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L'altro
Uno ride
si interessa
ha il mio viso con pelle e capelli sotto il cielo
lascia rotolare parole dalla mia bocca
uno che ha denaro e paura e un passaporto
uno che litiga e ama
uno si diverte
uno si dimena
ma non io
io sono l'altro
che non ride
che non ha viso sotto il cielo
e alcuna parola nella sua bocca
ed e' sconosciuto a se' e a me
non io; l'altro; sempre l'altro
che non vince e non e' vinto
che non si interessa
che non si muove
l'altro
che e' indifferente a se' stesso
del quale io non so niente
del quale nessuno sa chi e'
che non mi muove
questo io sono.
Hans Magnus Enzensberger
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[I]Dichiarazione
Ho un forte sentimento per te.
Se penso a te
mi d
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[I]Album
Erano casette disegnate, con il comignolo
e un filo di fumo che saliva a spirale
dentro un azzurro azzurro senza sfumature.
Le nuvole erano la nostra pelle,
e dal sole la mano guidata scendeva
al sempreverde del prato.
Gi
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[I]La sigaretta
Si, questo mondo
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[I]Contestazione
Una, improvvisamente
s
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[I]Con alterna chiave
Con alterna chiave
tu schiudi la casa dove
la neve volteggia delle cose taciute.
A seconda del sangue che ti sprizza
da occhio, bocca ed orecchio
varia la tua chiave.
Varia la tua chiave, varia la parola
cui
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Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di l
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CANTICO DELLE CREATURE
Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so
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Creazione
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Sono vivo e ho sorpreso nell'alba le stelle.
La compagna continua a dormire e non sa.
Dormon tutti, i compagni. La chiara giornata
mi sta innanzi pi
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Vedersi
Le persone che vogliono fuggire,
per paura o per rimorso,
credono di nn potersi capire l'un l'altro
poi scoprono di essere terribilmente incostanti
Non
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[I]Fuoco e ghiaccio
Dicono alcuni che finir
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Citazione:
Bauxite
L'altro
Uno ride
si interessa
ha il mio viso con pelle e capelli sotto il cielo
lascia rotolare parole dalla mia bocca
uno che ha denaro e paura e un passaporto
uno che litiga e ama
uno si diverte
uno si dimena
ma non io
io sono l'altro
che non ride
che non ha viso sotto il cielo
e alcuna parola nella sua bocca
ed e' sconosciuto a se' e a me
non io; l'altro; sempre l'altro
che non vince e non e' vinto
che non si interessa
che non si muove
l'altro
che e' indifferente a se' stesso
del quale io non so niente
del quale nessuno sa chi e'
che non mi muove
questo io sono.[/I]
Hans Magnus Enzensberger
Poich
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In pizzo ar tetto1
In cima in cima ar tetto, indove vanno
a facce er nido tante rondinelle,
ce so' du' finestrelle, tutto l'anno
incorniciate da le campanelle.2
In mezzo a ognuna de 'ste finestrelle,
tra li vasi de fiori che ce stanno,
c'
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TORRENTI.
Vivi,
ma eri statua di creta dipinta,
plasmata da errori ancestrali.
Eri bambola di pezza
comandata da segni misteriosi
e il tuo dolore non fermava i presenti.
Il tuo pianto
parlava di pensieri affogati
di presunzioni mal celate
di faticoso abbraccio con la vita.
La realt
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You say that you love rain, but you open your umbrella when it rains.
You say that you love the sun, but you find a shadow spot when the sun shines.
You say that you love the wind, but you close your windows when wind blows.
This is why I am afraid, when you say that you love me too.
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Chi muore?
Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca,
chi non rischia di vestire un colore nuovo,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero al bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza
per inseguire un sogno,
chi non si permette
almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in s
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Il fumo
La piccola casa sotto gli alberi sul lago.
Dal tetto sale il fumo.
Se mancasse,
quanto sarebbero desolati:
la casa, gli alberi, il lago!
Bertold Brecht
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Charles Baudelaire - Tristezza della luna
(Da:
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A Ginevra.
HO INCIAMPATO.
Anche se
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dopo gravi colpi del destino
il cancelliere con un gran discorso ha cura
di risollevare i suoi partigiani.
anche il mietitore, pare,
ama le spighe dritte.
(bertolt brecht)
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Paul Verlaine
Orribile notte d'insonnia...
Orribile notte d'insonnia!
- senza la presenza benedetta
del tuo caro corpo accanto a me,
senza la tua bocca tanto baciata
anche se troppo scaltra
e sempre in malafede,
senza la tua bocca tutta menzogne,
ma cos
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XVII sonetto
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di s
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[I]Sono un tranquillante
Sono un tranquillante.
Agisco in casa,
funziono in ufficio,
affronto gli esami,
mi presento all
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[I]Il rimorso
Ho commesso il peggiore dei peccati
che un uomo possa commettere. Non sono stato
felice. Che i ghiacciai dell'oblio
possano travolgermi e disperdermi, senza piet