da educare ?
Cosa devo prendere per vere scusa, la teoria dei 4 corpi, fisico, eterico, astrale e l'Io? Quello eterico ed astrale chi li ha visti?
Energia che cosa è ?
Non quella che intendi tu direi. Nella definizione in Fisica è la grandezza che esprime la capacità di un corpo di compiere lavoro.
Tu non puoi sapere intanto cosa intendo io , ho chiesto energia cos'è riferito a ciò che hai citato a proposito di Steiner , quindi la domanda è l'energia di un corpo umano cosa è e da dove proviene ?
I 5 minuti possono venire a tutti, ma se sei convinto di una tesi dovresti saper argomentare quantomeno le obiezioni più comuni, io di Steiner non so molto, salvo che quando ho finito le medie e dovevo scegliere il liceo tra le varie scuole visitate per fare una scelta ero stato anche agli steineriani, ne uscimmo sia io che mia madre nauseati dall'arroganza percepita nell'ambiente, comunque cerco di non giudicare un pensatore dai suoi epigoni, ma certamente non mi hanno fatto venir voglia di approfondire.