Mi è sfuggito:wall: e me ne scuso con chi si sia sentito risentito.
Visualizzazione Stampabile
Mi è sfuggito:wall: e me ne scuso con chi si sia sentito risentito.
Non puoi ripetere la tiritera all'infinito buttandola solo sullo stare o no con dio. Il libero arbitrio hai ancora da definirlo ed esula dal solo problema di credere o stare dalla parte di dio.
Tu non vuoi capire che partire da un dio che dà la libertà, che ha già in testa i concetti di bene e male e dà di conseguenza delle regole, significa che ha già dato un'impostazione ben precisa alla creazione ed alle sue creature.
Se fossimo stati fatti per fare solo azioni buone non avremmo bisogno di un dio che detta leggi dicendo che per lui ci sono delle azioni negative e positive.
Non è questo metterci lo zampino, predeterminare gli eventi, immettere la possibilità del male? Quanto ancora vuoi fare il finto tonto?
Oh, non sono mica io che vengo a raccontare che il male non è voluto da dio, che è entrato nel mondo per via del diavolo e dell'uomo e poi viene raccontato anche che dio ci dà la libertà, che detta regole.
Qui siamo dentro ad una contraddizione tanto, ma tanto grossa. Se hai fatto bene gli angeli e gli uomini non hai bisogno di dire cosa è giusto e cosa no, altrimenti è la prova che hai fatto delle creature sbagliate, capaci appunto di fare del male. Quindi la conseguenza di tutto questo discorso è che il male ce lo mette dio come possibilità nella creazione.
Vediamo se fai ancora il finto tonto.
Eh sì, assurde. Se non è chiaro neppure per te che credi, in chi o cosa credi? Come fai ad esser certo che dio esista allora?
Passi le giornate a ravanarti i neuroni su Gesù e non sei neanche in grado di dare una minima definizione chiara di chi sia questo dio in cui credi. Sai già cosa ti diceva Axe. Anche tu ogni tanto fai il gioco delle tre carte quando sei preso in contropiede o devi render conto di quello che affermi.
Se credi in Gesù, intanto sai come si chiama. Qualche altra informazione certa ci sarà no?
Facci capire chi è il tuo Gesù fra uno, nessuno e centomila.
Eppure qualche elemento in più devi averlo, non certo solo il nome. Dopo tutto il credere è anche in funzione di sapere già qualcosa di questo dio per il quale uno mostra tanto interesse.
In mancanza di dati a disposizione potresti anche star credendo in una specie di divinità sadica, un assassino, no? Siccome non è proprio vero che non sai nulla sul tuo dio, ed a maggior ragione se credi e confidi in lui, non farla cadere tanto dall'alto e non buttarla sul misterioso.
Quando vuoi anche tu ne dici tante, quando ti fa pensiero esporti, appaiono sempre misteri insondabili.
Non riesci proprio a rispondere in maniera esplicita e pertinente però dici che non è un assassino, quindi conosci qualcosa che ti fa valutare che ci siano caratteristiche positive.
Ma così non spieghi l'origine del male.
Intanto te la cavi, si fa per dire, con il bene che esiste con dio ed in dio. Ma il male come polarità opposta deve essere già lì da qualche parte. Parli di libero arbitrio di dio...
Se nenel creare le sue creature ha bisogno fin dall' inizio di stabilire regole, di fare il distinguo fra bene e male, non puoi venire a raccontare che dio non ha le sue responsibilità e che non c'è il male in lui. Il male come il vene sono compresenti da sempre e ben prima di noi e delle nostre azioni.