Originariamente Scritto da
axeUgene
almeno le scrivo io, invece di copiare e incollarle;
cose che si leggono in 5 minuti; vabbè, si sa che i giovani che stanno tutto il giorno allo smartphone sono incapaci di restare concentrati per più di un tweet... :asd:
e che spiegazione è mai questa ??? come quella dei quattro elefanti in una 500, due davanti, e due dietro; un'assurdità che riproponi;
io ti ho posto due domande, alle quali, né tu, né questo papello che riproponi rispondete:
siccome scrivi che Dio avrebbe dato la fede a te e a me no, ti ho chiesto il perché e che differenza farebbe questo: è una scelta oziosa, irrilevante ? oppure decisiva ? sta a te rispondere;
sul papello si dice che Dio tocca il cuore dell'uomo con l'illuminazione dello Spirito Santo, in modo che né l'uomo resti assolutamente inerte subendo quell'ispirazione, che certo può anche respingere, né senza la grazia divina, con la sua libera volontà, possa incamminarsi alla giustizia dinanzi a Dio ;
benissimo;
ma se tu stesso dici che di quella Grazia divina - indispensabile, condicio sine qua non - Dio avrebbe discrezionalmente fatto dono a e non a me, è logico che ci avrebbe predestinati; così non fosse, quel dono sarebbe irrilevante;
questo per restare proprio terra terra, perché in termini logici sarebbe evidente a chiunque che l'onnipotenza, combinata con l'onniscienza, per definizione esclude pneumaticamente ogni altra volizione nel cosmo; insomma, un Dio trascendente - esterno e pre-esistente al creato - che conosce dal primo istante ogni nostra azione, prima ancora di averci creati, se ci crea in quel modo è perché sa già cosa faremo, che è esattamente ciò che vuole che facciamo, e ci dà la fede o no in base ai Suoi piani; AT e NT sono intrisi di questa logica di necessità, a partire dalla Passione stessa;
era decisa la croce o no ? era un piano divino o no ? e per compierla non era forse necessaria la collaborazione di Giuda, di Pilato, ecc... ? poteva Pilato decidere altrimenti e lasciar invecchiare Gesù come una persona normale, scombinando il disegno divino ?
ora, che i dottrinari cattolici si arrampichino sugli specchi lo posso pure capire; hanno un ordine da difendere ad ogni costo e con qualsiasi assurdità; ma per credere a queste spiegazioni bisogna essere dei dissociati mentali, viste le contraddizioni;
più eludi le mie domande ripostando la stessa spiegazione assurda, che sarei io a non capire, più confermi a chi legge l'insensatezza logica del tutto, che può sfuggire solo a chi abbia buttato nel cesso il proprio più elementare raziocinio;
e questa non è una critica alla fede; si può credere benissimo, ma almeno dotandosi di un sistema minimamente credibile, che, definito il postulato di fede, sia strutturato in modo robusto.